I piani relativi alla gestione della morte di un monarca regnante, comprese le procedure informative, vengono approntati probabilmente il giorno dopo l'ascesa al trono: l'ultima versione di quello riguardante Elisabetta II è stato denominato "London Bridge".
I primi ad essere informati dell'infausta notizia saranno il premier e i principali ministri del governo, per mezzo di una parola d'ordine già concertata, che nel caso in questione è "Il London Bridge è crollato", in onore della quasi omonima celebre filastrocca per bambini.
Il protocollo -
A partire da questo momento partirà l'operazione denominata appunto "London Bridge", una meticolosa procedura che finirà solo con i funerali di Stato . Dopo i ministri starà al Global Response Centre del Foreign Office informare i quattordici governi che riconoscono la regina come Capo di Stato, per poi fare altrettanto con gli altri 36 paesi del Commonwealth.
I piani relativi alla gestione della morte di un monarca regnante, comprese le procedure informative, vengono approntati probabilmente il giorno dopo l'ascesa al trono: l'ultima versione di quello riguardante Elisabetta II è stato denominato "London Bridge".
I primi ad essere informati dell'infausta notizia saranno il premier e i principali ministri del governo, per mezzo di una parola d'ordine già concertata, che nel caso in questione è "Il London Bridge è crollato", in onore della quasi omonima celebre filastrocca per bambini.
Il protocollo -
A partire da questo momento partirà l'operazione denominata appunto "London Bridge", una meticolosa procedura che finirà solo con i funerali di Stato . Dopo i ministri starà al Global Response Centre del Foreign Office informare i quattordici governi che riconoscono la regina come Capo di Stato, per poi fare altrettanto con gli altri 36 paesi del Commonwealth.
I media -
Per quel che riguarda il cotè informativo, non sarà la Bbc ad avere l'esclusiva del primo annuncio ma la notizia sarà trasmessa all'agenzia Press Association e quindi simultaneamente a tutti i media globali. Chi non possedesse televisioni, radio o smartphone potrà leggere un dispaccio che un servitore vestito rigorosamente a lutto attaccherà ai cancelli di Buckingham Palace.
Le televisioni invece - che da anni effettuano regolarmente delle prove di trasmissione per affrontare l'evento - si disputeranno i principali esperti reali - alcuni sono già stati messi sotto contratto di esclusiva in attesa del momento opportuno, mentre giornali e agenzie si affretteranno a pubblicare i coccodrilli rispettosamente preparati da altrettanti anni. Quanto alle radio commerciali, le regie accenderanno in studio delle luci speciali di emergenza per avvertire i dj ai quali spetterà il compito di trasmettere musica tranquilla in attesa di passare la linea al notiziario.
da tgcom24