Facciamo un esempio che ci permette di capire che cosa significa parlare del colore attuale degli rubini e del loro colore nel futuro.
Se osserviamo, in un dato momento, alcuni rubini rossi, possiamo legittimamente affermare: "questi rubini sono rossi".
Si prevede, per?, che altri rubini che si incontreranno in futuro saranno rossi e si stabilisce - per induzione - una sorta di principio generale, per cui se nei casi A, B, C e D i rubini sono rossi, allora tutti i rubini sono rossi.
Questa regola dell'induzione non viene messa in discussione, finch? non ci si rende conto che la regolarit? che suppone implica l'uso di affermazioni semplicissime e di certi predicati abituali come il predicato "rosso".
Supponiamo ora di prendere il predicato "robso". Determiniamone il significato: con "robso" intendiamo un oggetto che risulta rosso se esaminato prima di un tempo t, ad esempio, prima dell'anno 2007, e blu nel caso non sia esaminato prima dell'anno 2007.
Ovviamente tutti i rubini sarebbero "robsi" perch? tutti quelli che ho osservato fino al 2007 sono rossi e tutti quelli che non ho osservato ancora sono blu.
Il problema ? che se si ha la prova che nei casi A, B, C e D i rubini esaminati sono rossi, si ha anche la prova che essi sono ?robsi?.
Allora non si pu? stabilire se siano rossi o ?robsi? solo osservandoli, perch? l'attribuzione dei predicati "rossi" o "robsi" si basa, in realt?, sul medesimo processo.
Quindi ci? che si ipotizza dipender? dai concetti, dai predicati che si applicano: dal fatto che si dica che una cosa ? robsa o rossa. In entrambi i casi le prove empiriche saranno le stesse.
Ma se si dice che sono rossi, operando cos? un'operazione sul futuro dell'ipotesi che tutti i rubini sono rossi, allora si otterr? un risultato molto diverso da quello che si otterrebbe applicando il concetto di "robso".
Questo richiama la nostra attenzione sul notevole contributo che il nostro discorso (sia esso fatto di parole o d'altro) esercita su quello che chiamiamo "il mondo" e sul modo in cui lo descriviamo. Non ? una questione di fatto, empirica e osservabile, se questo rubino ? rosso o robso: ? questione di come la mettiamo, per cos? dire.
Se osserviamo, in un dato momento, alcuni rubini rossi, possiamo legittimamente affermare: "questi rubini sono rossi".
Si prevede, per?, che altri rubini che si incontreranno in futuro saranno rossi e si stabilisce - per induzione - una sorta di principio generale, per cui se nei casi A, B, C e D i rubini sono rossi, allora tutti i rubini sono rossi.
Questa regola dell'induzione non viene messa in discussione, finch? non ci si rende conto che la regolarit? che suppone implica l'uso di affermazioni semplicissime e di certi predicati abituali come il predicato "rosso".
Supponiamo ora di prendere il predicato "robso". Determiniamone il significato: con "robso" intendiamo un oggetto che risulta rosso se esaminato prima di un tempo t, ad esempio, prima dell'anno 2007, e blu nel caso non sia esaminato prima dell'anno 2007.
Ovviamente tutti i rubini sarebbero "robsi" perch? tutti quelli che ho osservato fino al 2007 sono rossi e tutti quelli che non ho osservato ancora sono blu.
Il problema ? che se si ha la prova che nei casi A, B, C e D i rubini esaminati sono rossi, si ha anche la prova che essi sono ?robsi?.
Allora non si pu? stabilire se siano rossi o ?robsi? solo osservandoli, perch? l'attribuzione dei predicati "rossi" o "robsi" si basa, in realt?, sul medesimo processo.
Quindi ci? che si ipotizza dipender? dai concetti, dai predicati che si applicano: dal fatto che si dica che una cosa ? robsa o rossa. In entrambi i casi le prove empiriche saranno le stesse.
Ma se si dice che sono rossi, operando cos? un'operazione sul futuro dell'ipotesi che tutti i rubini sono rossi, allora si otterr? un risultato molto diverso da quello che si otterrebbe applicando il concetto di "robso".
Questo richiama la nostra attenzione sul notevole contributo che il nostro discorso (sia esso fatto di parole o d'altro) esercita su quello che chiamiamo "il mondo" e sul modo in cui lo descriviamo. Non ? una questione di fatto, empirica e osservabile, se questo rubino ? rosso o robso: ? questione di come la mettiamo, per cos? dire.
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