Dei nostri viaggi online ed esplorazioni sconce se ne occupa con zelo classificandole "AEBNTrends.com", che da due decenni segue e analizza e cataloga le gite porno degli utenti di tre dozzine di paesi nel mondo. Li segue, ti segue, in ogni giretto etero e sconfinamento gay, sconfinamento lesbico ma pure fetish, ma pure porno-incestuoso, insomma, tutto quello che di porno ci va, e andiamo, a vedere.
E sono da poco uscite le "spiate" che AEBN ha fatto nell’inverno 2021, quindi… facciamoci i porno-affaracci degli altri!
A quanto pare, gran parte degli austriaci si masturba guardando bukkake, lo stesso i polacchi, gli irlandesi invece no, loro guardano i video porno delle sputatrici di sperma, gli inglesi saranno pure Covid free e tornati nei pub a bere, ma hanno trovato il tempo di dare più di un’occhiata ai porno-incesti di "GrandparentsX". Porno di finto incesto in famiglia che piace tanto pure agli israeliani, che cliccano vogliosi sui porno "Family Secrets".
AEBN tutto sa e tutto scheda e tutto archivia e ogni trimestre svela, e allora, cosa abbiamo di recente più visto qui in Italia? Alanah Rae! Trattasi di pornostar americana per cui tu forse no, io neanche, ma chi ti è seduto accanto sull’autobus magari sì che ha spermato la sua tastiera per le tettone di Alanah, bambolona di 33 anni, una che va forte di petto e di anale, una che tra le 45 milioni di views che ha (e intasca) su Pornhub, può ben contare su quelle nostrane.
E in Italia sono in crescita le visualizzazioni di video "bagnati", cioè i porno di squirting, e di sperma eiaculato sul corpo della donna, specie in versione amatorial, e specie se in "sperm bath", girati per lo più in bagno, per lo più in vasca da bagno, e tutti con lo sperma (o secrezioni) che è tanto, copioso, e bagna un corpo nudo o vestito. In questo non ci differenziamo dagli altri paesi europei, dove i video sperm bath sono ricercatissimi.
Ai tedeschi piacciono i porno di Riley Reid, minuta, scatenata pornostar made in USA, i brasiliani virano volentieri sulle milf, e su tutte Jessica Drake, ai belgi piacciono bionde e con le curve giunoniche di Samantha Saint. I messicani sono più liberi e disinibiti, e non si vergognano a cliccare sul corpo niveo dove spunta… il pene della trans Ella Hollywood. I finlandesi – e le finlandesi – se la spassano con Dredd (e il suo supercaz*one di +30 cm!).
I greci sono feticisti e guardano i porno mistress, i portoghesi prediligono i porno-corpi "+30" d’età, gli svizzeri i porno d’autore firmati Dorcel, i francesi fremono sulla sensualità acqua e sapone di Ashly Anderson.
Gli USA hanno eletto a regina delle loro fantasie di fine inverno Kiara Cole. Con gli argentini, poche storie: a loro interessano i corpi naturali, e giovani, sicché sono in costante ricerca di nuove star "natural teen". I filippini non si discostano dalle pornostar autoctone, invece i tailandesi se ne fregano, e se lo smanacciano con la super curvy Felicia Clover.
I giapponesi non si smentiscono mai nella loro eroticità stramba ai nostri occhi, e hanno passato gli ultimi mesi tanto sui video di ninfomania, mentre AEBN rileva che negli Emirati Arabi c’è un vivo interesse per i video porno di deflorazione (che nel porno professionale, tranquilli, non è deflorazione vera).
In Oceania, gli australiani vanno pazzi per l’anale, e i neozelandesi per le tette grosse, giganti, se naturali meglio, se cadenti non c’è problema, basta che siano pronte per i porno "jugg fuck", ovvero per la masturbazione di uno o più peni tra i seni. I sudafricani non facciano gli gnorri, ché hanno sbavato tutto il tempo sul web con Nyomi Banxxx.
AEBN ha una sezione a parte dedicata al monitoraggio delle passioni gay degli utenti gay dichiarati o meno, e i gay italiani si guardano il porno girato da attori che fanno sadomaso, vestiti di pelle, borchie, e con il dominato legato.
La pratica più cercata è la fellatio. I gay giapponesi vanno pazzi per i pornostar col pene enorme, fuori misura, se non è big-size specie di circonferenza non sono soddisfatti, agli australiani non importa basta che il porno-gay comporti un anale brutale, e gli olandesi amano che i pornostar gay siano efebici, dal corpo e viso acerbi, infantili. Gli argentini, tutto il contrario, vanno pazzi per i porno gay "daddy", cioè dove ci sono uomini dai 40 anni in su. Negli ultimi tre mesi, i pornostar gay più visti sono Andy Star, Conner Habib, e Adam Killian, quest’ultimo poi sta facendo strage di clic in Russia. Alla prossima spiata!
notizia da: Dagospia.com
Comment