Vendita di compiti in classe, 5 arresti
Vendevano a peso d'oro appunti, temi gi? svolti, esercizi risolti, anche tesi di laurea a studenti che arrivavano anche a sborsare somme consistenti. Tutto rigorosamente su internet. Ma il grosso giro d'affari del gruppo ? finito grazie all'intervento della Guardia di Finanza di Roma, che ha arrestato cinque persone. La trappola scattava sul web e gli studenti abboccavano stipulando finti contratti con l'agenzia fasulla.
I cyber-investigatori del Gat Nucleo Speciale Frodi Telematiche della Gdf hanno sgominato la banda passando al setaccio cinque aziende e neutralizzando sei siti web. In tutto sono state confiscate 2.485 fatture emesse per misteriose prestazioni di servizi telematici, per un giro d'affari di oltre 1 milione e 300 mila euro.
La trappola appena disinnescata con l'operazione "Professor Aristogitone", proponeva appunti scolastici, riassunti, temi gi? svolti, esercizi risolti, versioni tradotte, addirittura tesi di laurea ed altro materiale per una clientela di studenti di ogni ordine e grado sempre pi? abituati a cercare su Internet quanto occorrente per gli impegni di scuola o universit?.
Una vasta platea di soggetti, in cui figurano spesso minorenni anche delle Scuole Medie, ? stata indirizzata dai motori di ricerca su siti web capaci di calamitare l'attenzione con accattivanti messaggi promozionali. I malcapitati, vista la presenza di un numero verde da chiamare, venivano indotti ad eseguire una serie di operazioni tutt'altro che gratuite che facevano scattare la stipula di un contratto per un importo di 145,80 euro a seguito della presunta accettazione di "condizioni contrattuali" non proprio adatte a dei ragazzini.
Vendevano a peso d'oro appunti, temi gi? svolti, esercizi risolti, anche tesi di laurea a studenti che arrivavano anche a sborsare somme consistenti. Tutto rigorosamente su internet. Ma il grosso giro d'affari del gruppo ? finito grazie all'intervento della Guardia di Finanza di Roma, che ha arrestato cinque persone. La trappola scattava sul web e gli studenti abboccavano stipulando finti contratti con l'agenzia fasulla.
I cyber-investigatori del Gat Nucleo Speciale Frodi Telematiche della Gdf hanno sgominato la banda passando al setaccio cinque aziende e neutralizzando sei siti web. In tutto sono state confiscate 2.485 fatture emesse per misteriose prestazioni di servizi telematici, per un giro d'affari di oltre 1 milione e 300 mila euro.
La trappola appena disinnescata con l'operazione "Professor Aristogitone", proponeva appunti scolastici, riassunti, temi gi? svolti, esercizi risolti, versioni tradotte, addirittura tesi di laurea ed altro materiale per una clientela di studenti di ogni ordine e grado sempre pi? abituati a cercare su Internet quanto occorrente per gli impegni di scuola o universit?.
Una vasta platea di soggetti, in cui figurano spesso minorenni anche delle Scuole Medie, ? stata indirizzata dai motori di ricerca su siti web capaci di calamitare l'attenzione con accattivanti messaggi promozionali. I malcapitati, vista la presenza di un numero verde da chiamare, venivano indotti ad eseguire una serie di operazioni tutt'altro che gratuite che facevano scattare la stipula di un contratto per un importo di 145,80 euro a seguito della presunta accettazione di "condizioni contrattuali" non proprio adatte a dei ragazzini.
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