Originally posted by Lele-R1-Crash
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Automobili ad energia alternativa ...d
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Quello che forse ignorate.... ? che ogni variante al petrolio gi? ? in mano alle sette sorelle..... Quindi cambia na cippa....
Se andate a comperar pannelli fotovoltaici le sette baldracche incassano...
Se comprate pannelli solari idem....
Inventassero al macchina ascorregge le sorelle ramonda avrebbero i diritti sui fagioli....
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Originally posted by cocisla prius si ricarica le batterie a ogni frenata .. non ha bisogno di attaccarsi alla corrente elettrica ... pensa se facessero i camion o tir che recuperano l'energia a ogni frenata ( e con il peso che hanno si parla di tatna energia) ... dimezerebbero i consumi ... ma chi vende petrolio non gli conviene...
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Ho trovato quest'articolo, credo possa essere istruttivo leggerlo. Si potr? non essere d'accordo, ma credo che qualche riflessione sul fatto che forse siamo in un punto critico della Storia umana lo potr? fornire.
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Interessante l'articolo gilles ma posso giurarti, lavorando alla GE, che pochi sanno esattamente quando il petrolio finir? perk? l'aumento del prezzo del greggio dovuto a varie cause porta alla ribalta metodologie estrattive per ora relegate in secondo piano per l'alto costo quali le piattaforme offshore al limite ed oltre delle piattaforma continentali...
... tornando in topic, l'auto ad aria, cos? come l'auto ad idrogeno, sono ovviamente dei modi pi? o meno efficienti di delocalizzare l'inquinamento non di ridurlo in maniera significativa...
... poik? essendo l'aria compressa e l'idrogeno vettori di energia devono essere ricavati sfruttando altre forme di energia tradizionali...
... il buono ? che utilizzando economie di scala enormi rispetto ad un motore termico si ha senz'altro un rendimento superiore e l'inquinamento lontano dalla citt?...
... il male ? che si ha un passaggio in pi?, dunque il rendimento complessivo del ciclo potrebbe essere inferiore e vai a spasso con una bomba sotto il culo...
... bomba non dovuta all'incendiabilit? ma alla pressione delle bombole di immagazzinamento...
... ho gi? fatto mille volte questo discorso ma ? palese che fintanto che non verr? scoperto un modo rivoluzionario di diminuire di un ordine di grandezza consumi e/o inquinamento e/o costi...
... le aziende non saranno allettate n? in grado di convertire la propria affermata linea di produzione perk? andrebbero istantaneamente fuori concorrenza rispetto a ki non abbandona la vekkia via...
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Originally posted by bennyiens....altrimenti xk? venne dikiarato illegale l'olio di colsa x i diesel euro 4???
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Agip-Eni-Fiat: una triade di lobby che fermano la produzione di Biodiesel in Italia, facendo chiudere Estereco, azienda nata in Umbria nel 1993, figlia di un progetto Europeo che ha visto la creazione di altre 2 centrali simili in Francia e Germania...Ma mentre negli altri 2 Paesi Europei i risultati sono stati migliori del previsto (con produzione di biocombustibile 10 volte superiore alla quota prefissata inizialmente!) e nuove leggi prevedono ulteriori agevolazioni per la diffusione del "combustibile alternativo", in Italia Estereco non ha retto alle pressioni continue assecondate dal Governo...
A nulla e' servito l'intervento del gruppo svizzero STC: l'azienda Estereco non ce l'ha fatta...o almeno, quella Italiana.
Che dire....complimenti.
Qui il racconto dei fondatori di Estereco e la storia completa: http://www.progettomeg.it/biodiesel_ucciso.htm
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Non sapevo di questa penosa vicenda Estereco ma non stento a credere che i poteri forti siano davvero responsabili di ci? che l'articolo cita...
... del resto altrettanti poteri forti hanno stoppato il nucleare no???
... kmq a livello PRATICO, ? importante sottolineare queste cose sul biodiesel:
I limiti del buon carburante. Anche i biocarburanti hanno i loro danni collaterali, perfino comici. Il biodiesel ha l’effetto fast food: i gas di scarico sanno di fritto (ma pare che la cosa sia risolvibile con opportuni additivi). Il bioetanolo, se usato puro come molti brasiliani hanno provato a fare, ha l’effetto cipolla: la combustione produce aldeide, che in quantit? elevate fa lacrimare gli occhi. Chi sogna un mondo di automobili tutte verdi, per?, deve fare i conti con limiti pi? seri. ?? impossibile sostituire tutto il carburante di origine fossile con quello verde?, osserva Francesco Bertolini, docente di Istituzioni e governo dell’ambiente all’Universit? Bocconi di Milano. ?Quest’ultimo va usato come carburante d’eccellenza per usi specifici: taxi, mezzi pubblici, mobilit? nei centri storici. La vicenda di Estereco ? per? un esempio della scelta inconcepibile di affossare l’energia alternativa, il biodiesel come il solare. Siamo in piena emergenza ambientale, il picco della produzione petrolifera ? previsto tra il 2010 e il 2020, poi la produzione caler? e bisogner? essere pronti con qualcos’altro. Una volta un ministro del petrolio saudita disse che l’era del petrolio finir? prima del petrolio, cos? come l’et? della pietra ? finita prima che finissero le pietre. Quindi?, conclude Bertolini, ?politica industriale e politica ambientale vanno fatte insieme, non possiamo contare per sempre sui combustibili fossili?.
La cautela ? condivisa da un altro studioso non sospettabile di simpatie per le quattro ruote, avendo dato alle stampe gi? dieci anni fa una Demonologia dell’automobile: l’economista Guido Viale, che recentemente ha parlato di biocarburanti a Sbilanciamoci, la contro-Cernobbio organizzata da una quarantina di associazioni che promuovono l’economia sostenibile. ?Sono una grande occasione, soprattutto ora che l’Unione europea impone almeno un 2 per cento di biodiesel nel gasolio, una quota che aumenter? nei prossimi anni e amplier? il mercato?. Ma numeri alla mano, Viale conferma che il sogno della mobilit? tutta verde rester? tale: ?Da un ettaro di terreno coltivato a semi si ricavano 1.000-1.200 litri di combustibile, che in media coprono il consumo di un’automobile per un anno. Visto che nel mondo ci sono 700 milioni di veicoli, bisognerebbe coltivare a colza un milione di chilometri quadrati di terreno?. Un ?campo? grande pi? di tre volte l’Italia. ?Perci? questi combustibili vanno benissimo per un uso mirato: autoproduzione per macchine agricole, poi mezzi pubblici, ditte di trasporti, con i propri centri di rifornimento. Invece di ridurre le accise sul gasolio agli autotrasportatori?, continua Viale, ?il governo dovrebbe incentivare gli autotrasportatori che si associano per rifornirsi di biodiesel. Per il resto, l’unica soluzione efficace ? un programma di risparmio energetico e una riduzione dei mezzi in circolazione?.
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in italia la produzione di barbabietola da zucchero ? in crisi, ci vorr? tempo, ma perch? non convertire gli zuccherifici in produttori di biodiesel. ci vuole tempo e soldi per? ? fattibile, ma far? la stessa fine della estereco
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L'auto ad aria compressa ? fattibilissima, non c'? nessuna controindicazione (il fatto del congelamento dell'aria ? la pi? grossa minchiata che si ? sentita) o problema di sorta, chiaro che non ci pensano neanche di farla omologare...per ora.
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