(tratto da un post trovato su un sito )
Non è sempre semplice rivelare il significato di queste lettere. Il più delle volte si tratta di abbreviazioni, caratteristiche, determinati usi per cui il modello è stato concepito, oppure più semplicemente nomi che ricordano personaggi, animali, luoghi, circuiti, aggettivi ecc. ecc. senza limitazioni alla fantasia dei fabbricanti e dei progettisti stessi.
Altre sigle invece sono utilizzate solo da alcuni fabbricanti perché frutto di loro brevetti o derivate dall'utilizzo di tecnologie particolari. Certe volte il nome del progetto viene contratto in un paio di lettere per poi aggiungerne altre per identificare ulteriori particolarità.
Capita poi di incontrare sigle che centrano poco o nulla con il mondo della meccanica o che portano a pensare cose completamente diverse da quello che ci si immagina. Un esempio è la sigla CR che per alcuni fabbricanti identifica una categoria di appartenenza: Cafè Racer, ovvero quelle moto che portano a pensare alle gare dei tempi dei Rockers che si svolgevano nei dintorni dell'Ace Cafè di Londra. Anche CS spesso indica Café Sport... ecc...
Al contrario molte sigle o lettere sono divenute dei classici, universalmente riconosciute un po' da tutti i costruttori. T ad esempio è divenuta internazionale in quanto il significato è simile in molte lingue e la maggior parte delle volte indica: Turismo, Tourism, Tour ecc...
Tutto ciò inoltre, può avere un certo significato per un costruttore, mentre per altri ne può avere uno completamente differente. Infine aggiungiamo a tutto ciò anche un'ulteriore difficoltà riguardante le varie differenze linguistiche. G ad esempio può essere Gran, Grand oppure Gelaende o General...
Da quanto esposto finora se ne deduce che spesso le sigle non sono esattamente quello che si pensa. Proprio per questo motivo dare un significato a questa infinità di lettere, acronimi, nomignoli e quant'altro risulta una impresa ardua se non impossibile per chi non è del settore.
Ne esce fuori un calderone di sigle tramandate da un modello a un altro di versione in versione. Il significato di partenza si perde nella memoria e arriva ai giorni nostri scontato ma spesso sconosciuto o mutato.
In generale comunque in una sigla il costruttore concentra il più possibile le caratteristiche del suo prodotto. La maggior parte delle sigle tende infatti ad indicare al massimo due o tre caratteristiche e di solito quelle ritenute più interessanti quali: cilindrata, caratteristiche costruttive del motore, numero di cilindri, settore di utilizzo per cui il modello è indicato. Spesso poi vengono aggiunte anche altre sigle o lettere per assegnare ulteriori caratteristiche particolari.
Ogni fabbricante come vedremo usa un suo schema e suoi codici, la maggior parte delle volte abbreviazioni dalla lingua inglese di parole del mondo della meccanica, delle corse, schemi costruttivi ecc.
Quello che risalta subito evidente è la cilindrata che è molto semplice ed è espressa quasi sempre in cc (cm cubici) e quindi:
50, 125, 500, 650, 1100 ecc.
Un'altra cosa cosa che rimane abbastanza familiare e comprensibile sono le sigle universalmente note accennate in precedenza:
T=Turismo ma anche Trial (prova -gara) o Trail (traccia - sentiero)
GT=Gran Turismo
GTS=Gran Turismo Sport
D=Deluxe
L=Lusso, Luxury
S=Sport ,Special, Strada ma anche Semi(carenata) o Small, Standard...
ST=Sport Touring
R=contraddistingue spesso le moto Race (corsa)
RR = Race Replica
F=Fairing(carenatura)
X = assume spesso significati quali estremo da eXtreme, Cross croce in senso figurato (es. MX moto cross)
Queste caratteristiche di solito, ma non è una regola valida per tutti, sono aggiunte alla fine per dare maggior risalto al modello.
Ci sono poi le sigle più complesse da identificare. Di solito sono le prime e per molti costruttori corrispondono alle caratteristiche del motore.
Non è possibile stabilire uno schema valido per tutti, quindi vediamo le marche principali almeno per i modelli più noti quale nomenlcatura adottano.
Precisazione:
La quantità enorme di sigle, di marche, la mancanza di fonti attendibili e le varie differenze linguistiche rendono, come già accennato, il compito di rintracciare i significati celati dietro le sigle e i nomi delle moto, un compito abbastanza complesso. Spesso alcune sigle portano a pensare cose che in realtà non si rivelano tali e la ricerca di questi significati, non sempre porta a dei risultati certi.
Questo articolo, nasce con l'intento di fare ordine tra tutte queste sigle e raggruppare in un solo documento i contributi di ricerche personali sui libri e sul WEB, utenti del Tinga e anche (purtroppo) deduzioni o intendimenti miei e di altri utenti. Malgrado gli sforzi compiuti per ricercare l'attendibilità, questo articolo non ha la pretesa di essere sicuramente esatto ed è molto probabile, visto il gran numero di modelli e marche in circolazione che vi siano molte mancanze. Il contributo di chiunque possa colmare o aggiungere ulteriori informazioni è molto gradito!!!
Buona lettura...
Bimota
La bimota non costruisce motori, Sulle sue moto vengono montati motori di altre note marche. Le sigle Bimota comprendono varie informazioni concentrate in poche semplici lettere. E quindi:
Motore+Bimota+Serie+Cilindrata o Modello ecc.
Esempio:
DB5 1000
DB6 Delirio
SB 8K Santa Monica
La prima lettera identifica il motore montato
D=Ducati S=Suzuki K=Kawasaki
La seconda è:
B=Bimota
Il numero:
5,6 ecc.. Identificano la serie della storia Bimota che monta questi motori.
Infine la cilindrata e il modello che non hanno bisogno di ulteriori spiegazioni.
BMW
Designation Meaning
Lo schema tipico utilizzato dalla casa tedesca su molti modelli è il seguente:
Tipo motore+Cilindrata+Uso
Esempio:
R 1200 GS
K 1200 R
La prima lettera indica il tipo di motore
R indica i modelli Boxer cioè dotati del tipico motore progettato da Max Friz negli anni '30 in cui i cilindri sono contrapposti.
Bielle e pistoni fanno un movimento di va e vieni come i pugni di un pugile che in tedesco si dice appunto boxer.
K indica i modelli con motore tre o quattro cilindri disposti in linea
F indica i motori monocilindrici
G indica i motori monocilindrici per fuori strada (enduro)
H indica i modelli Boxer per fuori strada (enduro)
I numeri indicano chiaramente la cilindrata totale, mentre l'ultima lettera indica la vocazione della moto.
GS per la casa tedesca è abbreviazione di Gelaende Strasse (strada sterrata) mette appunto in evidenza l'intento del progetto e la capacità di queste moto di "cavarsela bene" in ambienti fuori strada.
Altre sigle:
S = Sport o Scarver o Strasse
CS =Classic Sport
GS = Gelande Strasse
GT = Grand Tourism
LT - Luxus Tourer
R = Reise (Reise=Viaggio)
RS = Reise Sport
RT = Reise Tourer
ST = Sport Tourer
Ducati
La casa bolognese indica molto spesso nelle sue sigle la cilindrata:
620 Monster
749
749 S oppure R
Monster S4 R Testastretta
1098
ST3
La cilindrata appunto è abbastanza evidente come pure il modello. In molti casi il modello è la cilindrata stessa.
Testastretta=Rappresenta un'evoluzione del tipico motore a L Ducati
GT = Gran Turismo
S = Sport
R = Race = Corsa
SS=Super Sport
Il numero che segue la S esempio Monster S4 o S2 oppure la ST3 indica il numero di valvole per cilindro.
A volte appare anche la scritta Desmo ovvero distribuzione desmodromica il sistema meccanico utilizzatissimo dalla casa bolognese. Il nome
deriva dal greco desmos e dromos che significano rispettivamente "vincolo" e "corsa" ovvero "corsa vincolata" ad indicare che la camma che regola l'apertura e la chiusura della valvola del pistone ha una corsa obbligata sia in andata che in ritorno, senza le molle per intenderci.
Honda
L'imponente casa giapponese di Soichiro Honda deve la sua enorme espansione alle ormai mitiche CB xxx Four degli anni 70.
I modelli attualmente in produzione sono moltissimi e le sigle di conseguenza sono tante e non sempre di facile interpretazione.
Per quanto riguarda i diffusissimi CB e VT le sigle, dopo intense ricerche, hanno dato questo risultato:
Gli esemplari degli anni 70/80
CB 750 Four= City Bike 750cc quattro cilindri
ma ho scoperto che per molti significa anche:
Cylinder Beam = Barra di Cilindri quindi Cilindri in Linea
oppure, ma meno diffuso
Cruising Bike=Moto da Viaggio
Io penso che il significato sia: City Bike
CBF
L' attuale F aggiunta alla sigla CB dovrebbe indicare una caratteristica che ricorda le caratteristiche di versatilità (Fundamental=Fondamentale) primario, pricipale, essenziale che è storicamente alla base di questo progetto. Potrebbe anche significare Four perché presente sui modelli quattro cilindri, ma anche Fun, divertente/facile. Four però va in contrasto con CBR sempre quattro cilindri e soprattutto con il monocilinrico 125
CBR.
VT invece significa Twin=Gemello a V quindi due cilindri a V e identifica la nota serie di bicilindriche
VF sta per Four a V ovvero la serie di quattro cilindri a V
La R indica Race=Corsa e identifica le versioni sportive. Su queste versioni la R ha sostituito la F quindi
CBR (Race o Racer)
VTR
VFR
L'ultima lettera indica l'allestimento ovvero F,N,S
CBR 600 F = Fairing = Carenatura
CBF 600 F
Le versioni nude sono indicate con la N
CBF 600 N = Naked=Nuda
Le versioni con il cupolino o semi-carenate sono indicate con la lettera S
CBF 600 S = Shield=Protezione(scudo) oppure Small-Fairing = Piccola Carenatura
Le super sportive infine finiscono per RR ovvero Race Replica cioè repliche per il pubblico stradale delle stesse moto utilizzate in pista.
CBR 600 RR
CBR 1000 RR
Altre sigle:
XL indica la destinazione da fuori strada leggera quindi eXtream Light
XR quelle fuori strada più impegnativo e da competizione eXtream Race
NS=New Sport
ST=Sport Touring
NT=New Tourer
GL=Grand Luxury
CL=Cruiser Luxury
ES=Energy Saving
VTX indica V-Twin eXtreme. In questi casi l'ultima lettera dei modelli VTX descrive lo stile di queste grosse moto:
S= Classic, R = retro, C =performant, F=Sport
Poi ci sono i nomi veri e propri tipo:
Hornett = Calabrone
BLACK VIDOW= Vedova Nera
Silverwing=Ala argentata
Gold wing=Ala d'orata
MOTO GUZZI
La Moto Guzzi per molti anni ha nominato i propri modelli con nomi di animali:
LODOLA ALCE FALCONE NIBBIO ecc
Poi è passata alla nomenclatura VXX cioè motore a V più cilindrata. Quindi
V35=V 350cc
V50=V 500cc
V65=V 650cc
Durante gli anni 80 molto famose erano i modelli sportivi:
VXX seguito da DAYTONA - LE MANS - BOL D'OR - MONZA - IMOLA a ricordo dei noti circuiti.
Breva invece è un vento che tira da sud sul lago di Lecco (vicino a Mandello)
Nevada rievoca lo stato americano e i lunghi viaggi alla easy-riders ed è utilizzato sui modelli Custom
Griso è il Bravo dei Promessi Sposi che vuol evidenziare la caratteristica di aggressività "teppistella" della moto.
KAWASAKI
Per quanto riguarda questa la nota casa giapponese di Shozo Kawasaki trovare spiegazioni è stato ancora più complicato. Questo è quello che sono riuscito a comprendere e trovare:
Z = Zephir = Zefiro (il vento) Z è la lettera storica con cui la Kawasaki ha iniziato a nominare i suoi modelli
VN = VulcaN identifica tutta la serie di moto nate da questo progetto da 500 a 2000cc
NINJA contraddistingue le più sportive e usa il prefisso ZX (che deriva dalla Z1 del 1973) seguito dalla cilindrata diviso 100 (600=6, 1000=10 ecc.) e la R o RR ad indicare Race o Race Replica (vedi Honda)
ER = Essential Riding
ZZ identifica le Sportive turistiche
KLV identifica le enduro con motore longitudinale a V
KLE identifica le enduro stradali bicilindriche in linea trasversale
KLR identifica le enduro con motore monocilindrico
KX identifica quelle per il motocross.
KH - KX identifica le due tempi
Non è sempre semplice rivelare il significato di queste lettere. Il più delle volte si tratta di abbreviazioni, caratteristiche, determinati usi per cui il modello è stato concepito, oppure più semplicemente nomi che ricordano personaggi, animali, luoghi, circuiti, aggettivi ecc. ecc. senza limitazioni alla fantasia dei fabbricanti e dei progettisti stessi.
Altre sigle invece sono utilizzate solo da alcuni fabbricanti perché frutto di loro brevetti o derivate dall'utilizzo di tecnologie particolari. Certe volte il nome del progetto viene contratto in un paio di lettere per poi aggiungerne altre per identificare ulteriori particolarità.
Capita poi di incontrare sigle che centrano poco o nulla con il mondo della meccanica o che portano a pensare cose completamente diverse da quello che ci si immagina. Un esempio è la sigla CR che per alcuni fabbricanti identifica una categoria di appartenenza: Cafè Racer, ovvero quelle moto che portano a pensare alle gare dei tempi dei Rockers che si svolgevano nei dintorni dell'Ace Cafè di Londra. Anche CS spesso indica Café Sport... ecc...
Al contrario molte sigle o lettere sono divenute dei classici, universalmente riconosciute un po' da tutti i costruttori. T ad esempio è divenuta internazionale in quanto il significato è simile in molte lingue e la maggior parte delle volte indica: Turismo, Tourism, Tour ecc...
Tutto ciò inoltre, può avere un certo significato per un costruttore, mentre per altri ne può avere uno completamente differente. Infine aggiungiamo a tutto ciò anche un'ulteriore difficoltà riguardante le varie differenze linguistiche. G ad esempio può essere Gran, Grand oppure Gelaende o General...
Da quanto esposto finora se ne deduce che spesso le sigle non sono esattamente quello che si pensa. Proprio per questo motivo dare un significato a questa infinità di lettere, acronimi, nomignoli e quant'altro risulta una impresa ardua se non impossibile per chi non è del settore.
Ne esce fuori un calderone di sigle tramandate da un modello a un altro di versione in versione. Il significato di partenza si perde nella memoria e arriva ai giorni nostri scontato ma spesso sconosciuto o mutato.
In generale comunque in una sigla il costruttore concentra il più possibile le caratteristiche del suo prodotto. La maggior parte delle sigle tende infatti ad indicare al massimo due o tre caratteristiche e di solito quelle ritenute più interessanti quali: cilindrata, caratteristiche costruttive del motore, numero di cilindri, settore di utilizzo per cui il modello è indicato. Spesso poi vengono aggiunte anche altre sigle o lettere per assegnare ulteriori caratteristiche particolari.
Ogni fabbricante come vedremo usa un suo schema e suoi codici, la maggior parte delle volte abbreviazioni dalla lingua inglese di parole del mondo della meccanica, delle corse, schemi costruttivi ecc.
Quello che risalta subito evidente è la cilindrata che è molto semplice ed è espressa quasi sempre in cc (cm cubici) e quindi:
50, 125, 500, 650, 1100 ecc.
Un'altra cosa cosa che rimane abbastanza familiare e comprensibile sono le sigle universalmente note accennate in precedenza:
T=Turismo ma anche Trial (prova -gara) o Trail (traccia - sentiero)
GT=Gran Turismo
GTS=Gran Turismo Sport
D=Deluxe
L=Lusso, Luxury
S=Sport ,Special, Strada ma anche Semi(carenata) o Small, Standard...
ST=Sport Touring
R=contraddistingue spesso le moto Race (corsa)
RR = Race Replica
F=Fairing(carenatura)
X = assume spesso significati quali estremo da eXtreme, Cross croce in senso figurato (es. MX moto cross)
Queste caratteristiche di solito, ma non è una regola valida per tutti, sono aggiunte alla fine per dare maggior risalto al modello.
Ci sono poi le sigle più complesse da identificare. Di solito sono le prime e per molti costruttori corrispondono alle caratteristiche del motore.
Non è possibile stabilire uno schema valido per tutti, quindi vediamo le marche principali almeno per i modelli più noti quale nomenlcatura adottano.
Precisazione:
La quantità enorme di sigle, di marche, la mancanza di fonti attendibili e le varie differenze linguistiche rendono, come già accennato, il compito di rintracciare i significati celati dietro le sigle e i nomi delle moto, un compito abbastanza complesso. Spesso alcune sigle portano a pensare cose che in realtà non si rivelano tali e la ricerca di questi significati, non sempre porta a dei risultati certi.
Questo articolo, nasce con l'intento di fare ordine tra tutte queste sigle e raggruppare in un solo documento i contributi di ricerche personali sui libri e sul WEB, utenti del Tinga e anche (purtroppo) deduzioni o intendimenti miei e di altri utenti. Malgrado gli sforzi compiuti per ricercare l'attendibilità, questo articolo non ha la pretesa di essere sicuramente esatto ed è molto probabile, visto il gran numero di modelli e marche in circolazione che vi siano molte mancanze. Il contributo di chiunque possa colmare o aggiungere ulteriori informazioni è molto gradito!!!
Buona lettura...
Bimota
La bimota non costruisce motori, Sulle sue moto vengono montati motori di altre note marche. Le sigle Bimota comprendono varie informazioni concentrate in poche semplici lettere. E quindi:
Motore+Bimota+Serie+Cilindrata o Modello ecc.
Esempio:
DB5 1000
DB6 Delirio
SB 8K Santa Monica
La prima lettera identifica il motore montato
D=Ducati S=Suzuki K=Kawasaki
La seconda è:
B=Bimota
Il numero:
5,6 ecc.. Identificano la serie della storia Bimota che monta questi motori.
Infine la cilindrata e il modello che non hanno bisogno di ulteriori spiegazioni.
BMW
Designation Meaning
Lo schema tipico utilizzato dalla casa tedesca su molti modelli è il seguente:
Tipo motore+Cilindrata+Uso
Esempio:
R 1200 GS
K 1200 R
La prima lettera indica il tipo di motore
R indica i modelli Boxer cioè dotati del tipico motore progettato da Max Friz negli anni '30 in cui i cilindri sono contrapposti.
Bielle e pistoni fanno un movimento di va e vieni come i pugni di un pugile che in tedesco si dice appunto boxer.
K indica i modelli con motore tre o quattro cilindri disposti in linea
F indica i motori monocilindrici
G indica i motori monocilindrici per fuori strada (enduro)
H indica i modelli Boxer per fuori strada (enduro)
I numeri indicano chiaramente la cilindrata totale, mentre l'ultima lettera indica la vocazione della moto.
GS per la casa tedesca è abbreviazione di Gelaende Strasse (strada sterrata) mette appunto in evidenza l'intento del progetto e la capacità di queste moto di "cavarsela bene" in ambienti fuori strada.
Altre sigle:
S = Sport o Scarver o Strasse
CS =Classic Sport
GS = Gelande Strasse
GT = Grand Tourism
LT - Luxus Tourer
R = Reise (Reise=Viaggio)
RS = Reise Sport
RT = Reise Tourer
ST = Sport Tourer
Ducati
La casa bolognese indica molto spesso nelle sue sigle la cilindrata:
620 Monster
749
749 S oppure R
Monster S4 R Testastretta
1098
ST3
La cilindrata appunto è abbastanza evidente come pure il modello. In molti casi il modello è la cilindrata stessa.
Testastretta=Rappresenta un'evoluzione del tipico motore a L Ducati
GT = Gran Turismo
S = Sport
R = Race = Corsa
SS=Super Sport
Il numero che segue la S esempio Monster S4 o S2 oppure la ST3 indica il numero di valvole per cilindro.
A volte appare anche la scritta Desmo ovvero distribuzione desmodromica il sistema meccanico utilizzatissimo dalla casa bolognese. Il nome
deriva dal greco desmos e dromos che significano rispettivamente "vincolo" e "corsa" ovvero "corsa vincolata" ad indicare che la camma che regola l'apertura e la chiusura della valvola del pistone ha una corsa obbligata sia in andata che in ritorno, senza le molle per intenderci.
Honda
L'imponente casa giapponese di Soichiro Honda deve la sua enorme espansione alle ormai mitiche CB xxx Four degli anni 70.
I modelli attualmente in produzione sono moltissimi e le sigle di conseguenza sono tante e non sempre di facile interpretazione.
Per quanto riguarda i diffusissimi CB e VT le sigle, dopo intense ricerche, hanno dato questo risultato:
Gli esemplari degli anni 70/80
CB 750 Four= City Bike 750cc quattro cilindri
ma ho scoperto che per molti significa anche:
Cylinder Beam = Barra di Cilindri quindi Cilindri in Linea
oppure, ma meno diffuso
Cruising Bike=Moto da Viaggio
Io penso che il significato sia: City Bike
CBF
L' attuale F aggiunta alla sigla CB dovrebbe indicare una caratteristica che ricorda le caratteristiche di versatilità (Fundamental=Fondamentale) primario, pricipale, essenziale che è storicamente alla base di questo progetto. Potrebbe anche significare Four perché presente sui modelli quattro cilindri, ma anche Fun, divertente/facile. Four però va in contrasto con CBR sempre quattro cilindri e soprattutto con il monocilinrico 125
CBR.
VT invece significa Twin=Gemello a V quindi due cilindri a V e identifica la nota serie di bicilindriche
VF sta per Four a V ovvero la serie di quattro cilindri a V
La R indica Race=Corsa e identifica le versioni sportive. Su queste versioni la R ha sostituito la F quindi
CBR (Race o Racer)
VTR
VFR
L'ultima lettera indica l'allestimento ovvero F,N,S
CBR 600 F = Fairing = Carenatura
CBF 600 F
Le versioni nude sono indicate con la N
CBF 600 N = Naked=Nuda
Le versioni con il cupolino o semi-carenate sono indicate con la lettera S
CBF 600 S = Shield=Protezione(scudo) oppure Small-Fairing = Piccola Carenatura
Le super sportive infine finiscono per RR ovvero Race Replica cioè repliche per il pubblico stradale delle stesse moto utilizzate in pista.
CBR 600 RR
CBR 1000 RR
Altre sigle:
XL indica la destinazione da fuori strada leggera quindi eXtream Light
XR quelle fuori strada più impegnativo e da competizione eXtream Race
NS=New Sport
ST=Sport Touring
NT=New Tourer
GL=Grand Luxury
CL=Cruiser Luxury
ES=Energy Saving
VTX indica V-Twin eXtreme. In questi casi l'ultima lettera dei modelli VTX descrive lo stile di queste grosse moto:
S= Classic, R = retro, C =performant, F=Sport
Poi ci sono i nomi veri e propri tipo:
Hornett = Calabrone
BLACK VIDOW= Vedova Nera
Silverwing=Ala argentata
Gold wing=Ala d'orata
MOTO GUZZI
La Moto Guzzi per molti anni ha nominato i propri modelli con nomi di animali:
LODOLA ALCE FALCONE NIBBIO ecc
Poi è passata alla nomenclatura VXX cioè motore a V più cilindrata. Quindi
V35=V 350cc
V50=V 500cc
V65=V 650cc
Durante gli anni 80 molto famose erano i modelli sportivi:
VXX seguito da DAYTONA - LE MANS - BOL D'OR - MONZA - IMOLA a ricordo dei noti circuiti.
Breva invece è un vento che tira da sud sul lago di Lecco (vicino a Mandello)
Nevada rievoca lo stato americano e i lunghi viaggi alla easy-riders ed è utilizzato sui modelli Custom
Griso è il Bravo dei Promessi Sposi che vuol evidenziare la caratteristica di aggressività "teppistella" della moto.
KAWASAKI
Per quanto riguarda questa la nota casa giapponese di Shozo Kawasaki trovare spiegazioni è stato ancora più complicato. Questo è quello che sono riuscito a comprendere e trovare:
Z = Zephir = Zefiro (il vento) Z è la lettera storica con cui la Kawasaki ha iniziato a nominare i suoi modelli
VN = VulcaN identifica tutta la serie di moto nate da questo progetto da 500 a 2000cc
NINJA contraddistingue le più sportive e usa il prefisso ZX (che deriva dalla Z1 del 1973) seguito dalla cilindrata diviso 100 (600=6, 1000=10 ecc.) e la R o RR ad indicare Race o Race Replica (vedi Honda)
ER = Essential Riding
ZZ identifica le Sportive turistiche
KLV identifica le enduro con motore longitudinale a V
KLE identifica le enduro stradali bicilindriche in linea trasversale
KLR identifica le enduro con motore monocilindrico
KX identifica quelle per il motocross.
KH - KX identifica le due tempi
Comment