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BASTA INFIERIRE SULLE MOTO
Onorevoli Signori,
la Federazione Motociclistica Italiana si rivolge a tutti Voi che potete esprimervi sulla Legge Finanziaria, perch? finisca questo incredibile ?accanimento? contro gli utenti dei motoveicoli.
Dopo tante notizie che si sono susseguite in questi giorni, la verit? sembra essere infatti che si rinuncia a tassare i SUV, si rinuncia ad aumentare la tassa sui superalcolici e si punta invece a ?tartassare? i motociclisti!
E? assurdo pensare che in cambio di una tassa sull?alcool, tra i maggiori fattori di rischio quando si ? alla guida, cresca il bollo sulle moto! E? inaccettabile questa associazione di idee, per noi che ci stiamo impegnando sempre di pi? sul fronte della sicurezza stradale! Si dovrebbe invece andare in direzione opposta, incentivando l?uso dei motoveicoli, che comunque contribuiscono a rendere meno congestionato il traffico cittadino.
Se invece la logica ? quella che anche i mezzi a due ruote debbano contribuire al sacrificio collettivo per il bene comune, si applichino alle moto pi? inquinanti gli stessi aumenti previsti per il bollo auto, con una maggiorazione di circa il 15 per cento.
Al momento, invece, non ? cos?: secondo le notizie aggiornate ad oggi, il bollo per i ciclomotori ?Euro 0? subisce un aumento del 36%, passando da 19,11 Euro a 26 Euro. I motocicli ?Euro 0? poi, per ogni kw in pi? oltre gli 11 (per i quali ? dovuto l?importo fisso di 26 Euro), verseranno 1,70 Euro invece di 0,88 (importo attuale), con un aumento che va oltre il 100 per cento!
Perch??
Ci si dimentica che i motociclisti danno un grande contributo alla mobilit? urbana e che sono da considerarsi tra gli utenti pi? deboli della strada.
Si presume forse (ed ? assolutamente errato), che i motociclisti, ciclo
motoristi compresi, siano tra le categorie pi? abbienti e quindi da tassare maggiormente? Chi guida un mezzo ?Euro 0? ? quasi sempre chi non ha la possibilit? economica di acquistare un mezzo pi? moderno.
Perch? accanirsi proprio su questi cittadini meno fortunati?
Paolo Sesti
Presidente Federazione Motociclistica italiana
Roma, 25 ottobre 2006
Onorevoli Signori,
la Federazione Motociclistica Italiana si rivolge a tutti Voi che potete esprimervi sulla Legge Finanziaria, perch? finisca questo incredibile ?accanimento? contro gli utenti dei motoveicoli.
Dopo tante notizie che si sono susseguite in questi giorni, la verit? sembra essere infatti che si rinuncia a tassare i SUV, si rinuncia ad aumentare la tassa sui superalcolici e si punta invece a ?tartassare? i motociclisti!
E? assurdo pensare che in cambio di una tassa sull?alcool, tra i maggiori fattori di rischio quando si ? alla guida, cresca il bollo sulle moto! E? inaccettabile questa associazione di idee, per noi che ci stiamo impegnando sempre di pi? sul fronte della sicurezza stradale! Si dovrebbe invece andare in direzione opposta, incentivando l?uso dei motoveicoli, che comunque contribuiscono a rendere meno congestionato il traffico cittadino.
Se invece la logica ? quella che anche i mezzi a due ruote debbano contribuire al sacrificio collettivo per il bene comune, si applichino alle moto pi? inquinanti gli stessi aumenti previsti per il bollo auto, con una maggiorazione di circa il 15 per cento.
Al momento, invece, non ? cos?: secondo le notizie aggiornate ad oggi, il bollo per i ciclomotori ?Euro 0? subisce un aumento del 36%, passando da 19,11 Euro a 26 Euro. I motocicli ?Euro 0? poi, per ogni kw in pi? oltre gli 11 (per i quali ? dovuto l?importo fisso di 26 Euro), verseranno 1,70 Euro invece di 0,88 (importo attuale), con un aumento che va oltre il 100 per cento!
Perch??
Ci si dimentica che i motociclisti danno un grande contributo alla mobilit? urbana e che sono da considerarsi tra gli utenti pi? deboli della strada.
Si presume forse (ed ? assolutamente errato), che i motociclisti, ciclo
motoristi compresi, siano tra le categorie pi? abbienti e quindi da tassare maggiormente? Chi guida un mezzo ?Euro 0? ? quasi sempre chi non ha la possibilit? economica di acquistare un mezzo pi? moderno.
Perch? accanirsi proprio su questi cittadini meno fortunati?
Paolo Sesti
Presidente Federazione Motociclistica italiana
Roma, 25 ottobre 2006