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1) I ceffoni li dai a tuo fratello o chicchessia, perch? qui c'? liberta di espressione... (MI SA CHE QUI L'INTOLLERANTE E' QLC ALTRA..)
2) Se nel loro paese sono abituati cos? ? ora che qlc gli insegni come viviamo in Italia
3) Ti invito a venire a Padova nelle zone incriminate per vedere se non si ? cercato in vari modi di insegnare loro come si vive CIVILMENTE e come loro hanno risposto (COL MACETE IN MANO..)
4) Che le istituzioni abbiano le loro colpe sono d'accordo per? ? ora di mettere un freno.
5)SE QUEL SIGNORE FOSSE STATO TUO PADRE?!? (Facile parlare se non ti trovi in mezzo...)
6)La mia famiglia ha recentemente aiutato una famiglia di Nigeriani a trovare casa e lavoro nella mia zona, perch?? Semplice si ? vista la volonta di inserirsi nella comunit? attivamente.
Tanti stranieri vedono l'Italia come l'Eldorado dove far soldi in OGNI modo per poi tornare nel proprio paese a vantarsi....Altro che integrazione....
Tanto per chiarire a me di chi sia la colpa (Se della destra o della sinistra) non frega molto, VOGLIO SOLO POTER CAMMINARE PER LA CITTA' CON LA MIA RAGAZZA COME 10 ANNI FA SENZA PUSHER AD OGNI ANGOLO E COL COPRIFUOCO DOPO LE 19.00 DI SERA.....
Purtroppo per me non ho tempo da dedicare a queste cose e non riesco, a malincuore, a leggere tutto ciò che avete scritto.
Tuttavia posso portarvi la mia esperienza personale, l'esperienza di una ragazza che a 20 anni ha lasciato casa ed è emigrata in Germania, uno dei Paesi più intolleranti del mondo.
Ed è proprio lì che ho imparato quanto è importante AIUTARE le persone che abbandonano la prorpia terra e si trasferiscono di posti dove tutto è diverso, dalla lingua, alla mentalità, alle abitudini quotidiane agli ideali di fondo e le tradizioni. Io sono stata AIUTATA da persone del posto a seguire la "retta via" sono state le persone comuni come voi e me a spiegarmi cosa era permesso e cosa non lo era nel loro Paese ed io, da persona civile, mi sono adattata alle loro regole. Secondo me il cambiamento più radicale dovremmo farlo noi nel modo di pensare.
Siamo tutti uguali, tutti hanno diritto di vivere dove hanno le maggiori opportunità. Io sono diventata intollerante, si… verso le persone che parlano a vanvera. Questa è la mia unica colpa, aggiunta ad un certo grado di "aggressività" che mi contraddistingue, quindi chiedo scusa se mi sono espressa male nel mio precedente post e ho offeso qualcuno.
Purtroppo per me non ho tempo da dedicare a queste cose e non riesco, a malincuore, a leggere tutto ci? che avete scritto.
Tuttavia posso portarvi la mia esperienza personale, l'esperienza di una ragazza che a 20 anni ha lasciato casa ed ? emigrata in Germania, uno dei Paesi pi? intolleranti del mondo.
Ed ? proprio l? che ho imparato quanto ? importante AIUTARE le persone che abbandonano la prorpia terra e si trasferiscono di posti dove tutto ? diverso, dalla lingua, alla mentalit?, alle abitudini quotidiane agli ideali di fondo e le tradizioni. Io sono stata AIUTATA da persone del posto a seguire la "retta via" sono state le persone comuni come voi e me a spiegarmi cosa era permesso e cosa non lo era nel loro Paese ed io, da persona civile, mi sono adattata alle loro regole. Secondo me il cambiamento pi? radicale dovremmo farlo noi nel modo di pensare.
Siamo tutti uguali, tutti hanno diritto di vivere dove hanno le maggiori opportunit?. Io sono diventata intollerante, si? verso le persone che parlano a vanvera. Questa ? la mia unica colpa, aggiunta ad un certo grado di "aggressivit?" che mi contraddistingue, quindi chiedo scusa se mi sono espressa male nel mio precedente post e ho offeso qualcuno.
ecco il punto: tu, DA PERSONA CIVILE, ti sei adattata alle LORO regole.
qui c'? molta gente che non lo fa, non ha intenzione di farlo, e non lo far? mai; e tenta per giunta di imporre le SUE regole.
Ti consiglio di trovare il tempo di leggere tutto il post, in molti ti hanno risposto (me compreso) non per attaccarti ma per farti comprendere un punto di vista diverso dal tuo, che oltretutto hai espresso in modo forse un p? aggressivo
Tuttavia posso portarvi la mia esperienza personale, l'esperienza di una ragazza che a 20 anni ha lasciato casa ed ? emigrata in Germania, uno dei Paesi pi? intolleranti del mondo.
Ed ? proprio l? che ho imparato quanto ? importante AIUTARE le persone che abbandonano la prorpia terra e si trasferiscono di posti dove tutto ? diverso, dalla lingua, alla mentalit?, alle abitudini quotidiane agli ideali di fondo e le tradizioni. Io sono stata AIUTATA da persone del posto a seguire la "retta via" sono state le persone comuni come voi e me a spiegarmi cosa era permesso e cosa non lo era nel loro Paese ed io, da persona civile, mi sono adattata alle loro regole.
Si sta parlando di commettere crimini contro il patrimonio o violenze contro la persona non di buttare la cicca in terra invece ke nel cestino...
... kmq, se vuoi offrirti di aiutare le bande di immigrati criminali ke sempre pi? affollano le nostre metropoli vai pure, i miei auguri...
Per dingo: secondo te l'italiani sono molto + civili o migliori degli extracomunitari??? Basta guardare un pochino meglio anche in casa nostra e troverai di tutto: dalla famiglia che tiene una figlia seviziata in casa per 15 anni, dai padri di famiglia che abusano dei loro figli, preti pedofili, gente che per 2 euro fa fuori il barista perch? ha prezzi troppo alti, gente che vive con la spazzatura ammassata sotto casa perch? qualcuno deve specularci sopra, gente che avvelena le falde acquifere fregandosene del danno che commette, io di civile in questo ci trovo molto poco e son comportamenti avuti da italiani e non da somali o magrebini.
ah b? allora visto che succede gi? tra di noi lasciamo che entrino pure quegli insetti a fare i loro danni
... kmq, se vuoi offrirti di aiutare le bande di immigrati criminali ke sempre pi? affollano le nostre metropoli vai pure, i miei auguri...
guarda...io alle persone che la pensano cos? le spedirei in mezzo a quelli...quando poi tornano con il culo sfondato magari ripensano alla marea di cazzate che hanno detto
1) I ceffoni li dai a tuo fratello o chicchessia, perch? qui c'? liberta di espressione... (MI SA CHE QUI L'INTOLLERANTE E' QLC ALTRA..)
2) Se nel loro paese sono abituati cos? ? ora che qlc gli insegni come viviamo in Italia
3) Ti invito a venire a Padova nelle zone incriminate per vedere se non si ? cercato in vari modi di insegnare loro come si vive CIVILMENTE e come loro hanno risposto (COL MACETE IN MANO..)
4) Che le istituzioni abbiano le loro colpe sono d'accordo per? ? ora di mettere un freno.
5)SE QUEL SIGNORE FOSSE STATO TUO PADRE?!? (Facile parlare se non ti trovi in mezzo...)
6)La mia famiglia ha recentemente aiutato una famiglia di Nigeriani a trovare casa e lavoro nella mia zona, perch?? Semplice si ? vista la volonta di inserirsi nella comunit? attivamente.
Tanti stranieri vedono l'Italia come l'Eldorado dove far soldi in OGNI modo per poi tornare nel proprio paese a vantarsi....Altro che integrazione....
Tanto per chiarire a me di chi sia la colpa (Se della destra o della sinistra) non frega molto, VOGLIO SOLO POTER CAMMINARE PER LA CITTA' CON LA MIA RAGAZZA COME 10 ANNI FA SENZA PUSHER AD OGNI ANGOLO E COL COPRIFUOCO DOPO LE 19.00 DI SERA.....
Quoto straquoto e riquoto...per non quotarne altri pi? estremi e non causare un'ondata di xenofobia.....!
E basta pulirsi la bocca dicendo che anche gli italiani sono stati emigranti,? troppo facile!!!
Odio questo buonismo che dilaga,ca..o!
Guardiamo le cose in faccia,non si pu? pi? uscire senza aver timore quando si passa in certe zone con certa gente!!
ITALIA AGLI ITALIANI!
guardate cerco di dir la miasenza alterarmi troppo.
per prima cosa voglio dire che non sono razzista ma non gli amo per il loro modo di fare. (vengono a casa tua e comandano)
e in una situazione come quella descritta sopra io non mi sarei affacciato all finestra da solo ma abbracciando un bel.... (chi vuole capire capisca) e avrei fatto un p? di pulizia
ahhh......se solo aprissero la caccia a certi elementi
scusami iena.. ma leggere addirittura.. kkk non ? molto bello
Bhe , nei paesi di frontiera degli USA stan rinascendo sti "club" perche si son stufati della non tutela statale. Io sarei propenso a ste cose. Che poi si chiamino KKK , guardie padane o magari iene italiane
Purtroppo per me non ho tempo da dedicare a queste cose e non riesco, a malincuore, a leggere tutto ci? che avete scritto.
Tuttavia posso portarvi la mia esperienza personale, l'esperienza di una ragazza che a 20 anni ha lasciato casa ed ? emigrata in Germania, uno dei Paesi pi? intolleranti del mondo.
Ed ? proprio l? che ho imparato quanto ? importante AIUTARE le persone che abbandonano la prorpia terra e si trasferiscono di posti dove tutto ? diverso, dalla lingua, alla mentalit?, alle abitudini quotidiane agli ideali di fondo e le tradizioni. Io sono stata AIUTATA da persone del posto a seguire la "retta via" sono state le persone comuni come voi e me a spiegarmi cosa era permesso e cosa non lo era nel loro Paese ed io, da persona civile, mi sono adattata alle loro regole. Secondo me il cambiamento pi? radicale dovremmo farlo noi nel modo di pensare. Siamo tutti uguali, tutti hanno diritto di vivere dove hanno le maggiori opportunit?. Io sono diventata intollerante, si? verso le persone che parlano a vanvera. Questa ? la mia unica colpa, aggiunta ad un certo grado di "aggressivit?" che mi contraddistingue, quindi chiedo scusa se mi sono espressa male nel mio precedente post e ho offeso qualcuno.
1) Per tua stessa ammissione noto che non hai tempo per leggere le idee degli altri , per? lo trovi per fare le tue sparate.
2) Ecco appunto: non penso che tu pisciavi sui portoni delle case altrui, spacciavi eroina e facevi schiamazzi tutta la notte.
3) Per questo non ? vero che siamo tutti uguali. Io, per esempio, non sono uguale a quei delinquenti l?.
cavolo questi si che sono interventi seri e costruttivi! (o forse l'unico modo per evitare un confronto)
Bh? se pensi che mi metta a discutere con uno che li vorrebbe bruciare o mitragliare quando arrivano con i gommoni o con le barche bh?, se permetti spendo meglio il mio tempo......
Per il problema ho gi? detto che il tema lotta all'immigrazione ? molto delicato, non si pu? accettare ciecamente tutti quelli che arrivano per tenerli chiusi nei CPT o liberi nelle strade a fare le bande, ma non si pu? neanche buttarli a mare al loro arrivo. Purtoppo ? la comunit? internazionale l'onu ed altri che dovrebbero porre delle condizioni di sviluppo e sostegno per le persone che fuggono dai loro paesi. Chi decide di emigrare non lo fa certo perch? vuol provare a vivere in un paese diverso, la maggior parte di loro vengono via da conflitti, guerre, senza contare la fame e la mancanza dei requisiti minimi per "vivere". Spesso si vendono tutto quello che hanno per pagarsi il viaggio, e non sanno se arriveranno vivi e ne se una volta sbarcati avranno la fortuna di trovare un lavoro....quindi la superficialit? di chi li vorrebbe ributtare a mare, bruciare o mitragliare dal balcone di casa ? bene che rimanga nelle vostre menti pi? che nelle azioni da fare per migliorare la situazione.
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