Un uomo di 40 anni, Davide Paitone, ha ucciso il figlio di 7 anni Daniele nella sua abitazione di Morazzone (Varese). Poi si è recato a Gazzada, sempre nel Varesotto, e ha tentato di uccidere la moglie, dalla quale si stava separando, che era ospite dai suoi genitori. L'uomo, un pregiudicato sottoposto alla misura restrittiva dei domiciliari, ha tentato la fuga ma è stato fermato in mattinata dai carabinieri a Viggiù.
L'aggressione alla moglie
L'allarme è scattato intorno alle 19 di sabato quando l'uomo, dopo aver raggiunto la moglie che si trovava a casa dei genitori a Gazzada, l'ha aggredita cercando di ucciderla a pugnalate prima di scappare. La donna è stata soccorsa dai familiari e dal personale sanitario inviato sul posto da Areu ed è stata portata al pronto soccorso per le cure del caso. Non è in pericolo di vita.
Il ritrovamento del corpo del figlio
I carabinieri si sono messi sulle tracce dell'uomo e hanno rinvenuto il corpo senza vita del figlio di 7 anni nascosto in un armadio dell'abitazione di Morazzone. Il piccolo era stato raggiunto da un fendente alla gola. In mattinata è arrivato quindi il fermo dell'uomo che è stato rintracciato a Viggiù.
L'omicida era ai domiciliari per una coltellata a un collega Paitone si trovava agli arresti domiciliari per aver accoltellato alla schiena un collega di lavoro il 26 novembre ad Azzate, sempre in provincia di Varese. A quanto emerso l'uomo aveva ottenuto di trascorrere il Capodanno con il figlio che, questa sera, sarebbe dovuto tornare
dalla mamma.
da tgcom24
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