no, bhe', quella di costringere il corriere a comprarsi il furgone, e figurare come padroncino, contando che e' su contratto esclusivo, la trovo una porcata.
un amico qui di zona, che lavora per brt da anni, mi diceva che l'unica cosa che aveva all'epoca era una franchigia sugli eventuali danni... tipo, strisci la fiancata (e capita), fino a 500€ paghi tu, sopra i 500€ paga l'azienda.
solitamente e' per coprire cose come fanalini, specchietti, roba di poco conto.
20 anni fa conoscevo uno che lavorava nelle consegne, avevo lo studio vicino ad un bar, e lui cascasse il mondo alle 15 era li (non so se fosse ancora in orario di giro, e avesse gia' finito, o dopo aver timbrato).
io per quel poco che son stato in poste, posso dirti che e' un mestiere ideale: orario dalle 8.20 alle 16, e' vero che non fai la pausa, ma avresti tutto il tempo per farla.
nonostante non conoscessi le zone, dopo i primi 3 o 4 giorni da solo, son sempre tornato in orari piu' che accettabili, ma tipo anche le 14.30 volendo (poi ok, te ne stavi in giro, che tanto anche se hai un lavoro di chiusura quando torni da fare, non ci metti piu' di mezz'ora, e stare in stabilimento quando puoi startene in giro l'ho sempre trovato stupido, ma c'era gente che alle 14 era gia' li a "cazzeggiare").
lo stipendio base, che e' il base-base del contratto nazionale (non mi ricordo quale), e' sui 1.200 (netti) al mese piu' un 100naio di euro di buoni pasto, personalmente non ho mai preso meno di 1.400 netti, senza fare cose particolari (visto poi il conguaglio ricevuto alla scadenza del contratto, in effetti devo aver fatto molto di piu' di cio' che era previsto da contratto, tfr a parte, che era minimo ovviamente vista la breve durata del contratto, ma e' stata veramente una bella sorpresa).
tra l'altro alcuni, finendo cmq alle 16, facevano anche secondi lavori (ovviamente non proprio "dichiarati").
tornerei al volo a lavorare nella logistica... fai la tua parte, tutto il resto non ti compete e non ti riguarda, orario ottimo, lavoro che personalmente ho trovato rilassante (non e' per tutti, lo ammetto).
pero'... gli ho fatto cambiare le gomme di praticamente tutto il parco auto (non essendo un "titolare", mi toccava prendere auto a rotazione dell'assente di turno, quindi non hai mai il tuo veicolo), fatto cambiare giunti, fatto sistemare freni e freni a mano vari... perche' i titolari curano zero i mezzi, tanto non sono loro, e se li "ammazzano" sul giro, chi se ne frega? (a parte che poi resti senza e diventa un casino far fare le riparazioni se non hai veicoli in piu' da far girare).
credo che per i dipendenti amazon funzioni allo stesso modo, diverso e' se si tratta delle millemila cooperative alle quali spesso si appoggiano: quelli sono i veri filibustieri.
piccole cooperative, le classiche con i soci lavoratori, dove prendi meno del minimo edittale, nelle quali devi veramente sovraccaricare di lavoro senno' amazon ti toglie il contratto.
ma i dipendenti diretti, di qualsiasi di queste compagnie di consegna e trasporto, se la passano bene va... non alla grande, perche' ovviamente e' un compromesso: stipendio adeguato a cio' che fai.
un amico qui di zona, che lavora per brt da anni, mi diceva che l'unica cosa che aveva all'epoca era una franchigia sugli eventuali danni... tipo, strisci la fiancata (e capita), fino a 500€ paghi tu, sopra i 500€ paga l'azienda.
solitamente e' per coprire cose come fanalini, specchietti, roba di poco conto.
20 anni fa conoscevo uno che lavorava nelle consegne, avevo lo studio vicino ad un bar, e lui cascasse il mondo alle 15 era li (non so se fosse ancora in orario di giro, e avesse gia' finito, o dopo aver timbrato).
io per quel poco che son stato in poste, posso dirti che e' un mestiere ideale: orario dalle 8.20 alle 16, e' vero che non fai la pausa, ma avresti tutto il tempo per farla.
nonostante non conoscessi le zone, dopo i primi 3 o 4 giorni da solo, son sempre tornato in orari piu' che accettabili, ma tipo anche le 14.30 volendo (poi ok, te ne stavi in giro, che tanto anche se hai un lavoro di chiusura quando torni da fare, non ci metti piu' di mezz'ora, e stare in stabilimento quando puoi startene in giro l'ho sempre trovato stupido, ma c'era gente che alle 14 era gia' li a "cazzeggiare").
lo stipendio base, che e' il base-base del contratto nazionale (non mi ricordo quale), e' sui 1.200 (netti) al mese piu' un 100naio di euro di buoni pasto, personalmente non ho mai preso meno di 1.400 netti, senza fare cose particolari (visto poi il conguaglio ricevuto alla scadenza del contratto, in effetti devo aver fatto molto di piu' di cio' che era previsto da contratto, tfr a parte, che era minimo ovviamente vista la breve durata del contratto, ma e' stata veramente una bella sorpresa).
tra l'altro alcuni, finendo cmq alle 16, facevano anche secondi lavori (ovviamente non proprio "dichiarati").
tornerei al volo a lavorare nella logistica... fai la tua parte, tutto il resto non ti compete e non ti riguarda, orario ottimo, lavoro che personalmente ho trovato rilassante (non e' per tutti, lo ammetto).
pero'... gli ho fatto cambiare le gomme di praticamente tutto il parco auto (non essendo un "titolare", mi toccava prendere auto a rotazione dell'assente di turno, quindi non hai mai il tuo veicolo), fatto cambiare giunti, fatto sistemare freni e freni a mano vari... perche' i titolari curano zero i mezzi, tanto non sono loro, e se li "ammazzano" sul giro, chi se ne frega? (a parte che poi resti senza e diventa un casino far fare le riparazioni se non hai veicoli in piu' da far girare).
credo che per i dipendenti amazon funzioni allo stesso modo, diverso e' se si tratta delle millemila cooperative alle quali spesso si appoggiano: quelli sono i veri filibustieri.
piccole cooperative, le classiche con i soci lavoratori, dove prendi meno del minimo edittale, nelle quali devi veramente sovraccaricare di lavoro senno' amazon ti toglie il contratto.
ma i dipendenti diretti, di qualsiasi di queste compagnie di consegna e trasporto, se la passano bene va... non alla grande, perche' ovviamente e' un compromesso: stipendio adeguato a cio' che fai.
Comment