Orgoglio: stato dell'animo di chi ha un'opinione esageratamente vantaggiosa di se stesso, alterigia di chi troppo presume di se....
Molto probabilmente se cercherete sul vocabolario troverete una definizione di orgoglio simile a questa.
Di sicuro questo ? un argomento che ? gi? stato sviscerato diverse volte qui su ddg, ma oggi mi sento di riproporlo.
Sono cresciuto pensando e proponendomi in maniera molto modesta, ma pian piano mi sono reso conto di quel che sono e questa strana cosa chiamata orgoglio ha iniziato a essere parte di me.
Ora mi rendo conto di vivere molte situazioni della mia vita con Orgoglio.
C'? chi dice che l'orgoglio ? al pari della gelosia: ce ne vuole un p?, ma troppo d? fastidio. Ma ? facile farne una regoletta. Sappiamo bene che di ogni emozione e sensazione il troppo d? fastidio e il poco anche...
Per? a volte ? proprio come nei cartoni animati.... Hai un angioletto sulla spalla destra che ti dice di non seguire l'orgoglio e comportarti come ci si aspetta, mentre sull'altra spalla c'? il diavoletto girato dall'altra parte a braccia conserte, che dice di non volerne sapere niente e di alzare il naso al cielo.
La verit? ? che mi sono reso conto che a volte il mio orgoglio non ? inteso come presunzione troppo elevata, ma come autodifesa per situazioni in cui dovrei abbassare la testa sapendo di beccare calci in cul@. Naturalmente non mi piace, a nessuno piace. E quando si pu? si evita.
Credo inoltre che l'orgoglio sia collegato al nostro Ego, che oltre a essere presente in forma pi? o meno massiccia in ognuno di noi, a volte proietta nella nostra mente un immagine di noi stessi molto pi? lucente di quella che in effetti ?.
L'orgoglio ? un cavallo selvaggio che va domato, altrimenti ci porterebbe dove vuole lui, disarcionandoci e facendoci cadere in malo modo.
Voi siete riusciti a domare l'orgoglio ? lo usate come scudo o come lama ?
Molto probabilmente se cercherete sul vocabolario troverete una definizione di orgoglio simile a questa.
Di sicuro questo ? un argomento che ? gi? stato sviscerato diverse volte qui su ddg, ma oggi mi sento di riproporlo.
Sono cresciuto pensando e proponendomi in maniera molto modesta, ma pian piano mi sono reso conto di quel che sono e questa strana cosa chiamata orgoglio ha iniziato a essere parte di me.
Ora mi rendo conto di vivere molte situazioni della mia vita con Orgoglio.
C'? chi dice che l'orgoglio ? al pari della gelosia: ce ne vuole un p?, ma troppo d? fastidio. Ma ? facile farne una regoletta. Sappiamo bene che di ogni emozione e sensazione il troppo d? fastidio e il poco anche...
Per? a volte ? proprio come nei cartoni animati.... Hai un angioletto sulla spalla destra che ti dice di non seguire l'orgoglio e comportarti come ci si aspetta, mentre sull'altra spalla c'? il diavoletto girato dall'altra parte a braccia conserte, che dice di non volerne sapere niente e di alzare il naso al cielo.
La verit? ? che mi sono reso conto che a volte il mio orgoglio non ? inteso come presunzione troppo elevata, ma come autodifesa per situazioni in cui dovrei abbassare la testa sapendo di beccare calci in cul@. Naturalmente non mi piace, a nessuno piace. E quando si pu? si evita.
Credo inoltre che l'orgoglio sia collegato al nostro Ego, che oltre a essere presente in forma pi? o meno massiccia in ognuno di noi, a volte proietta nella nostra mente un immagine di noi stessi molto pi? lucente di quella che in effetti ?.
L'orgoglio ? un cavallo selvaggio che va domato, altrimenti ci porterebbe dove vuole lui, disarcionandoci e facendoci cadere in malo modo.
Voi siete riusciti a domare l'orgoglio ? lo usate come scudo o come lama ?
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