Denunciato un trentenne trevigiano
Prima ha chiesto a due ragazzine di Pesaro, conosciute in chat, di inviargli le loro foto in cambio di ricariche per il cellulare. Poi, minacciandole di avvertire i genitori, le ha costrette a inviargli foto e filmati sempre pi? hard. Denunciato, un trentenne trevigiano di Castelfranco Veneto ? ora accusato di violenza sessuale, produzione di materiale pedopornografico ed estorsione.
L'uomo aveva conosciuto le due ragazzine, entrambi quindicenni, chattando online. Dalla chat i tre sono passati allo scambio dei numeri di telefono, e quindi la loro amicizia si ? stretta con alcune telefonate. Durante una di queste il trevigiano ha chiesto alle ragazzine di inviargli la loro foto, e loro, senza esitare, hanno accettato. Il "gioco", a questo punto, ? diventato via via pi? serio: l'uomo si ? fatto inviare, in cambio di ricariche per i telefonini, scatti e video sempre pi? os?.
E quando le richieste del trentenne si sono fatte pi? insistenti e pi? pruriginose e le due hanno tentato di tirarsi indietro, lui le ha minacciate di raccontare tutto ai genitori o di diffondere foto e video su Internet. A questo punto le due ragazze hanno denunciato l'accaduto alla polizia. Durante le indagini, gli investigatori hanno scoperto che lo stesso uomo aveva tentato lo stesso "giochetto" anche con un'altra quindicenne, questa volta del Nisseno. La ragazzina, paraplegica, ? per? riuscita a beffarlo: invece delle due foto, gli ha inviato immagini ritagliate da giornali e riviste.
ora vorrei aggiungere che secondo me le cose non sono state raccontate in maniera cristallina, visto che prima di tutto vorrei capire... hai 15 anni e mandi foto (che ne so, na zizza) a uno in cambio di una ricarica telefonica?!?! ma allora altro che ricattata... ma sei una... (ci vuole ponte)
la storia delle ricariche telefoniche o postepay ? la prostituzione del 2006!
Prima ha chiesto a due ragazzine di Pesaro, conosciute in chat, di inviargli le loro foto in cambio di ricariche per il cellulare. Poi, minacciandole di avvertire i genitori, le ha costrette a inviargli foto e filmati sempre pi? hard. Denunciato, un trentenne trevigiano di Castelfranco Veneto ? ora accusato di violenza sessuale, produzione di materiale pedopornografico ed estorsione.
L'uomo aveva conosciuto le due ragazzine, entrambi quindicenni, chattando online. Dalla chat i tre sono passati allo scambio dei numeri di telefono, e quindi la loro amicizia si ? stretta con alcune telefonate. Durante una di queste il trevigiano ha chiesto alle ragazzine di inviargli la loro foto, e loro, senza esitare, hanno accettato. Il "gioco", a questo punto, ? diventato via via pi? serio: l'uomo si ? fatto inviare, in cambio di ricariche per i telefonini, scatti e video sempre pi? os?.
E quando le richieste del trentenne si sono fatte pi? insistenti e pi? pruriginose e le due hanno tentato di tirarsi indietro, lui le ha minacciate di raccontare tutto ai genitori o di diffondere foto e video su Internet. A questo punto le due ragazze hanno denunciato l'accaduto alla polizia. Durante le indagini, gli investigatori hanno scoperto che lo stesso uomo aveva tentato lo stesso "giochetto" anche con un'altra quindicenne, questa volta del Nisseno. La ragazzina, paraplegica, ? per? riuscita a beffarlo: invece delle due foto, gli ha inviato immagini ritagliate da giornali e riviste.
ora vorrei aggiungere che secondo me le cose non sono state raccontate in maniera cristallina, visto che prima di tutto vorrei capire... hai 15 anni e mandi foto (che ne so, na zizza) a uno in cambio di una ricarica telefonica?!?! ma allora altro che ricattata... ma sei una... (ci vuole ponte)
la storia delle ricariche telefoniche o postepay ? la prostituzione del 2006!
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