Manifestazione, arrivi da tutta Europa
E' calma apparente nella comunità cinese di Milano dopo le proteste dei giorni scorsi. Per mercoledì è infatti in progranma un presidio davanti a Palazzo Marino, e per l'occasione i cinesi milanesi saranno supportati da connazionali in arrivo da tutta Europa e, qualcuno, persino dalla Cina. Intanto la Lega Nord ha organizzato nella zona delle proteste una fiaccolata per lunedì sera.
Un presidio che ha già sollevato qualche polemica. "Siamo contrari come sempre a qualsiasi tipo di contrapposizione fra cittadini di comunita' diverse - ha detto il presidente dell'associazione di quartiere Vivisarpi - Noi ci siamo sempre attivati secondo una linea ben definita che ha visto come controparte l'Amministrazione Pubblica". In un primo momento la Lega voleva organizzare un corteo ma la questura non ha concesso l'autorizzazione e il Carroccio ha così ripiegato su un presidio con musica e distribuzione di cibi meneghini.
Si teme che la tensione possa nuovamente salire dal momento che il segretario provinciale della Lega Nord, Matteo Salvini, non ha escluso che qualcuno alla fine decida di fare anche "una passeggiata in via Paolo Sarpi" e comunque nella piazza del presidio, ha infatti sede l'associazione Alkeos che da tre anni presta assistenza alla comunità cinese.
Nel frattempo, in attesa del presidio davanti al palazzo comunale di mercoledì, la comunità cinese potrebbe essere accontentata in una delle sue richieste. Il vicesindaco Riccardo De Corato ha infatti fatto balenare l'ipotesi che il tanto contestato orario del carico-scarico delle merci possa essere modificato.
Organizzatevi e menateli tutti
E' calma apparente nella comunità cinese di Milano dopo le proteste dei giorni scorsi. Per mercoledì è infatti in progranma un presidio davanti a Palazzo Marino, e per l'occasione i cinesi milanesi saranno supportati da connazionali in arrivo da tutta Europa e, qualcuno, persino dalla Cina. Intanto la Lega Nord ha organizzato nella zona delle proteste una fiaccolata per lunedì sera.
Un presidio che ha già sollevato qualche polemica. "Siamo contrari come sempre a qualsiasi tipo di contrapposizione fra cittadini di comunita' diverse - ha detto il presidente dell'associazione di quartiere Vivisarpi - Noi ci siamo sempre attivati secondo una linea ben definita che ha visto come controparte l'Amministrazione Pubblica". In un primo momento la Lega voleva organizzare un corteo ma la questura non ha concesso l'autorizzazione e il Carroccio ha così ripiegato su un presidio con musica e distribuzione di cibi meneghini.
Si teme che la tensione possa nuovamente salire dal momento che il segretario provinciale della Lega Nord, Matteo Salvini, non ha escluso che qualcuno alla fine decida di fare anche "una passeggiata in via Paolo Sarpi" e comunque nella piazza del presidio, ha infatti sede l'associazione Alkeos che da tre anni presta assistenza alla comunità cinese.
Nel frattempo, in attesa del presidio davanti al palazzo comunale di mercoledì, la comunità cinese potrebbe essere accontentata in una delle sue richieste. Il vicesindaco Riccardo De Corato ha infatti fatto balenare l'ipotesi che il tanto contestato orario del carico-scarico delle merci possa essere modificato.
Organizzatevi e menateli tutti
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