Benvenuto/a su DAIDEGAS FORUM, il primo forum di Moto del Mondo, creato da Davide Polo nel 2001. Se questa è la tua prima visita consulta le Domande frequenti e termini del sito b> facendo clic sul link sopra. E' necessario registrarsi b>
prima di poter postare: clicca sul link 'REGISTRARSI' qui sopra per procedere. Per iniziare a leggere i messaggi,
seleziona il forum che vuoi visitare dalla selezione qui sotto, la lettura è aperta al 100%.
Ma è sempre meglio partecipare no?
per chi come me ha da sempre respirato l'atmosfera Alpina non solo geograficamente parlando, ha fatto la naja negli Alpini, ha avuto in casa il 99% di Alpini (babbo, nonno, zii, prozii ecc) disseminati lungo un po' tutte le vicende belliche e non belliche;
certi valori, tradizioni, modi di fare, pensare, agire ecc. ecc. ecc. sono radicati nel dna
andrè questo è mio nonno....nel senso che la sua divisa era proprio così, ma non l'ho mai visto indossarla tutta chiaramente, solo il cappellone quando andava ai raduni....caporale mitragliere fiat!!!
per chi come me ha da sempre respirato l'atmosfera Alpina non solo geograficamente parlando, ha fatto la naja negli Alpini, ha avuto in casa il 99% di Alpini (babbo, nonno, zii, prozii ecc) disseminati lungo un po' tutte le vicende belliche e non belliche;
certi valori, tradizioni, modi di fare, pensare, agire ecc. ecc. ecc. sono radicati nel dna
e vedo con piacere che non sono il solo
GRAZIE ANCORA
ettore
E' un moto di simpatia e di rispetto profondo che nutro per gli alpini e per le forze armate tutte.
Sarà che da piccolo quando d'estate andavo in vacanza in montagna, mio padre tra una ferrata e l'altra, non mancava di portarmi sui luoghi delle più feroci battaglie della grande guerra, luoghi di dolore e di gloria, di vittoria e di morte, luoghi ove oggi sorgono grandi mausolei commemorativi, ossari e musei. Mi ricordo che mi mettevo sempre a fare i conti con le date di nascita e di morte di quei poveri soldati, la media era sempre sui 20anni...
Poveri ragazzi povere famiglie, avrò avuto 12anni e non c'era volta che non venivo via se non mettevo un fiore su almeno una di quelle steli. Pensavo di avere così il grandissimo ONORE di diventare un "po' amico" di quei grandi, che avevano dato la propria giovane vita per la Patria.
Oggi di quei martiri siamo in pochi a ricordarci, ecco perchè mi inkazzo quando vedo l'italia che và a rotoli, ecco perchè prenderei a calci in culo tutti quelli che disprezzano le FFAA e le FFOO (ma anche chi veste una divisa disonorandola), ecco perchè prima di buttare un pezzetto di carta per terra, lo metto in tasca a costo di riportarlo a casa.
Sono piccoli gesti che lasciano il tempo che trovano, ma riflettono nel mio piccolo, il senso di rispetto che ho per una terra che oggi vedo sempre + spesso calpestata da gente indegna, ma che qualcuno, ha amato più di me, al costo della vita.
Per una volta lo voglio dire senza sarcasmo demoralizzato: W L'ITALIA!!!
E' un moto di simpatia e di rispetto profondo che nutro per gli alpini e per le forze armate tutte.
Sarà che da piccolo quando d'estate andavo in vacanza in montagna, mio padre tra una ferrata e l'altra, non mancava di portarmi sui luoghi delle più feroci battaglie della grande guerra, luoghi di dolore e di gloria, di vittoria e di morte, luoghi ove oggi sorgono grandi mausolei commemorativi, ossari e musei. Mi ricordo che mi mettevo sempre a fare i conti con le date di nascita e di morte di quei poveri soldati, la media era sempre sui 20anni...
Poveri ragazzi povere famiglie, avrò avuto 12anni e non c'era volta che non venivo via se non mettevo un fiore su almeno una di quelle steli. Pensavo di avere così il grandissimo ONORE di diventare un "po' amico" di quei grandi, che avevano dato la propria giovane vita per la Patria.
Oggi di quei martiri siamo in pochi a ricordarci, ecco perchè mi inkazzo quando vedo l'italia che và a rotoli, ecco perchè prenderei a calci in culo tutti quelli che disprezzano le FFAA e le FFOO (ma anche chi veste una divisa disonorandola), ecco perchè prima di buttare un pezzetto di carta per terra, lo metto in tasca a costo di riportarlo a casa.
Sono piccoli gesti che lasciano il tempo che trovano, ma riflettono nel mio piccolo, il senso di rispetto che ho per una terra che oggi vedo sempre + spesso calpestata da gente indegna, ma che qualcuno, ha amato più di me, al costo della vita.
ciao ANDREA
sono d'accordo con te al 100%, parole onorevoli
ti dico che i piccoli e giusti gesti tipo quello che hai citato dobbiamo assolutamente continuare a farli a costo di rimanere da soli perchè non lasciano il tempo che trovano ma sono importantissimi, fodamentali
Come il tuo babbo ha trasmesso a te certe cose e tu le hai fatte tue, facciamo lo stesso noi con i nostri figli o con i giovani in generale in modo che i piccoli e singoli gesti di oggi siano i grandi e oceanici gesti del domani
Il rispetto, l'onore non sono cose passate ma cose immortali
ti mando una vigorosa stretta di mano ed un saluto cameratesco
Invidia..........grande invidia per voi alpini.............
Ho fatto la naja in un corpo certo meno glorioso, ma a mio modo di vedere altrettanto importante e dedicato a tutti gli uomini in armi, senza distinzione di uniforme.
La Sanit? Militare, un corpo che ha anch'esso lasciato morti sul campo, quel campo dove andavano ad aiutare un commilitone colpito.
Come vorrei che anche la Sanit? facesse un raduno.....sarei il primo a partecipare.
io sono un obiettore ma essendo di cuneo ho paretecipato molto volentieri alla festa e come dici tu ettore ordinata, pulita non troppo esagerata...spettacolare insomma!!! una festa come tutti i paesi che le ospitano vorrebbero secondo me.....
Comment