Un'alba da incubo per un ventiduenne che è stato aggredito e violentato alle sette del mattino di ieri nel cuore del quartiere universitario San Lorenzo di Roma.
Il giovane, studente fuori sede, ha denunciato l'episodio alle forze dell'ordine. Ai poliziotti ha raccontato di essere stato trascinato fino al bancomat e, non riuscendo a prelevare, è stato picchiato da uno del branco che poi lo ha anche abusato. Gli investigatori, ieri mattina, hanno subito sequestrato le immagini di sorveglianza.
La vittima ha raccontato di aver trascorso la serata in alcuni locali a San Giovanni e di aver usato il monopattino per tornare a casa. Una volta parcheggiato in via degli Etruschi è stato avvicinato dai tre balordi definiti “brutali e spietati” che lo hanno costretto con calci e pugni a consegnare l’orologio e il cellulare e a prelevare con le botte in pieno volto. Quindi il drammatico resoconto della violenza sessuale: uno della gang lo avrebbe trascinato in un luogo appartato dove si è consumato lo stupro.
Secondo quanto riportato dal Messaggero, a trovarlo sul ciglio del marciapiede è stato un passante del quartiere che per primo ha allertato le forze dell’ordine e ha fatto partire la macchina dei soccorsi. In pochi minuti sono arrivati i sanitari del 118 che hanno trasportato in codice rosso il ragazzo all’ospedale Umberto I, dove è stato curato e dimesso. La vittima è stata sottoposta anche agli accertamenti previsti in caso di stupro.
Al momento le indagini si stanno concentrando sulle immagini di videosorveglianza registrata dalle telecamere del bancomat. Ma gli investigatori hanno il sospetto che gli autori della violenza possano trovarsi tra i tanti sbandati che gravitano intorno alla stazione Termini di Roma o, ancora, che possano aver seguito la vittima sin dai suoi primi spostamenti da San Giovanni.
Il giovane, studente fuori sede, ha denunciato l'episodio alle forze dell'ordine. Ai poliziotti ha raccontato di essere stato trascinato fino al bancomat e, non riuscendo a prelevare, è stato picchiato da uno del branco che poi lo ha anche abusato. Gli investigatori, ieri mattina, hanno subito sequestrato le immagini di sorveglianza.
La vittima ha raccontato di aver trascorso la serata in alcuni locali a San Giovanni e di aver usato il monopattino per tornare a casa. Una volta parcheggiato in via degli Etruschi è stato avvicinato dai tre balordi definiti “brutali e spietati” che lo hanno costretto con calci e pugni a consegnare l’orologio e il cellulare e a prelevare con le botte in pieno volto. Quindi il drammatico resoconto della violenza sessuale: uno della gang lo avrebbe trascinato in un luogo appartato dove si è consumato lo stupro.
Secondo quanto riportato dal Messaggero, a trovarlo sul ciglio del marciapiede è stato un passante del quartiere che per primo ha allertato le forze dell’ordine e ha fatto partire la macchina dei soccorsi. In pochi minuti sono arrivati i sanitari del 118 che hanno trasportato in codice rosso il ragazzo all’ospedale Umberto I, dove è stato curato e dimesso. La vittima è stata sottoposta anche agli accertamenti previsti in caso di stupro.
Al momento le indagini si stanno concentrando sulle immagini di videosorveglianza registrata dalle telecamere del bancomat. Ma gli investigatori hanno il sospetto che gli autori della violenza possano trovarsi tra i tanti sbandati che gravitano intorno alla stazione Termini di Roma o, ancora, che possano aver seguito la vittima sin dai suoi primi spostamenti da San Giovanni.
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