Il tipo in questione è azionista di mediobanca la più importante banca d'affari italiana invischiate in tutte le operazioni più importanti del "capitalismo di pulcinella" nazionale. Con lui arrestate altre 7 persone di cui 2 con precedenti legati a reati di mafia ... e questo sarebbe il GHOTA della finanza itagliana ... un accozzaglia di ladri papponi e mafiosi tanto per non smentirsi
Arrestato l'immobiliarista Danilo Coppola Il costruttore romano azionista anche di Mediobanca in manette con 7 suoi collaboratori. Le accuse: bancarotta, riciclaggio e appropriazione indebita
MILANO - Danilo Coppola, l'immobiliarista romano azionista tra l'altro di Mediobanca, è stato arrestato dal Nucleo valutario della Guardia di Finanza con l'accusa di bancarotta, riciclaggio e appropriazione indebita. Avrebbe fatto fallire alcune società minori del suo impero finanziario. I fatti in questione riguardano attività immobiliari dal 2003 ad oggi. Le misure chieste dai pm della Procura di Roma, Giuseppe Casini e Lucia Lotti, sono emesse dal gip Caivano. L'inchiesta nei confronti dell'immobiliarista romano, nato nella borgata Finocchio nella periferia sud-est di Roma, riguardano una serie di società dell'impero finanziario dello stesso Coppola che sarebbero state fatte fallire.
Oltre a Coppola son stati arrestati, sempre per le medesime accuse, alcuni suoi collaboratori tra cui Andrea Raccis, Giancarlo Tumino, Gaetano Bolognese, Francesco Bellocchi e altre persone nei confronti dei quali i militari del nucleo valutario della Guardia di finanza stanno eseguendo le ordinanze.
Danilo Coppola aveva acquisito notorietà per essere stato citato come uno degli immobiliaristi romani che hanno beneficiato di plusvalenze notevolmente elevate dalla cessione di azioni BNL alla Unipol (fino al 25% del valore iniziale) che hanno guadagnato e che non può essere separata dai titoli rappresenta il «profitto del reato», il frutto dell' aggiotaggio contestato dalla Procura di Milano. . Da quella cessione il Gruppo Coppola aveva incassato una plusvalenza molto rilevante che ha reinvestito nell'acquisto della maggioranza dell'IPI, società quotata dalla fiorente attività («400 milioni di utili previsti per il 2008» aveva pronosticato al Corriere).
Coppola è indagato anche dalla procura di Torino per aggiotaggio e falso in bilancio. Sono le due ipotesi di reato per le quali il pm torinese Giancarlo Avenati Bassi ha aperto un' inchiesta sull' immobiliarista romano Danilo Coppola e su alcuni dei suoi amministratori. Le indagini farebbero riferimento a una plusvalenza realizzata in margine ad un' operazione immobiliare del dicembre 2006, del valore presunto di quindici milioni di euro. Coppola, che ha acquisito anche quote societarie rilevanti in un quotidiano finanziario, è noto a Torino soprattutto per le sue acquisizioni immobiliari, in particolare quelle del Business center e del polo alberghiero sorti sull' area dell' ex stabilimento del Lingotto.
Arrestato l'immobiliarista Danilo Coppola Il costruttore romano azionista anche di Mediobanca in manette con 7 suoi collaboratori. Le accuse: bancarotta, riciclaggio e appropriazione indebita
MILANO - Danilo Coppola, l'immobiliarista romano azionista tra l'altro di Mediobanca, è stato arrestato dal Nucleo valutario della Guardia di Finanza con l'accusa di bancarotta, riciclaggio e appropriazione indebita. Avrebbe fatto fallire alcune società minori del suo impero finanziario. I fatti in questione riguardano attività immobiliari dal 2003 ad oggi. Le misure chieste dai pm della Procura di Roma, Giuseppe Casini e Lucia Lotti, sono emesse dal gip Caivano. L'inchiesta nei confronti dell'immobiliarista romano, nato nella borgata Finocchio nella periferia sud-est di Roma, riguardano una serie di società dell'impero finanziario dello stesso Coppola che sarebbero state fatte fallire.
Oltre a Coppola son stati arrestati, sempre per le medesime accuse, alcuni suoi collaboratori tra cui Andrea Raccis, Giancarlo Tumino, Gaetano Bolognese, Francesco Bellocchi e altre persone nei confronti dei quali i militari del nucleo valutario della Guardia di finanza stanno eseguendo le ordinanze.
Danilo Coppola aveva acquisito notorietà per essere stato citato come uno degli immobiliaristi romani che hanno beneficiato di plusvalenze notevolmente elevate dalla cessione di azioni BNL alla Unipol (fino al 25% del valore iniziale) che hanno guadagnato e che non può essere separata dai titoli rappresenta il «profitto del reato», il frutto dell' aggiotaggio contestato dalla Procura di Milano. . Da quella cessione il Gruppo Coppola aveva incassato una plusvalenza molto rilevante che ha reinvestito nell'acquisto della maggioranza dell'IPI, società quotata dalla fiorente attività («400 milioni di utili previsti per il 2008» aveva pronosticato al Corriere).
Coppola è indagato anche dalla procura di Torino per aggiotaggio e falso in bilancio. Sono le due ipotesi di reato per le quali il pm torinese Giancarlo Avenati Bassi ha aperto un' inchiesta sull' immobiliarista romano Danilo Coppola e su alcuni dei suoi amministratori. Le indagini farebbero riferimento a una plusvalenza realizzata in margine ad un' operazione immobiliare del dicembre 2006, del valore presunto di quindici milioni di euro. Coppola, che ha acquisito anche quote societarie rilevanti in un quotidiano finanziario, è noto a Torino soprattutto per le sue acquisizioni immobiliari, in particolare quelle del Business center e del polo alberghiero sorti sull' area dell' ex stabilimento del Lingotto.
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