Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

Sulle Orme Dei Padri

Collapse
X
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #1

    Sulle Orme Dei Padri

    ciao

    lancio questa riflessione prendendo spunto da un editoriale uscito sul periodico L'ALPINO, giornale dell'Associazione Nazionale Alpini (a chi è iscritto all' A.N.A. arriva periodicamente)

    Si parlava del fatto che mai come in questi ultimi tempi la frattura tra generazioni è profondissima, c'è sempre stata differenza tra generazioni di uomini ma questa attuale è drastica; si sono fatti largo valori come il potere, la ricchezza, conditi col disprezzo, il poco rispetto per se stessi, per gli altri, per il passato, per le persone e per le cose

    Famiglia, scuola, istituzioni, società civile latitano e forniscono esempi negativi

    Si vedono, leggono, sentono queste degenerazioni tutti i giorni lo sappiamo e sono in preoccupante estensione

    Il giornale in questione indica anche come motivo di degenerazione la soppressione della leva obbligatoria ed io sono d'accodo con loro nel dire che era una scuola di vita giusta, fondamentale

    Ecco il senso del ripercorrere le Orme dei Padri, tornare ai valori che stanno andando dispersi, i valori dei nostri Padri

    ettore
    Last edited by ett69; 25-05-07, 06:27.

  • Font Size
    #2
    sono d'accordo con te Ettore...

    ma il punto è... siamo troppo viziati...

    attualmente godiamo dei frutti delle generazioni passate... ma stiamo distruggendo tutto

    Comment


    • Font Size
      #3
      Tutto stà cambiando, l'evoluzione, la società, il progresso... il progresso che è positivo ma per certi versi a mio avviso è un'arma a doppio taglio e fà regredire cose come quei valori da te sopra mensionati... Un mondo dove spesso e volentieri si perde il filo del senso della vita e soprattutto ciò che la rende fantastica...

      Comment


      • Font Size
        #4
        le difficolt? sono ripartite a seconda delle et?....io ho ricevuto un'educazione "normale" basata sulla vita comune della famiglia, la giusta severit?, il rispetto assoluto dei genitori in primis e di conseguenza della gente....sono cresciuto in un periodo in cui lavorava solo il pap?, e per costruirsi casa ha fatto enormi sacrifici che di riflesso hanno colpito anche noi figli ma non ? mai mancato il necessario per vivere dignitosamente, non era cos? importante fare l'universit? e quindi subito a lavorare e rendersi indipendente, la generazione dopo la mia ha avuto la fortuna/sfortuna di crescere in un secondo boom economico per? drogato, finto, quindi con meno sacrifici e pi? possibilit?....oggi ne paghiamo tutti le conseguenze, siamo sul baratro e questo innervosisce e si riflette nel comportamento ogni giorno, c'? necessit? di lavorare in due se si ha famiglia e questo toglie tanto tempo dal vivere con i figli, ci si vede praticamente solo la sera quando tutti son stanchi, tra preoccupazioni, mancanza di tempo centinaia di rotture di palle burocratiche e pippe varie si hanno maggiori difficolt? a dialogare e a insegnare quel rispetto che ? la base del vivere in comunit?, che sia famiglia, lavoro, amici....scusate la prolissit? ma stamattina c'ho tanto sonno e non capisco nemmeno se ho espresso un concetto chiaro, in definitiva manca il tempo e spesso la forza fisica e morale per potersi dedicare all'insegnamento ed anche per fare da modello per quelle cose positive soggettive che ognuno di noi ha....

        Comment


        • Font Size
          #5
          Originally posted by jack View Post
          le difficolt? sono ripartite a seconda delle et?....io ho ricevuto un'educazione "normale" basata sulla vita comune della famiglia, la giusta severit?, il rispetto assoluto dei genitori in primis e di conseguenza della gente....sono cresciuto in un periodo in cui lavorava solo il pap?, e per costruirsi casa ha fatto enormi sacrifici che di riflesso hanno colpito anche noi figli ma non ? mai mancato il necessario per vivere dignitosamente, non era cos? importante fare l'universit? e quindi subito a lavorare e rendersi indipendente, la generazione dopo la mia ha avuto la fortuna/sfortuna di crescere in un secondo boom economico per? drogato, finto, quindi con meno sacrifici e pi? possibilit?....oggi ne paghiamo tutti le conseguenze, siamo sul baratro e questo innervosisce e si riflette nel comportamento ogni giorno, c'? necessit? di lavorare in due se si ha famiglia e questo toglie tanto tempo dal vivere con i figli, ci si vede praticamente solo la sera quando tutti son stanchi, tra preoccupazioni, mancanza di tempo centinaia di rotture di palle burocratiche e pippe varie si hanno maggiori difficolt? a dialogare e a insegnare quel rispetto che ? la base del vivere in comunit?, che sia famiglia, lavoro, amici....scusate la prolissit? ma stamattina c'ho tanto sonno e non capisco nemmeno se ho espresso un concetto chiaro, in definitiva manca il tempo e spesso la forza fisica e morale per potersi dedicare all'insegnamento ed anche per fare da modello per quelle cose positive soggettive che ognuno di noi ha....
          Jack l'hai espresso in maniera chiarissima il concetto e non posso far altro che quotarti in pieno...

          Comment


          • Font Size
            #6
            sono perfettamente d'accordo anch'io... l'abolizione dell'obbligo della leva ? stata un errore, io vedo parecchi ragazzi ai quali manca il fondamentale per diventare uomimi, certo ? che i genitori fanno la loro parte... sempre pi? i giovani vengono viziati dalla propria famiglia che non impartisce loro i valori giusti.
            Last edited by Brum Brum Gnam Gnam; 25-05-07, 06:54.

            Comment


            • Font Size
              #7
              Un ragazzino di 14 anni che frequenta uno dei miei corsi di nuoto qualche mese fà mi ha rivelato il suo fumare sigarette e farsi canne... da lì ho cominciato a parlarci un minimo ogni lezione cercando di dargli consigli un pò da figura intesa come istruttore di maggiore età e soprattutto in amicizia o come se fossi un fratellone maggiore... bè l'altro giorno il ragazzino in questione mi ha confessato di aver abbandonato le sigarette (non sò quanto sia vero ) e che di canne se ne stà facendo molte meno...

              Questo l'ho scritto perchè... perchè alla mia domanda se i genitori lo sapessero mi ha risposto di si, che l'hanno beccato e che gli hanno solo detto di non andare oltre, per il resto lo lasciano continuare così...

              Non aggiungo altro...

              Comment


              • Font Size
                #8
                Originally posted by bratz View Post
                sono d'accordo con te Ettore...

                ma il punto ?... siamo troppo viziati...

                attualmente godiamo dei frutti delle generazioni passate... ma stiamo distruggendo tutto
                Quoto e aggiungo, oltre che viziati, vigliakki, pronti a barattare quei valori etici e di giustizia che dovrebbero ispirarci per i nuovi ideali che si stanno affermando in questo nuovo mondo di senza palle: la pace sociale, la tolleranza incondizionata e qualke soldo in pi?...

                Comment


                • Font Size
                  #9
                  Molte cose, in nome di una apparente modernizzazione sono state eliminate.

                  Data la gravissima crisi della famiglia (che i nostri governanti continuano a minare), era di grande aiuto la spiegazione e lo studio dell'educazione civica, materia abbandonata inopinatamente.

                  La naja, toglieva la puzza di latte dalla bocca dei ragazzi, che dovevano imparare a convivere ed obbedire a qualcuno che non fosse la mammina!

                  Bisognerebbe tornare a (uso un verbo di altri tempi) FORGIARE l'uomo quando ? ancora un tenero germoglio....? inutile steccare un arbusto ormai storto.

                  Il lassismo degli ultimi tempi ci st? portando alla rovina........ormai inevitabile!

                  Comment


                  • Font Size
                    #10
                    Originally posted by vichingo View Post
                    Molte cose, in nome di una apparente modernizzazione sono state eliminate.

                    Data la gravissima crisi della famiglia (che i nostri governanti continuano a minare), era di grande aiuto la spiegazione e lo studio dell'educazione civica, materia abbandonata inopinatamente.

                    La naja, toglieva la puzza di latte dalla bocca dei ragazzi, che dovevano imparare a convivere ed obbedire a qualcuno che non fosse la mammina!

                    Bisognerebbe tornare a (uso un verbo di altri tempi) FORGIARE l'uomo quando ? ancora un tenero germoglio....? inutile steccare un arbusto ormai storto.

                    Il lassismo degli ultimi tempi ci st? portando alla rovina........ormai inevitabile!

                    Parole sante Vich?... la penso esattamente come te!!!...

                    Comment


                    • Font Size
                      #11
                      pienamente favorevole a quello che dice Ettore sopratutto sul discorso della leva obbligatoria. è vero che non guadagnavi niente e che spendevi ma t'insegnava a rispettare certe regole scritte e non
                      il rispetto per l'anzianità.
                      Mi ricorderò sempre io sono stato parte del 2° scaglione 99
                      e il mio primo giorno dopo aver fatto il car a Trieste è stato in quel di Verona alla Foresteria (albergo militare per ufficiali)
                      vi spiego la scena.
                      io carico come un mulo di borse zaini ecc. suono in porta carraia mi identifico e mi fanno entrare mostrandomi dove devo andare. m'incammino e dopo pochi metri sento una voce che mi urla "BLOC" (chi ha fatto la naia sa di che parlo) bè io mi sono bloccato con un piede alzato li com'ero. nemmeno un minuto dopo si è avvicinato un ragazzo m'ha chiesto il mio nome e cosa ero venuto a fare lì una volta risposto lui mi dice
                      bene sai cos'è il rispetto per l'anziano stai tranq qui non farai niente te lo dico io
                      Bene ragazzi è stato così sempre rispettato e ben voluto
                      mentre c'era gente che s'impuntava e scoppiava perchè veniva tormentata giorno e notte
                      Last edited by libero; 25-05-07, 07:28.

                      Comment


                      • Font Size
                        #12
                        Originally posted by ett69 View Post
                        si sono fatti largo valori come il potere, la ricchezza, conditi col disprezzo, il poco rispetto per se stessi, per gli altri, per il passato, per le persone e per le cose

                        Famiglia, scuola, istituzioni, societ? civile latitano e forniscono esempi negativi

                        Il giornale in questione indica anche come motivo di degenerazione la soppressione della leva obbligatoria ed io sono d'accodo con loro nel dire che era una scuola di vita giusta, fondamentale

                        Ecco il senso del ripercorrere le Orme dei Padri, tornare ai valori che stanno andando dispersi, i valori dei nostri Padri

                        ettore
                        Ciao Ettore,

                        Non sono d'accordo per quanto riguarda la leva obbligatoria. E' un anno buttato al vento per chi non ha intenzione di seguire la carriera militare, ti danno 100 e qualcosa euro al mese (che ti servono se vuoi tornare a casa quando sei in licenza) e per il resto gravi sui tuoi genitori.
                        Senza contare che tantissimi cominciano a fumare (sia la classica sigaretta che la canna) proprio durante il servizio di leva.

                        Sono d'accordo sui valori, ma ad esempio la ricchezza ? la societ? che lo impone. Cosa fai senza soldini? Come fai ad andare a mangiare una pizza con gli amici se manca la materia prima?

                        Il rispetto si ? perso davvero, mi ricordo quando ero piccolo io (ed adesso ho 26 anni, non ? che sia poi anziano ), si portava un gran rispetto ai pi? grandi e/o alle persone anziane, le si aiutava.
                        Le nuove generazioni invece il rispetto non sanno nemmeno dove stia di casa.
                        Sono cambiati anche quelli che prima erano "i grandi" e sono stati ad esempio sostituiti da me.
                        Se io a 16 anni avessi mancato di rispetto ad uno della mia et?, una sberla non me la toglieva nessuno. Se lo fai adesso ti denunciano e ti mettono quasi in isolamento

                        La famiglia ? sempre pi? dalla parte dei figli anche quando sbagliano (poi ovvio, io sono il miglior pap? sulla terra non avendo figli )

                        Societ?, scuola ed istituzioni, avrebbero bisogno di gente con un po' pi? di polso.

                        Ciao

                        Comment


                        • Font Size
                          #13
                          Originally posted by Everluk View Post
                          Un ragazzino di 14 anni che frequenta uno dei miei corsi di nuoto qualche mese f? mi ha rivelato il suo fumare sigarette e farsi canne... da l? ho cominciato a parlarci un minimo ogni lezione cercando di dargli consigli un p? da figura intesa come istruttore di maggiore et? e soprattutto in amicizia o come se fossi un fratellone maggiore... b? l'altro giorno il ragazzino in questione mi ha confessato di aver abbandonato le sigarette (non s? quanto sia vero ) e che di canne se ne st? facendo molte meno...

                          Non ci vedo niente di male, sono esperienze di vita anche queste.
                          Certo, a 14 anni, forse, ? un po' prematuro.
                          Meglio smetta subito di fumare, quantomeno le sigarette che son quelle che danno pi? dipendenza.
                          Per la cannetta, dipende dalla quantit?, se ne fuma una alla settimana male non fa sicuramente, se ne fuma 10 al giorno ci sono da mettere dei paletti.
                          Io dovessi avere un figlio, preferirei venisse da me apertamente a dirmi "ho provato a fumare una canna".
                          Secondo me non c'? niente di male, il tutto sta nel non eccedere. Se capita il sabato sera in compagnia con gli amici, personalmente, non lo trovo un grosso danno.
                          Se mi da motivo di fiducia, la canna settimanale non mi crea nessun problema.

                          Comment


                          • Font Size
                            #14
                            Originally posted by Lince View Post
                            Ciao Ettore,

                            Non sono d'accordo per quanto riguarda la leva obbligatoria. E' un anno buttato al vento per chi non ha intenzione di seguire la carriera militare, ti danno 100 e qualcosa euro al mese (che ti servono se vuoi tornare a casa quando sei in licenza) e per il resto gravi sui tuoi genitori.
                            Senza contare che tantissimi cominciano a fumare (sia la classica sigaretta che la canna) proprio durante il servizio di leva.

                            Sono d'accordo sui valori, ma ad esempio la ricchezza ? la societ? che lo impone. Cosa fai senza soldini? Come fai ad andare a mangiare una pizza con gli amici se manca la materia prima?

                            Il rispetto si ? perso davvero, mi ricordo quando ero piccolo io (ed adesso ho 26 anni, non ? che sia poi anziano ), si portava un gran rispetto ai pi? grandi e/o alle persone anziane, le si aiutava.
                            Le nuove generazioni invece il rispetto non sanno nemmeno dove stia di casa.
                            Sono cambiati anche quelli che prima erano "i grandi" e sono stati ad esempio sostituiti da me.
                            Se io a 16 anni avessi mancato di rispetto ad uno della mia et?, una sberla non me la toglieva nessuno. Se lo fai adesso ti denunciano e ti mettono quasi in isolamento

                            La famiglia ? sempre pi? dalla parte dei figli anche quando sbagliano (poi ovvio, io sono il miglior pap? sulla terra non avendo figli )

                            Societ?, scuola ed istituzioni, avrebbero bisogno di gente con un po' pi? di polso.

                            Ciao

                            ciao LINCE

                            sulla leva obbligatoria la penso in maniera diametralmente opposta a te, ne abbiamo discusso qui in passato avevo messo un post dedicato; ovviamente andava rimodernata svecchiata ma non abolita
                            Posso dirti che dove ho fatto io la naja si faceva di tutto meno che imparare a farti le canne e altre cavolate similari; pip? una volta alla settimana e se saltava fuori qualche cosa erano bufere, corse intorno alla caserma e flessioni a raffica, passava la voglia

                            Per quanto riguarda potere e ricchezza io non li condanno in quanto tali e non li considero valori negativi in assoluto, chi vale e dimostra ? giusto che abbia
                            ma devoono essere dei mezzi per fare delle cose non un fine asettico senza una morale, un onore ed una dignit?

                            Comunque bisogna sempre pensare che la societ? non ? un'entit? astratta ma siamo noi persone che la componiamo la creiamo e la indirizziamo, quindi possiamo anche cambiarla, basta volerlo fare

                            per il resto del tuo discorso ? tutto condivisibile

                            ettore

                            Comment


                            • Font Size
                              #15
                              Originally posted by ett69 View Post
                              ciao LINCE

                              sulla leva obbligatoria la penso in maniera diametralmente opposta a te, ne abbiamo discusso qui in passato avevo messo un post dedicato; ovviamente andava rimodernata svecchiata ma non abolita
                              Posso dirti che dove ho fatto io la naja si faceva di tutto meno che imparare a farti le canne e altre cavolate similari; pip? una volta alla settimana e se saltava fuori qualche cosa erano bufere, corse intorno alla caserma e flessioni a raffica, passava la voglia

                              Per quanto riguarda potere e ricchezza io non li condanno in quanto tali e non li considero valori negativi in assoluto, chi vale e dimostra ? giusto che abbia
                              ma devoono essere dei mezzi per fare delle cose non un fine asettico senza una morale, un onore ed una dignit?

                              Comunque bisogna sempre pensare che la societ? non ? un'entit? astratta ma siamo noi persone che la componiamo la creiamo e la indirizziamo, quindi possiamo anche cambiarla, basta volerlo fare

                              per il resto del tuo discorso ? tutto condivisibile

                              ettore
                              Riciao

                              Fatta in quel modo la naja ha un senso, ovvio ? che dovrebbero anche darti uno stipendio degno per tornare a casa e poterti mantenere da solo in quanto alcune famiglie non possono permettersi di aiutare sotto l'aspetto economico il figlio.

                              D'accordissimo con te, le scalate "vigliacche" al potere od alla ricchezza sono di una bassezza infinita secondo me (classico esempio il leccaculo o la zoccoletta del capo).

                              Dici bene, ci vuole la volont? per cambiarla.
                              Se questa volont? parte dalle "basse" gerarchie (impiegati, operai etc) secondo me, in breve, si arriva ad una guerra civile, la gente ? davvero stufa di tante, troppe cose.

                              Ah, prima linea io!

                              Comment

                              X
                              Working...
                              X