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La “rivoluzione dei gabinetti” in Cina

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    La “rivoluzione dei gabinetti” in Cina

    Otto anni fa il presidente Xi Jinping avviò una vasta campagna per migliorare i servizi igienici nel paese: oggi i risultati si vedono, insieme a qualche stravaganza

    Nel 2015 il presidente cinese Xi Jinping avviò una campagna statale per migliorare le condizioni dei servizi igienici nel paese, le cui condizioni, anche nelle città maggiori, erano secondo il governo inadeguate a quelle di un paese che era già la seconda economia mondiale, dopo la fortissima crescita ottenuta nei decenni precedenti. Otto anni dopo, la campagna ha già raggiunto diversi obiettivi – soprattutto nei luoghi più frequentati dai turisti – ma sta ancora andando avanti, e ha migliorato le condizioni igieniche di milioni di persone che vivono nelle aree più rurali, seppur con qualche problema.

    Fino ad appena dieci o venti anni fa i bagni pubblici cinesi erano
    noti all’estero per essere generalmente sporchi, maleodoranti e privi di carta igienica e di sapone; i turisti stranieri erano spesso colpiti anche dal fatto che quasi tutti i bagni fossero alla turca, anche sui treni, dove mantenere l’equilibrio da accovacciati non è facilissimo. In molti bagni pubblici era difficile avere della privacy dato che erano senza porte, o con pareti molto basse. O con la porta di vetro.




    Nelle zone rurali, poi, i bagni erano molto spesso latrine all’aperto, anche nelle case private. Il governo cinese da allora ha investito l’equivalente di centinaia di milioni di euro nella costruzione o nella ristrutturazione di bagni pubblici e privati in tutta la Cina.

    La campagna cinese fu presentata dal governo come Cèsuǒ Gémìng, cioè “la rivoluzione dei gabinetti”: ebbe una prima fase triennale dedicata al miglioramento dei bagni pubblici delle zone turistiche, seguita da un’altra, a partire dal 2017, rivolta alle regioni rurali del paese.

    Nella prima fase, oltre al rinnovamento di molti bagni pubblici, è stata introdotta un’applicazione che li indica su una mappa, per permettere alle persone di trovare la struttura più vicina. Sull’app è possibile filtrare i gabinetti sulla base della presenza di carta igienica o di un fasciatoio, dell’accesso gratuito o meno e dello stato di pulizia. Un
    rapporto del ministero degli Esteri cinese del 2021 sosteneva che alla fine dell’anno precedente fossero stati costruiti o ristrutturati 146mila bagni pubblici nelle zone turistiche, e che il tasso di soddisfazione dei viaggiatori per queste strutture fosse aumentato considerevolmente.

    Dal 2017 è partito poi uno sforzo più ampio per migliorare l’accesso ai servizi igienici nelle zone rurali. Quello stesso rapporto del ministero degli Esteri indica che a fine 2020 la percentuale di case dotate di servizi igienici nelle zone rurali era del 68%, rispetto al 35,7% del 2017, e che erano stati costruiti o ristrutturati i bagni di oltre 40 milioni di case.

    Il sito di news cinese Sixth Tone – pubblicato a Shanghai ma inaccessibile dalla Cina continentale – ha
    sottolineato però diversi problemi della “rivoluzione dei gabinetti”: fra questi la maggiore attenzione dedicata da alcuni funzionari governativi a creare strutture con gadget costosi e impressionanti ma non strettamente necessari in un bagno pubblico, come frigoriferi, televisori e distributori di carta igienica con riconoscimento facciale. Le spese stravaganti erano abbastanza diffuse da spingere il ministero della Cultura e del Turismo a pubblicare linee guida per limitare la pratica.




    Inoltre, e questo problema è stato percepito soprattutto nelle campagne, le vecchie infrastrutture pubbliche sono state spesso demolite prima che fossero pronte le nuove, e ci sono state complicazioni anche per quanto riguarda l’erogazione dei sussidi statali destinati ai privati. Questi sussidi coprono infatti il solo costo del wc, ma non le consistenti spese necessarie per l’adeguamento delle tubature. Secondo Sixth Tone alcune famiglie si sarebbero trovate a dover spendere anche l’equivalente di 1.300 euro per l’installazione del nuovo gabinetto (in un contesto, quello della Cina rurale, in cui il reddito medio annuo è circa 2.000 euro).

    Chi investe in un nuovo bagno, insomma, spesso si ritrova con un bagno molto più lussuoso del resto della casa. Altri prendono il sussidio ma installano il water senza collegarlo alle tubature, finendo per avere di fatto il gabinetto rinnovato in un ripostiglio o in una doccia.



    notizia da: ilpost.it

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    #2
    E noi ci siamo fatti mettere sotto da gente che fino a ieri cagava all'aperto,o con porte di vetro (vedere sopra)

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      #3
      Originally posted by luciocabrio View Post
      E noi ci siamo fatti mettere sotto da gente che fino a ieri cagava all'aperto,o con porte di vetro (vedere sopra)
      Ma poi...come si fa a farsi venire l'idea di fare dei cessi con la porta a vetri e la tazza bella in vista. Questa è gente che ha cag**o fino all'altro ieri nei prati e il cesso è sono l'ennesimo modo di scimmiottare l'occidente!.

      Che poi....Ma non erano loro quelli della cultura millenaria che scansatevi occidente xé arriviamo noi?

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        #4
        Originally posted by luca.scacchi View Post

        Ma poi...come si fa a farsi venire l'idea di fare dei cessi con la porta a vetri e la tazza bella in vista. Questa è gente che ha cag**o fino all'altro ieri nei prati e il cesso è sono l'ennesimo modo di scimmiottare l'occidente!.

        Che poi....Ma non erano loro quelli della cultura millenaria che scansatevi occidente xé arriviamo noi?
        Delle popolazioni "asiatiche" rispetto solo i giapponesi...il resto è "merda" o pseudotale

        Avete mai visto come si comportano nelle minicrociere ad esempio?
        Ve lo dico io.
        C'è un buffet?
        Bene
        Vanno la col piatto ,caricano su anche partendo dal dolce,mischiano dolce con la pasta ,un'accozzaglia di roba,piatti giganteschi e poi lasciano tutto sul tavolo mangiando manco la metà. Poi vai la tu che ti sei fatto la "scaletta" dall'antipasto al dolce e non trovi più roba perchè è li ammucchiata sui tavoli di quelle cavallette e sprecata.
        Sono alti mezzasega come fanno a caricare più roba di me?ma non si vergognano?
        Fra l'altro non sono famosi per pulizia e igiene personale (ovvio si parla di "mediamente"). Ho dei clienti cinesi che si sono "italianizzati" benissimo e sono molto rispettosi.

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          #5
          Originally posted by luca.scacchi View Post

          Ma poi...come si fa a farsi venire l'idea di fare dei cessi con la porta a vetri e la tazza bella in vista. Questa è gente che ha cag**o fino all'altro ieri nei prati e il cesso è sono l'ennesimo modo di scimmiottare l'occidente!.

          Che poi....Ma non erano loro quelli della cultura millenaria che scansatevi occidente xé arriviamo noi?
          È un buon sistema per non stare a oziare, una volta rivista ora smartphone, quando non ne puoi più ti diedi e spari il "prodotto interno lordo" per finire il più rapidamente possibile

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            #6
            Originally posted by luciocabrio View Post

            Delle popolazioni "asiatiche" rispetto solo i giapponesi...il resto è "merda" o pseudotale

            Avete mai visto come si comportano nelle minicrociere ad esempio?
            Ve lo dico io.
            C'è un buffet?
            Bene
            Vanno la col piatto ,caricano su anche partendo dal dolce,mischiano dolce con la pasta ,un'accozzaglia di roba,piatti giganteschi e poi lasciano tutto sul tavolo mangiando manco la metà. Poi vai la tu che ti sei fatto la "scaletta" dall'antipasto al dolce e non trovi più roba perchè è li ammucchiata sui tavoli di quelle cavallette e sprecata.
            Sono alti mezzasega come fanno a caricare più roba di me?ma non si vergognano?
            Fra l'altro non sono famosi per pulizia e igiene personale (ovvio si parla di "mediamente"). Ho dei clienti cinesi che si sono "italianizzati" benissimo e sono molto rispettosi.
            Anche quando li vedo nei ristoranti cinesi della chinatown milanese hanno sempre tutte le portate di cibo sul tavolo in contemporanea, motivo per cui quando fai un ordine al tavolo in un ristorante cinese e vorresti fare pausa tra una portata e l'altra devi lottare con il cameriere che non capisce una parola di italiano per fargli capire che deve aspettare un attimo prima di portarti il resto dei piatti.
            Strana la loro gestione del cibo e doppiamente strana la loro gestione dei gabinetti.

            Quanto alla pulizia dei cugini giapponesi non ne sono convinta, potrebbe essere solo una facciata. Conosco una persona che affitta case ai giapponesi e si lamenta che sono ben sporchi...
            Last edited by Semiramide; 02-08-23, 14:25.

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              #7
              Originally posted by Semiramide View Post

              Anche quando li vedo nei ristoranti cinesi della chinatown milanese hanno sempre tutte le portate di cibo sul tavolo in contemporanea, motivo per cui quando fai un ordine al tavolo in un ristorante cinese e vorresti fare pausa tra una portata e l'altra devi lottare con il cameriere che non capisce una parola di italiano per fargli capire che deve aspettare un attimo prima di portarti il resto dei piatti.
              Strana la loro gestione del cibo e doppiamente strana la loro gestione dei gabinetti.

              Quanto alla pulizia dei cugini giapponesi non ne sono convinta, potrebbe essere solo una facciata. Conosco una persona che affitta case ai giapponesi e si lamenta che sono ben sporchi...
              ah non lo sapevo...li ritenevo più educati di noi come popolazione ecc

              per il resto forse la loro è ingordigia...pe rpaura che il cibo finisca prendi tutto (e non ti gusti niente).
              Da noi si dice "chi magna prima magna due volte"
              adattamento di "chi mena prima mena due volte"
              in entrambi i casi funziona
              M ail bidet c'è solo in italia e poco altro? non ricordo sinceramente quando sono stato all'estero di averli visti...fors ein austria...

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                #8
                Originally posted by luciocabrio View Post

                ah non lo sapevo...li ritenevo più educati di noi come popolazione ecc

                per il resto forse la loro è ingordigia...pe rpaura che il cibo finisca prendi tutto (e non ti gusti niente).
                Da noi si dice "chi magna prima magna due volte"
                adattamento di "chi mena prima mena due volte"
                in entrambi i casi funziona
                M ail bidet c'è solo in italia e poco altro? non ricordo sinceramente quando sono stato all'estero di averli visti...fors ein austria...
                La verità è che i cinesi c'hanno la fame atavica...adesso fanno tanto la super-potenza ma ricordiamoci che è un regime comunista e ai regimi comunisti sai cosa gliene frega del gabinetto?
                Zero.... si va giù di latrina e via andare

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                  #9
                  Vabbè, cmq un gabinetto non con la porta ma con metà della struttura in vetro, pavimento compreso, con vista su foresta e sottostante corso d'acqua spumeggiante l'ho trovato nel sud della Norvegia, in un parcheggio dalle parti delle cascate Skjervsfossen.
                  Molto bello e molto "stimolante" espletare guardando il bosco ed il fiume Storelvi che corre impetuoso ai tuoi piedi.
                  Tanto al massimo ti può vedere qualche alce, e che sarà mai

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