O almeno... parlo per me.
Mi spiego.
Vado in moto da quasi 20 anni e da sempre sono stato abbagliato dalle luccicanti ipersportive carenatissime velocissime cattivissime ecc ecc ecc.
Per 10 anni ho girato quasi tutte le piste d'Italia (con l'aggiunta della bellissima e pericolosa Rijeka) ottenendo delle belle soddisfazioni, pur nel piccolo della mia condizione di amatore.
Ora per? qualcosa sembra cambiato; correre, sentire la saponetta consumarsi sull'asfalto, non mi d? pi? il gusto di prima. Mi piace andare in moto e anche correre, ma prendere una moto con cui posso far solo quello mi sembra una castrazione non tollerabile. Senza contare che in pista non ci vado pi? con l'assiduit? di un tempo (? da Ottobre che non tocco un cordolo, e non ne sento la mancanza).
Insomma, ho l'impressione di essermi allontanato dalla dimensione di esasperazione velocistica tipica delle supersportive. Sar? evoluzione, sar? invecchiamento, sar? voglia di cambiare e di respirare arie diverse, non lo so.
Fatto sta che sabato ho preso la mia Chiquita (CBR 929), mi sono infilato la tuta e sono andato per la Raticosa a lasciare un po' di saponette per strada.
Bello, stupendo, l? per l? mi sono anche divertito, ma dopo mezz'ora mi stavo gi? annoiando, sognando un motociclismo a pi? ampio respiro.
Chi mi conosce sa che ho sempre praticato il motociclismo "smanettone" insieme a quello "zingaro", fatto di spostamenti randagi senza meta, vivendo in meravigliosa solitudine paesaggi sperduti scovati vagando a zonzo in giro per l'Italia. Adesso sembra che lo smanettone sia un po' stanco, e che lo zingaro stia prendendo sempre pi? piede.
Ecco perch? sono arrivato a Questo.
Confesso che ho ancora dei dubbi se lasciar Chiquita o no, ma non so se ? solo attaccamento al passato o lo scampolo di un amore che non vuol arrendersi al passare degli anni.
Mi spiego.
Vado in moto da quasi 20 anni e da sempre sono stato abbagliato dalle luccicanti ipersportive carenatissime velocissime cattivissime ecc ecc ecc.
Per 10 anni ho girato quasi tutte le piste d'Italia (con l'aggiunta della bellissima e pericolosa Rijeka) ottenendo delle belle soddisfazioni, pur nel piccolo della mia condizione di amatore.
Ora per? qualcosa sembra cambiato; correre, sentire la saponetta consumarsi sull'asfalto, non mi d? pi? il gusto di prima. Mi piace andare in moto e anche correre, ma prendere una moto con cui posso far solo quello mi sembra una castrazione non tollerabile. Senza contare che in pista non ci vado pi? con l'assiduit? di un tempo (? da Ottobre che non tocco un cordolo, e non ne sento la mancanza).
Insomma, ho l'impressione di essermi allontanato dalla dimensione di esasperazione velocistica tipica delle supersportive. Sar? evoluzione, sar? invecchiamento, sar? voglia di cambiare e di respirare arie diverse, non lo so.
Fatto sta che sabato ho preso la mia Chiquita (CBR 929), mi sono infilato la tuta e sono andato per la Raticosa a lasciare un po' di saponette per strada.
Bello, stupendo, l? per l? mi sono anche divertito, ma dopo mezz'ora mi stavo gi? annoiando, sognando un motociclismo a pi? ampio respiro.
Chi mi conosce sa che ho sempre praticato il motociclismo "smanettone" insieme a quello "zingaro", fatto di spostamenti randagi senza meta, vivendo in meravigliosa solitudine paesaggi sperduti scovati vagando a zonzo in giro per l'Italia. Adesso sembra che lo smanettone sia un po' stanco, e che lo zingaro stia prendendo sempre pi? piede.
Ecco perch? sono arrivato a Questo.
Confesso che ho ancora dei dubbi se lasciar Chiquita o no, ma non so se ? solo attaccamento al passato o lo scampolo di un amore che non vuol arrendersi al passare degli anni.
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