Originally posted by Ste___86
non sono per i rivoluzionari ad ogni costo ma sta di fatto che, fino ad una quindicina di anni fa un terzo della popolazione mondiale si godeva due terzi delle risorse. negli ultimi anni la percentuale dei privilegiati ? calata e, ovviamente, sta crescendo quella degli sfortunati. E allora stiamo attenti perch? quando la corda diventa troppo tesa ....
Ovvio che non tirer? mai un mattone in una vetrina ma il moto di rabbia nel vedere delle disperit? cos? macroscopiche a me viene spesso.
per quello che riguarda le pensioni direi che il discorso potrebbe diventare lungo se andassimo a controllare quanto ci sarebbe a disposizione per le pensioni anche future, se liberi professionisti e commercianti avessero contribuito secondo giustizia fiscale. ovvio che facendo conto quasi esclusivamente sui contributi dei lavoratori dipendenti non si poteva andare lontano.
per? il punto del mio post non era questo: era semplicemente comunicare un senso di impotenza davanti alla impossibilit? di raggiungere una societ? in cui tutti abbiano un reddito dignitoso senza dovere accettare di essere sfruttati come schiavi.
Che poi tutti i ricchi si siano fatti il culo per arrivare dove sono, scusatemi ma ho delle riserve: guardate quello che ? venuto fuori sulla raccolta dei pomodori in puglia .......Guardate i vari Ricucci e co.
Ripeto: non sono per il rivoluzionario a tutti ii costi ma un po' di sana lotta al capitalismo sfrenato non farebbe male.
poi magari sono fatto male, sono anche un po' molto vecchio e sono solo pi? di quarant'anni che inseguo le utopie.
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