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Un coreano è stato tempestato di chiamate dopo l'uscita della serie tv su Netflix: leggi tutti i dettagli
Tutti pazzi per Squid Game. La serie coreana è la più vista del momento su Netflix nonché la più commentata sui social network. Un vero e proprio fenomeno televisivo che ha già portato ad un risvolto alquanto bizzarro. Il numero che compare nel primo episodio, quello sul biglietto da visita per partecipare al gioco mortale, è reale e appartiene ad un uomo di Gyenoggi, provincia più popolosa della Corea del Sud. Stranamente i produttori hanno deciso di inserire nella storia un numero di telefono reale e non fittizio, come accade di consueto. Risultato? Il 40enne, il cui nome non è stato rivelato, è stato letteralmente bombardato di telefonate.
Netflix cerca la soluzione
Oltre 4mila al giorno, tutte da parte di persone, adulte ma pure qualche bambino, desiderose di partecipare al "gioco del calamaro". La vittima ha spiegato alla stampa locale che inizialmente pensava si trattasse di qualche scherzo telefonico: ad avvertirlo un amico che aveva visto Squid Game e aveva notato il particolare. Il coreano ha inoltre puntualizzato che quel numero è legato alla sua attività lavorativa e che dunque ha difficoltà a cambiarlo. Stando a quanto scrive il quotidiano di Seul Hankook Ilbo, Netflix, insieme alla società di produzione Siren Pictures, sta cercando un modo per risarcire l'uomo.
Fonte: corrieredellosport.it
Tutti pazzi per Squid Game. La serie coreana è la più vista del momento su Netflix nonché la più commentata sui social network. Un vero e proprio fenomeno televisivo che ha già portato ad un risvolto alquanto bizzarro. Il numero che compare nel primo episodio, quello sul biglietto da visita per partecipare al gioco mortale, è reale e appartiene ad un uomo di Gyenoggi, provincia più popolosa della Corea del Sud. Stranamente i produttori hanno deciso di inserire nella storia un numero di telefono reale e non fittizio, come accade di consueto. Risultato? Il 40enne, il cui nome non è stato rivelato, è stato letteralmente bombardato di telefonate.
Netflix cerca la soluzione
Oltre 4mila al giorno, tutte da parte di persone, adulte ma pure qualche bambino, desiderose di partecipare al "gioco del calamaro". La vittima ha spiegato alla stampa locale che inizialmente pensava si trattasse di qualche scherzo telefonico: ad avvertirlo un amico che aveva visto Squid Game e aveva notato il particolare. Il coreano ha inoltre puntualizzato che quel numero è legato alla sua attività lavorativa e che dunque ha difficoltà a cambiarlo. Stando a quanto scrive il quotidiano di Seul Hankook Ilbo, Netflix, insieme alla società di produzione Siren Pictures, sta cercando un modo per risarcire l'uomo.
Fonte: corrieredellosport.it
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