Loris-Vale-Marco pronti al colpo
Capirossi: "Ottima pole, grazie alla Ducati che ha fatto un gran lavoro, domani sar? veloce". Rossi: "Moto ok, sono fiducioso". Melandri: "Bene la prima fila"
Capirossi-Melandri-Rossi in prima fila. Ap
Capirossi-Melandri-Rossi in prima fila. Ap
MOTEGI (Giappone), 23 settembre 2006 - Uno show tutto italiano, uno spettacolo guidato da Loris Capirossi, davanti a Valentino Rossi e Marco Melandri, per una prima fila straordinariamente tutta italiana. Capirossi ? stato capace di mettere in fila una serie di giri veloci da record nelle prove ufficiali del GP del Giappone, che si corre domani a Motegi. L'amata Motegi, direbbero in casa Ducati, appoggiati dalla Bridgestone che da queste parti ? imbattibile dal 2004. In principio fu Makoto Tamada (pole e vittoria), poi imitato in tutto da Capirossi nel 2005 e in parte oggi. Ottimo il suo tempo: 1'45"724, meglio del 2005 quando fiss? il record di 1'46"363.
"La squadra ha fatto un ottimo lavoro, io ho soltanto fatto il massimo che potevo e poi il sabato non conta niente" dir? poi Loris con grandissima umilt?. "Domani, come sempre, ? un altro giorno - dice ancora - occorrer? vedere innanzitutto come sar? il meteo. Anche in caso di pioggia dovrei essere piuttosto veloce, ma preferirei l'asciutto". Solo Rossi ? riuscito a stargli vicino. Del resto la sua M1 ? in forma ormai da un po' di tempo e come la Ducati di Capirossi ha un ottimo passo di gara. Rossi ci ha voluto provare comunque, nonostante una gomma sprecata per la caduta sotto i suoi occhi di Hopkins (olio). Alla fine ha chiuso a 0"267 dal padrone della pole.
"Sono state buone prove. Abbiamo provato diverse soluzioni e la moto andava meglio di ieri: ma qui Loris va alla grande. "La M1 si ? comportata bene fin dall'inizio, e siamo stati in grado di lavorare sui settaggi per trovare l'allestimento ideale per la gara. Sono contento - conclude - la gara sar? molto difficile, ma io sono fiducioso, spero in una bella lotta tutta italiana" l'auspicio a fine qualifiche di Rossi. Previsione che non dovrebbe discostarsi domani troppo dalla realt?. La prima fila, infatti, si chiude con la Honda di Marco Melandri.
Il pilota di Gresini ha ammesso di aver fatto meglio al mattino nelle libere, non trovando pi? il giusto feeling nel pomeriggio: "Mi sembrava di guidare un'altra moto. Per? sono contento di essere tornato in prima fila". Il leader del Mondiale Nicky Hayden ha invece chiuso molto indietro, settimo tempo a 0"765 dalla pole. "Per un insieme di problemi non riesco a guidare bene" si ? giustificato a qualifiche concluse. Sta di fatto che partire in terza fila, distante dal terzetto di testa composto da tutti potenziali rivali per il titolo iridato non ? certo un risultato entusiasmante: domani dovr? darsi da fare se vorr? difendere il primato.
Che bellezza l'italia, regno di grandi passioni, marchi, e manici
Capirossi: "Ottima pole, grazie alla Ducati che ha fatto un gran lavoro, domani sar? veloce". Rossi: "Moto ok, sono fiducioso". Melandri: "Bene la prima fila"
Capirossi-Melandri-Rossi in prima fila. Ap
Capirossi-Melandri-Rossi in prima fila. Ap
MOTEGI (Giappone), 23 settembre 2006 - Uno show tutto italiano, uno spettacolo guidato da Loris Capirossi, davanti a Valentino Rossi e Marco Melandri, per una prima fila straordinariamente tutta italiana. Capirossi ? stato capace di mettere in fila una serie di giri veloci da record nelle prove ufficiali del GP del Giappone, che si corre domani a Motegi. L'amata Motegi, direbbero in casa Ducati, appoggiati dalla Bridgestone che da queste parti ? imbattibile dal 2004. In principio fu Makoto Tamada (pole e vittoria), poi imitato in tutto da Capirossi nel 2005 e in parte oggi. Ottimo il suo tempo: 1'45"724, meglio del 2005 quando fiss? il record di 1'46"363.
"La squadra ha fatto un ottimo lavoro, io ho soltanto fatto il massimo che potevo e poi il sabato non conta niente" dir? poi Loris con grandissima umilt?. "Domani, come sempre, ? un altro giorno - dice ancora - occorrer? vedere innanzitutto come sar? il meteo. Anche in caso di pioggia dovrei essere piuttosto veloce, ma preferirei l'asciutto". Solo Rossi ? riuscito a stargli vicino. Del resto la sua M1 ? in forma ormai da un po' di tempo e come la Ducati di Capirossi ha un ottimo passo di gara. Rossi ci ha voluto provare comunque, nonostante una gomma sprecata per la caduta sotto i suoi occhi di Hopkins (olio). Alla fine ha chiuso a 0"267 dal padrone della pole.
"Sono state buone prove. Abbiamo provato diverse soluzioni e la moto andava meglio di ieri: ma qui Loris va alla grande. "La M1 si ? comportata bene fin dall'inizio, e siamo stati in grado di lavorare sui settaggi per trovare l'allestimento ideale per la gara. Sono contento - conclude - la gara sar? molto difficile, ma io sono fiducioso, spero in una bella lotta tutta italiana" l'auspicio a fine qualifiche di Rossi. Previsione che non dovrebbe discostarsi domani troppo dalla realt?. La prima fila, infatti, si chiude con la Honda di Marco Melandri.
Il pilota di Gresini ha ammesso di aver fatto meglio al mattino nelle libere, non trovando pi? il giusto feeling nel pomeriggio: "Mi sembrava di guidare un'altra moto. Per? sono contento di essere tornato in prima fila". Il leader del Mondiale Nicky Hayden ha invece chiuso molto indietro, settimo tempo a 0"765 dalla pole. "Per un insieme di problemi non riesco a guidare bene" si ? giustificato a qualifiche concluse. Sta di fatto che partire in terza fila, distante dal terzetto di testa composto da tutti potenziali rivali per il titolo iridato non ? certo un risultato entusiasmante: domani dovr? darsi da fare se vorr? difendere il primato.
Che bellezza l'italia, regno di grandi passioni, marchi, e manici
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