Il 3 novembre si celebra il Sandwich Day, la giornata dedicata ad uno dei cibi più appetitosi al mondo
Mai sottovalutare il potere di un buon panino: riempire due deliziose fette di pane con i migliori condimenti al mondo è sicuramente qualcosa di unico. Che sia un classico club sandwich o un più particolare pastrami sandwich, che vi siano i sottaceti, la pancetta o le patatine fritte, che sia riempito con maionese o salsa alioli, oggi 3 novembre si celebra in tutto il mondo il Sandwich Day.
La storia del Sandwich Day
L’origine più comunemente nota della parola sandwich è attribuita a John Montagu, il IV Conte di Sandwich, nato il 3 novembre 1718 (da qui la data è stata scelta per celebrare il Sandwich Day).
Una parte di quella storia, che fu un po’ stravolta, riguarda il significato della parola Sandwich e la città da cui deriva: Sandwich, infatti, è una città nella contea di Kent in Inghilterra, nel Regno Unito. Originariamente la parola era scritta "Sondwic", poi "Sandwic" e infine divenne "Sandwice". Il nome e la popolarità della città derivano dal suo scopo, quello di “città mercato”.
Quindi cosa significa in realtà Sandwich? La definizione esatta è "Market Town on Sandy Soil".
John Montagu era il IV Conte di questa particolare cittadina inglese, titolo reale che significa essenzialmente "capo" e che poneva la persona a capo di un territorio, facente le veci del Re.
Si dà il caso che John fosse un noto amante dei giochi di carte: si dice che, originariamente, ordinò che la sua carne gli fosse consegnata tra due fette di pane, in modo da non sporcarsi le dita, da non ungere di grasso le carte durante i giochi e senza aver bisogno di una forchetta per mangiare. Inoltre, il Conte Montagu, spesso di corsa per via dei suoi mille impegni, amava portare con sé un pasto facile da mangiare ovunque, anche tra una partita di golf e un incontro di lavoro, ed è così che il Sandwich fece al caso suo. In Italia, fu reso noto fa da Gabriele D’Annunzio (che inventò anche il termine “tramezzino”).
Quando le persone sentirono parlare di questa storia, cominciarono a ordinare "The same as Sandwich" (“Lo stesso di Sandwich”) e alla fine solo "A Sandwich". Da questa storia, o leggenda, nasce il nome del Sandwich.
Nonostante alcuni storici, però, affermino che la prima menzione di un "sandwich" nei documenti provenga dal diario di Edward Gibbon, un Membro del Parlamento Inglese nel XVIII secolo, è probabile che l'esistenza del sandwich risalga a molto prima. In sostanza, il panino esiste da quando gli umani mangiano il pane.
Alcuni storici, infatti, ne fanno risalire la comparsa fino al I secolo a.C., quando il rabbino ebreo Hillel il Vecchio era noto per inserire tra due fette di pane agnello, erbe e noci. Anche gli antichi Romani, secondo alcuni testi, fin da 2000 anni fa usavano mettere il formaggio sul pane per poi riscaldarlo. Ma mentre varie versioni sono state rivendicate da culture diverse, nel 1923 nasce la versione americana del panino al formaggio grigliato, unica e sola.
Festeggiare il Sandwich Day è semplice: preparate un sandwich creativo e postate la foto sui social con l’hashtag #NationalSandwichDay.
Ma qual è il segreto per preparare un Sandwich perfetto? Sicuramente non deve mai mancare la croccantezza del pane, per contrastare la morbidezza della farcitura. Se il pane è morbido, è fondamentale tostarlo.
La ricetta dello Chef Silvio Giavedoni
Tramezzino bianco con storione sott'olio, iran darya e agretti
Ingredienti per 1 porzione: 2 fette di pane bianco - 100 ml latte di soia - 10 gr senape di Dijon - 2 gr succo limone - 300 gr olio di mais - 80 gr Agretti - 100 gr storione sott’olio - Buccia di limone - Prezzemolo tritato q.b.
Procedimento:
Montare con il frullatore ad immersione il latte di soia con la senape Dijon, il succo di limone, un pizzico di sale e versare l’olio a filo per creare una maionese cremosa.
Lavare gli agretti e metterli a bollire in abbondante acqua salata per circa 4 minuti. Raffreddarli subito dopo in acqua e ghiaccio, per mantenere colore e croccantezza.
In un bowl mettere la maionese di soia, gli agretti tritati grossolanamente e lo storione sott’olio. Amalgamare il tutto aggiungendo la scorza di limone e il prezzemolo tritato, finché non risulterà un impasto omogeneo.
Farcire due fette di pane bianco, e il Sandwich è pronto.
Fonte: Tgcom24
Mai sottovalutare il potere di un buon panino: riempire due deliziose fette di pane con i migliori condimenti al mondo è sicuramente qualcosa di unico. Che sia un classico club sandwich o un più particolare pastrami sandwich, che vi siano i sottaceti, la pancetta o le patatine fritte, che sia riempito con maionese o salsa alioli, oggi 3 novembre si celebra in tutto il mondo il Sandwich Day.
La storia del Sandwich Day
L’origine più comunemente nota della parola sandwich è attribuita a John Montagu, il IV Conte di Sandwich, nato il 3 novembre 1718 (da qui la data è stata scelta per celebrare il Sandwich Day).
Una parte di quella storia, che fu un po’ stravolta, riguarda il significato della parola Sandwich e la città da cui deriva: Sandwich, infatti, è una città nella contea di Kent in Inghilterra, nel Regno Unito. Originariamente la parola era scritta "Sondwic", poi "Sandwic" e infine divenne "Sandwice". Il nome e la popolarità della città derivano dal suo scopo, quello di “città mercato”.
Quindi cosa significa in realtà Sandwich? La definizione esatta è "Market Town on Sandy Soil".
John Montagu era il IV Conte di questa particolare cittadina inglese, titolo reale che significa essenzialmente "capo" e che poneva la persona a capo di un territorio, facente le veci del Re.
Si dà il caso che John fosse un noto amante dei giochi di carte: si dice che, originariamente, ordinò che la sua carne gli fosse consegnata tra due fette di pane, in modo da non sporcarsi le dita, da non ungere di grasso le carte durante i giochi e senza aver bisogno di una forchetta per mangiare. Inoltre, il Conte Montagu, spesso di corsa per via dei suoi mille impegni, amava portare con sé un pasto facile da mangiare ovunque, anche tra una partita di golf e un incontro di lavoro, ed è così che il Sandwich fece al caso suo. In Italia, fu reso noto fa da Gabriele D’Annunzio (che inventò anche il termine “tramezzino”).
Quando le persone sentirono parlare di questa storia, cominciarono a ordinare "The same as Sandwich" (“Lo stesso di Sandwich”) e alla fine solo "A Sandwich". Da questa storia, o leggenda, nasce il nome del Sandwich.
Nonostante alcuni storici, però, affermino che la prima menzione di un "sandwich" nei documenti provenga dal diario di Edward Gibbon, un Membro del Parlamento Inglese nel XVIII secolo, è probabile che l'esistenza del sandwich risalga a molto prima. In sostanza, il panino esiste da quando gli umani mangiano il pane.
Alcuni storici, infatti, ne fanno risalire la comparsa fino al I secolo a.C., quando il rabbino ebreo Hillel il Vecchio era noto per inserire tra due fette di pane agnello, erbe e noci. Anche gli antichi Romani, secondo alcuni testi, fin da 2000 anni fa usavano mettere il formaggio sul pane per poi riscaldarlo. Ma mentre varie versioni sono state rivendicate da culture diverse, nel 1923 nasce la versione americana del panino al formaggio grigliato, unica e sola.
Festeggiare il Sandwich Day è semplice: preparate un sandwich creativo e postate la foto sui social con l’hashtag #NationalSandwichDay.
Ma qual è il segreto per preparare un Sandwich perfetto? Sicuramente non deve mai mancare la croccantezza del pane, per contrastare la morbidezza della farcitura. Se il pane è morbido, è fondamentale tostarlo.
La ricetta dello Chef Silvio Giavedoni
Tramezzino bianco con storione sott'olio, iran darya e agretti
Ingredienti per 1 porzione: 2 fette di pane bianco - 100 ml latte di soia - 10 gr senape di Dijon - 2 gr succo limone - 300 gr olio di mais - 80 gr Agretti - 100 gr storione sott’olio - Buccia di limone - Prezzemolo tritato q.b.
Procedimento:
Montare con il frullatore ad immersione il latte di soia con la senape Dijon, il succo di limone, un pizzico di sale e versare l’olio a filo per creare una maionese cremosa.
Lavare gli agretti e metterli a bollire in abbondante acqua salata per circa 4 minuti. Raffreddarli subito dopo in acqua e ghiaccio, per mantenere colore e croccantezza.
In un bowl mettere la maionese di soia, gli agretti tritati grossolanamente e lo storione sott’olio. Amalgamare il tutto aggiungendo la scorza di limone e il prezzemolo tritato, finché non risulterà un impasto omogeneo.
Farcire due fette di pane bianco, e il Sandwich è pronto.
Fonte: Tgcom24