Questa è sicuramente una notizia raccapricciante ma ciò che colpisce oltre alla notizia, è la frase della polizia riportata dal locale giornale che dice: "La polizia, riporta La Prensa, ha informato che un’orda inferocita di 600 persone armate ha fatto irruzione nella proprietà privata con l’apparente intenzione di togliere la vita a un cittadino straniero residente nel quartiere Los Mangos de Yusgare".
Il video che gira sui social è molto esplicito e di certo non vi è nulla di "apparente" o poco chiaro e incerto su cui dubitare o disquisire, quando si prende a bastonate a sangue una persona che cade esanime e lo si finisce spaccandogli un macigno in testa i dubbi sull'intenzionalità stanno a zero, di certo non volevano fargli del bene....
Di apparenza nel video ce n'era molto poca, a me sembrava ci fosse fin troppa sostanza, la stessa sostanza di cui è fatta la volontà di uccidere. Ma del resto è chiaro che la polizia fosse connivente, non solo perché dal video si vede che era presente senza fare nulla....ma anche perchè non ha fatto nulla neppure per evitare l'ultimo colpo fatale con il macigno.
I poliziotti del Nicaragua dunque sono sostanzialmente dei potenziali filosofi....non agiscono perché sono in preda a dubbi amletici sull'intenzionalità dell'orda di far del male alla vittima e applicano l'Epochè ovvero l'astensione del giudizio su ciò che in apparenza potrebbe essere ma forse non è.... Purtroppo per l'italiano, colpevole o innocente che sia stato è di non essere residente negli Usa e di non avere la pelle nera: per lui è evidente, non ci sarà mai nessun inginocchiamento e nessun pseudo Black Lives Matter.
Da Il Riformista:
Un’aggressione orribile, indicibile, tremenda. Un cittadino italiano è stato ucciso in Honduras, linciato dalla folla inferocita che ha anche dato fuoco alla sua casa e alla sua automobile. L’uomo è stato identificato come Giorgio Scanu, italiano ma residente nel Paese in Centroamerica. La notizia è stata diffusa dal giornale locale La Prensa. Sui social network circolano perfino foto e video orribili – e anche impubblicabili – della brutale aggressione.
Fermo restando che nessuna azione o colpa può essere punita o risarcita con modalità talmente feroci, il quotidiano honduregno riporta anche la causa che avrebbe scatenato tale ferocia . Si parla di una folla infervorata di 600 persone. Secondo gli assalitori Giorgio Scanu sarebbe stato aggredito perché accusato di aver ucciso un vicino di casa, Juan de Dios Flores, un uomo anziano, di 74 anni, per vendicarsi di un furto. Questo riporta anche la polizia.
Scanu è arrivato vivo in ospedale ma i medici non sono riusciti a salvarlo a causa delle gravi ferite riportate dall’uomo. È successo a Santa Ana de Yusguare, Choluteca, nel Sud dell’Honduras, a 80 chilometri dalla capitale Tegucigalpa. La polizia, riporta La Prensa, ha informato che “un’orda inferocita di 600 persone armate ha fatto irruzione nella proprietà privata con l’apparente intenzione di togliere la vita a un cittadino straniero residente nel quartiere Los Mangos de Yusgare. In un attacco armato hanno incendiato la sua casa e la sua automobile”.
Qui sotto il video:
https://La polizia, riporta La Prens...gos de Yusgare
Il video che gira sui social è molto esplicito e di certo non vi è nulla di "apparente" o poco chiaro e incerto su cui dubitare o disquisire, quando si prende a bastonate a sangue una persona che cade esanime e lo si finisce spaccandogli un macigno in testa i dubbi sull'intenzionalità stanno a zero, di certo non volevano fargli del bene....
Di apparenza nel video ce n'era molto poca, a me sembrava ci fosse fin troppa sostanza, la stessa sostanza di cui è fatta la volontà di uccidere. Ma del resto è chiaro che la polizia fosse connivente, non solo perché dal video si vede che era presente senza fare nulla....ma anche perchè non ha fatto nulla neppure per evitare l'ultimo colpo fatale con il macigno.
I poliziotti del Nicaragua dunque sono sostanzialmente dei potenziali filosofi....non agiscono perché sono in preda a dubbi amletici sull'intenzionalità dell'orda di far del male alla vittima e applicano l'Epochè ovvero l'astensione del giudizio su ciò che in apparenza potrebbe essere ma forse non è.... Purtroppo per l'italiano, colpevole o innocente che sia stato è di non essere residente negli Usa e di non avere la pelle nera: per lui è evidente, non ci sarà mai nessun inginocchiamento e nessun pseudo Black Lives Matter.
Da Il Riformista:
Un’aggressione orribile, indicibile, tremenda. Un cittadino italiano è stato ucciso in Honduras, linciato dalla folla inferocita che ha anche dato fuoco alla sua casa e alla sua automobile. L’uomo è stato identificato come Giorgio Scanu, italiano ma residente nel Paese in Centroamerica. La notizia è stata diffusa dal giornale locale La Prensa. Sui social network circolano perfino foto e video orribili – e anche impubblicabili – della brutale aggressione.
Fermo restando che nessuna azione o colpa può essere punita o risarcita con modalità talmente feroci, il quotidiano honduregno riporta anche la causa che avrebbe scatenato tale ferocia . Si parla di una folla infervorata di 600 persone. Secondo gli assalitori Giorgio Scanu sarebbe stato aggredito perché accusato di aver ucciso un vicino di casa, Juan de Dios Flores, un uomo anziano, di 74 anni, per vendicarsi di un furto. Questo riporta anche la polizia.
Scanu è arrivato vivo in ospedale ma i medici non sono riusciti a salvarlo a causa delle gravi ferite riportate dall’uomo. È successo a Santa Ana de Yusguare, Choluteca, nel Sud dell’Honduras, a 80 chilometri dalla capitale Tegucigalpa. La polizia, riporta La Prensa, ha informato che “un’orda inferocita di 600 persone armate ha fatto irruzione nella proprietà privata con l’apparente intenzione di togliere la vita a un cittadino straniero residente nel quartiere Los Mangos de Yusgare. In un attacco armato hanno incendiato la sua casa e la sua automobile”.
Qui sotto il video:
https://La polizia, riporta La Prens...gos de Yusgare
Comment