Due giovani calciatori dell'Acr Messina, squadra che gioca in Serie D, sono indagati per violenza sessuale aggravata su una minorenne. I fatti contestati, scrive la Gazzetta del Sud, sarebbero avvenuti in pieno lockdown, nel novembre del 2020. Il sostituto procuratore Roberta La Speme, ha emesso nei loro confronti un avviso di conclusione delle indagini preliminari con l'accusa di violenza sessuale, aggravata dalla minore età della vittima.
L'inchiesta era stata aperta dopo la denuncia presentata ai carabinieri dal padre della ragazza.