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Funivia Stresa-Mottarone, precipita una cabina: 14 vittime, stroncate cinque famiglie

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    #61
    Davide, a 64 anni non farebbe un giorno di carcere per nessun motivo vista l'età...e cmq crocifiggerlo non riporterà in vita quelle 14 persone, non restituirà i genitori al piccolo Eitan. E' sicuramente responsabile e in qualche modo è giusto che paghi, ma da qui a trasformarlo in un mostro ce ne passa. Ripeto, il giorno del coglione prima o poi capita a tutti, e se quel giorno ammazzi qualcuno sono caXXi. Credi che quando si facevano le sparate in Val di Cembra non ci fosse il rischio di uccidere qualcuno? Sarà anche successo e rientra, nonostante tutto, sotto la voce "incidente".
    E' chiaro che omettere o manomettere per garantire un servizio è una cosa rischiosa, si chiama rischio calcolato e c'è dappertutto, vivere è, di per se, rischioso.

    Ancora una cosa, siete davvero convinti che sia una prerogativa italiana quella di omettere o manomettere? Avete un po' troppe certezze...

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      #62

      "Ce ne vuole prima che si rompa una traente o una testa fusa". Lo avrebbe detto Gabriele Tadini, caposervizio della funivia Stresa Mottarone, a un altro dipendente. Quando il tecnico gli "ordinò di non rimuovere il ceppo dalla cabina 3", l'altro gli chiese se la cabina potesse viaggiare "con persone a bordo e ceppo inserito". Lo si legge nell'ordinanza sul procedimento in merito all'incidente di domenica 23 maggio costato la vita a 14 persone.


      Gabriele Tadini è ai domiciliari mentre il gestore dell'impianto Luigi Nerini e il direttore di esercizio Enrico Perocchio sono tornati liberi, così come deciso dal gip di Verbania Donatella Banci Buonamici. I tre erano stati fermati nella notte tra martedì e mercoledì.

      Il coinvolgimento di Nerini e Perocchio - Tadini, che ha ammesso di aver piazzato i forchettoni per disattivare i freni e ha sostenuto che il gestore Luigi Nerini e il direttore di esercizio Enrico Perocchio avevano avallato la scelta, sapeva bene che "il suo gesto scellerato aveva provocato la morte di 14 persone" e per questo avrebbe condiviso "questo immane peso, anche economico" con le "uniche due persone che avrebbero avuto la possibilità di sostenere un risarcimento danni". Per questo ha chiamato "in correità" i "soggetti forti del gruppo", per attenuare le sue "responsabilità", scrive il gip di Verbania.

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        #63
        Finalmente ho risolto il caso.
        Ho trovato anche i responsabili dei morti del ponte Morandi.
        Tutte le vittime si sono volute SUICIDARE!!!!!! Ecco i veri colpevoli!!!!!
        ( scusate lo stampatello).
        È l' unica spiegazione plausibile!

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          #64
          Continuo ad essere convinto che non sia tutta colpa sua, certe scelte sono sempre avvallate dai superiori...

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            #65
            È.anche colpa sua alem e che si inizi a punire chi ha colpe e responsabilità in questo cazzo di paese cristo
            se durante le nostre sparate ammazzavamo qualcuno allora era giusto essere puniti per questo non è possibile che ci sia una giustificazione di questo tipo

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              #66
              Originally posted by alem74 View Post
              Continuo ad essere convinto che non sia tutta colpa sua, certe scelte sono sempre avvallate dai superiori...
              Sicuramente non era al corrente SOLO LUI DELLA COSA..... pare abbastanza facile che sia coinvolto anche chi .. nel caso di problemi o inceppamenti avrebbe PERSO SOLDI...... si fa presto a pensarlo...


              Speriamo che qualcuno paghi..... ma dubito.....

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                #67

                Gli inquirenti dell'inchiesta della Procura di Verbania sull'incidente della funivia del Mottarone ora focalizzano l'attenzione sull'operatore che la mattina del 23 maggio, giorno della tragedia, non rimosse i forchettoni dai freni di emergenza su "ordine" di Gabriele Tadini, caposervizio. Le analisi sulle eventuali responsabilità si concentrano sulla decisione di tenere i ceppi e sulla consapevolezza del dipendente che non li tolse.


                Un dipendente-testimone, infatti, ha messo a verbale il nome dell'operatore che quel giorno mantenne i ceppi sulla cabina 3 "su autorizzazione" di Tadini. Lo stesso operatore ha confermato ai pm che fu il caposervizio a dargli l'ordine e, in linea col verbale di Tadini, ha anche raccontato che il tecnico aveva più volte discusso col gestore Nerini e col direttore Perocchio perché lui avrebbe voluto "chiudere" l'impianto e gli altri due non volevano per "motivi economici".

                Funivia Stresa Mottarone, ecco che cosa è successo



                Si tratta dell'unico teste agli atti, in sostanza, in linea con Tadini e che "accusa" i vertici. L'operatore ha anche descritto Tadini come "demoralizzato" e turbato in quei giorni perché, a suo dire, voleva interrompere le attività della funivia per le anomalie ai freni. A Tadini, secondo l'operatore, vennero fatte "pressioni" da Nerini per non fermare i viaggi delle cabine. Le analisi su presunte responsabilità di altri, oltre a Tadini, nel tenere su i forchettoni a bloccare i freni si concentrano su quel mattino. Anche se pare che fosse una prassi che andava avanti almeno da fine aprile e non è escluso quindi che contestazioni di omissioni dolose di cautele possano essere portate avanti dagli inquirenti anche per altri giorni in cui la cabina viaggiava coi ceppi inseriti e viaggiatori all'interno, ma per fortuna non accadde nulla.



                Indagini, analisi dei messaggi tra gli indagati

                Nell'inchiesta uno dei punti su cui si stanno concentrando gli inquirenti è anche l'analisi delle comunicazioni, via chat o mail, tra il caposervizio Gabriele Tadini e il gestore Luigi Nerini e il direttore dell'impianto Enrico Perocchio. L'obiettivo è verificare se ci siano state indicazioni sull'uso dei forchettoni per disattivare i freni di emergenza o sulle anomalie del sistema frenante. Anomalie che hanno portato Tadini a bloccare i freni con "i ceppi". I telefoni dei tre infatti sono stati sequestrati nei giorni scorsi.
                da tgcom24


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                  #68
                  Quest'ultima versione mi cimbra già di più...anche se è una magra consolazione.

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                    #69

                    Dai verbali degli interrogatori agli addetti della funivia del Mottarone emergono particolari che gettano una luce ancora più inquietante sulla tragedia del 23 maggio. Alcuni parlano di "forchettoni visti con i passeggeri a bordo" perché "Tadini (il capostazione) voleva così", altri dicono di non aver mai fatto un corso di formazione, altri ancora raccontano che le corse di prova per testare la sicurezza venivano fatte con i turisti in cabina.


                    La corsa di prova con i turisti

                    Dai verbali, riportati dal Corriere della Sera, emergono una nuova serie di irregolarità e anomalie nella gestione dell'impianto. A partire dalla corsa di prova di quel 23 maggio. "Quella mattina - racconta agli inquirenti Pietro Tarizzo, l'operatore che il giorno dell'incidente controllò le funi - per la corsa di prova, non sono salito da solo ma con altre 12 persone, oltre al mio collega Zurigo". Normalmente il "giro di prova", in cui si testa l'impianto e ci si accerta che tutto funzioni correttamente, viene effettuato solo dagli addetti ai lavori, ma non quella mattina "perché Nerini ci ha detto: il gruppo sale con voi".



                    Luigi Nerini, proprietario della Ferrovie del Mottarone, la mattina del 23 maggio, era infatti all'impianto: "C' erano lui e la signora Patrizia - racconta ancora Tarizzo - sono andato a verificare le funi tenditrici. Ho fatto un controllo visivo puntando una pila su tutti i trefoli. Non c' erano anomalie. Dopodiché siamo saliti con le 12 persone sul Mottarone".


                    "Tadini ordinava l'inserimento dei freni"

                    Per gli inquirenti sembra ormai una certezza che a causare il disastro sia stato l'inserimento dei forchettoni, che disattivavano i freni d' emergenza. Da chiarire ancora chi li mettesse e chi fosse a conoscenza della procedura. Stefania Bazzaro, macchinista, ha raccontato che "era Tadini a ordinare l' applicazione dei ceppi sui freni d' emergenza anche durante il regolare funzionamento dell' impianto. Quando gli ho chiesto se dovessi toglierli lui mi ha risposto di lasciarli dov'erano che c'era un problema ai freni".





                    Per il vetturino Ahmed El Khattabi sarebbero invece state dimenticanze: "E' capitato di far viaggiare i passeggeri nella cabina con i ceppi. Per quanto ne so io succedeva quando l'addetto si dimenticava di toglierli. Ma è severamente vietato farle viaggiare così".



                    Consapevoli o meno del rischio dell'uso dei forchettoni, i dipendenti sembrano però tutti concordi nelle responsabilità di Tadini. "Io li ho messi e tolti diverse volte - racconta Fabrizio Coppi, agente di stazione -. Ricordo di aver chiesto chiarimenti a Tadini, quando mi ordinò di non levarli. Disse: prima che si rompa una traente o una testa fusa ce ne vuole. All'inizio mi disse: stai tranquillo che tanto non succede niente. Il mese dopo fui costretto a calare 38 persone da una cabina bloccata".



                    "Sapevamo dei pericoli dei forchettoni, ma temevamo di perdere il lavoro"

                    Una spiegazione di come una pratica da tutti ritenuta non corretta possa essere stata perpetrata a lungo, tanto da arrivare alla tragedia, lo ha infine spiegato Tarizzo. "Lo sapevamo tutti che non era normale viaggiare con i forchettoni montati... ma io temevo di perdere il lavoro se avessi detto no".


                    Last edited by mito22; 03-06-21, 12:53.

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                      #70
                      Cristo..... erano arrivati....



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                        #71
                        Erano arrivati, sì.

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                          #72
                          Originally posted by monikaf View Post
                          Erano arrivati, sì.
                          Cristo... che roba... e che accelerazione e impennata..

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                              #74
                              Originally posted by mito22 View Post

                              Cristo... che roba... e che accelerazione e impennata..
                              L'ho guardato solo una volta...pazzesco.

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                                #75
                                Originally posted by monikaf View Post

                                L'ho guardato solo una volta...pazzesco.
                                Io manco tutto.. fa te..

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