Vigorsol

[kawazx10r]

Questo weekend, zappando pigramente, mi ? capitato di vedere in TV la nuova pubblicit? della Vigorsol.
Al momento sono rimasto un po? interdetto ma poi ho capito che era un grande momento di cultura e, perch? no, un richiamo a grandi poeti del passato.
Subito mi ? venuto in mente il XVI secolo ed il grande Pietro Aretino con Fr?Cacchio:

Circa er peto ? da sapere
che quann?esce
dar sedere

pu? lasci?
cattivo odore
e la discussione
more...

Nun ? er sono
che colpisce
ma la puzza
te finisce.

P? sganciarla
m? v?insegno
che va fatta
senz?impegno
c? la chiappa
sollevata
e la faccia
corrucciata

er rumore
pi? corposo,
? pi? artistico
e armonioso.

Se voi av?
pi? melodia
devi us?
sta strateggia:

te ce pieghi
lentamente
liberando
allegramente

ma attento
devi stare
e l?uscita
moderare

che se perdi
l?attenzione
te ce fai
na decorazione.

Er consijo
ecologista
? che fori
dalla vista

tu la faccia
all?aria aperta
e giammai
sotto coperta!

E, perch? no, mi ? venuto anche in mente il Sommo Poeta con l?Inferno, canto XXI:

Per l'argine sinistro volta dienno;
ma prima avea ciascun la lingua stretta
coi denti, verso lor duca, per cenno;
ed elli avea del cul fatto trombetta.

Certo coloro che non sono sensibili alla letteratura difficilmente apprezzeranno questa nuova poetica televisiva ma, per quanto mi riguarda, mi sono commosso sino alle lacrime