GB 10 anni per ELIMINARE auto benzina e diesel

[arabykola]

Beh dubito che chi ha le mani in pasta nel petrolifero, non abbia anche business nel green.

Con la differenza che far business nella mobilità pulita significa inquinare meno

il più è farlo capire ai capoccioni che ancora cercano la “maghina “ emozionante che son solo minkiate inutili per far soldi e che di emozionante non hanno un bel nulla

ma vi rendete conto che laggente compra dei camion chiamati suv da 25/30 quintali con dei 4/500 cv per fare 0/100 in 7 secondi... addokazzodevì andà con un camion?

praticamente uno spreco inutile dì qualsiasi risorsa solo per aver sta cosa inutile che fa la stesso servizio di una regata 1300 del 88 ... anzi consuma , ergo inquina,come 4 regata del 88 ... fondamentalmente per l anima del kazzo

[Andy96]

Ma certo, intendevo dire che la frase "finché qualcuno vuole vendervi il petrolio" non è proprio così.

[Racing_34]

Il costo dipende: se ci metti dentro che vuoi guidare una ciofeca bella ma che inquina, tipo la delta integrale che ho in garage , è incalcolabile

se invece cominci a contare il danno che crea effettivamente bruciare merda per muoversi invece di usare il sole o vento, beh nn c’è paragone

ma bisogna 1 saper contare,2 togliere di mezzo chi fa del business vendendoti catrami inutili e che lo farà fino all ultimo giorno disponibile

cioè ci sarà sicuramente qualcuno che comprerà un endotermica il giorno prima che le vietano

A parte ciò, finché non cis i toglie dalla testa che si guidano mezzi di trasporto e non macchine da corsa la gente non capirà mai cosa accade veramente

il marketing ma pure gli interessi di chi vende cessi a 4 ruote ha ceeato un mondo che nn esiste: ci sono limiti di velocità da rispettare e vendono auto e moto che non li rispettano minimamente

perché?
perché qualcuno deve guadagnare e soprattutto c’è sempre un sacco di gente che compra robe inutili

tipo la mia delta integrale che nn ha senso di esistere, m può circolare

idem dicasi il gamma 250 2t ecc ecc

prima o poi finirà questo far finta di nulla pur di vendere robe inutili,per farci del grano... è inevitabile

tanto per andare da punto A a punto B nn serve una macchina da corsa con le norme vigenti, basta molto ma molto meno

il tempo in cui si fan le corse per strada è passato

sia per il rischio effettivo sia per il costo ecologico che adesso conosciamo benissimo... e far finta di nn conoscerlo è troppo stupido per essere vero

continui a non centrare il punto: non c'è un solo modo di vedere le cose.. c'è chi compra l'auto con lo stesso criterio della lavatrice, e c'è chi compra l'auto anche per il gusto personale e perchè è un bell'oggetto.. indipendetemente da se serva o meno. quante cose si fanno per svago o divertimento? per certi versi è il trionfo del mondo occidentale.


E comunque ammesso che si compri l'auto come una lavatrice per l'elettrico non è adatta a tutti i profili di utilizzo. Economicamente al momento non sta in piedi (come acquisto), e per rendere vantaggiosa la gestione stanno spingendo al punto tale da far vedere come sarebbe la gestione di un'auto senza drogare i costi fiscalmente ( e comunque per certi profili di utilizzo ha dei limiti per ora intrinechi).

Il peggior marketing lo sta facendo il legislatore, cercando di spingere il mercato verso una soluzione che green non è, pur facendo di tutto per farcelo credere

https://www.sciencedirect.com/scienc...69749120363715

paradossalmente per alcuni aspetti di inquinamento il traffico veicolare privato è nel torrino c di un ipotetico pareto, ma purtroppo vi hanno indottriato al punto tale (anche per l'assenza di scenari in cui il traffico sia realmente azzerato) ripetete come un mantra che è colpa dell'auto il decadimento della qualità dell'aria

ci sono tanti altri aspetti su cui investire per migliorare la qualità dell'aria (urbanistica, riscaldamento per dirne due) senza dover necessariamente abbassare artificialmente il tenore di vita e regredendo di due generazioni

[arabykola]

Partendo dal fatto che le auto belle possono essere di qualsiasi motorizzazione, indottrinato ci sarai poi tu

che la qualità dell aria non peggiora solo per colpa delle auto, lo sanno tutti

ma che non sia colpa della auto lo ripete solo chi non vuole vedere la realtà: un buon 20/30% di emissioni nelle città vien solo dal trasporto privato

ed è bastato il lockdown di marzo scorso per fartelo capire, ma non l hai capito

detto ció, il tuo gusto personale finisce di fronte alle norme
èinutile che ti attacchi al fatto di volere l auto brillante quando l auto brillante elettrica esiste ma il cinghiale medio non la compra

ed è pure inutile ti attacchi al costo , e alla deoga degli incentivi... ci sono già auto elettriche che costano esattamente come le migliori endotermiche

fine

La vera droga non sono gli incentivi, ma lo status dell oggetto automobile che è stato creato proprio per vendere degli oggetti inutili

all atto pratico con le norme e i limiti vigenti son letteralmente inutili

ma tanto è inutile, il cibghiale medio affezionato al mondo che fu non lo concepisce

io ho sia un auto che una moto d epoca in garage... ma appunto è roba d epoca

che ancora martellino su aspetti INUTILI come prestazioni cavalli ecc ecc per oggetti che non potrebbero sorpassare i 130 è follia legalizzata

quella è la vera droga, legalizzata

basta pensare che colkazzo che mettono un limitatore di velocità

anzi una casa lo ha appena fatto ... che coincidenza eh

[Andy96]

ma che non sia colpa della auto lo ripete solo chi non vuole vedere la realtà: un buon 20/30% di emissioni nelle città vien solo dal trasporto privato

ed è bastato il lockdown di marzo scorso per fartelo capire, ma non l hai capito

Nemmeno il CNR.

https://www.cnr.it/it/comunicato-stampa/9702?fbclid=IwAR0Z8shRAgIXAgxEIhKVsVvNBy-mXE1DKAduRHAwiN48DpSZcuKvVi5K9QA

[arabykola]

Si vabbè, ma se nemmeno capite quello che leggete che minkia postate a fare

“Un maggiore utilizzo del riscaldamento domestico (+ 16–19% a marzo), anche dovuto a condizioni meteorologiche più fredde rispetto al 2019 (da -0.2 a -0.8 °C) può in parte spiegare l'aumento delle emissioni primarie di PM, mentre un incremento delle attività agricole (segnatamente, coltivazioni con fertilizzanti e gestione dei reflui di composti azotati) può spiegare l'aumento delle emissioni di ammoniaca (NH₃), che è un noto precursore del PM secondario”.

Con questo studio è stata così confermata la natura complessa che caratterizza l’inquinamento atmosferico anche nel momento in cui una delle principali fonti emissive sia isolata e controllata. “Emerge la necessità di sforzi costanti di decarbonizzazione in tutti i settori emissivi per apportare un miglioramento concreto alla qualità dell'aria e alla salute pubblica”, conclude Gualtieri.
“

[Andy96]

Appunto, anche se metti tutti a guidare elettrico, ti devi scaldare lo stesso a casa.

Finché guardano solo le polveri sottili, e bloccano solo le auto, non cambia nulla.

[Racing_34]

Partendo dal fatto che le auto belle possono essere di qualsiasi motorizzazione, indottrinato ci sarai poi tu

che la qualità dell aria non peggiora solo per colpa delle auto, lo sanno tutti

ma che non sia colpa della auto lo ripete solo chi non vuole vedere la realtà: un buon 20/30% di emissioni nelle città vien solo dal trasporto privato

ed è bastato il lockdown di marzo scorso per fartelo capire, ma non l hai capito

detto ció, il tuo gusto personale finisce di fronte alle norme
èinutile che ti attacchi al fatto di volere l auto brillante quando l auto brillante elettrica esiste ma il cinghiale medio non la compra

ed è pure inutile ti attacchi al costo , e alla deoga degli incentivi... ci sono già auto elettriche che costano esattamente come le migliori endotermiche

fine

La vera droga non sono gli incentivi, ma lo status dell oggetto automobile che è stato creato proprio per vendere degli oggetti inutili

all atto pratico con le norme e i limiti vigenti son letteralmente inutili

ma tanto è inutile, il cibghiale medio affezionato al mondo che fu non lo concepisce

io ho sia un auto che una moto d epoca in garage... ma appunto è roba d epoca

che ancora martellino su aspetti INUTILI come prestazioni cavalli ecc ecc per oggetti che non potrebbero sorpassare i 130 è follia legalizzata

quella è la vera droga, legalizzata

basta pensare che colkazzo che mettono un limitatore di velocità

anzi una casa lo ha appena fatto ... che coincidenza eh

continui a mancare il punto: presentami un prodotto per quello che è poi sono io a scegliere se comprarlo o meno. L'astio deriva dalla manipolazione di vendere l'elettrico per green, cosa che non è.


mi rode che una tesla da 400cv paghi 0 bollo e 0 superbollo, assicurazione a prezzo calmierato, 0 accise per una motivazione che non sta in piedi.


mi rode che per ideologia qualcuno cerchi di entrare nel mio privato a dirmi cosa coprare o meno, distorcendo ed abbassando artificialmente il mio tenore di vita. Se a te non piace l'ice non comprarlo che ti devo dire

Poi magari potrei provarla per curiosità, ma bisogna aver ben presente cosa si compra

rimangono aperti i soliti punti: al momento l'elettrico ha dei limiti intrinsechi legati alla densità energetica delle batterie che ne condizionano autonomia e profilo di utilizzo. Per alcuni tutto sommato l'elettrico può essere indicato

-Contrariamente alle intenzioni del legislatore per superare quei vincoli il tipo di veicolo preferibile non è la citycar ma qualcosa di grosso
-non sono il tipo di cliente ma soprattutto per mass market l'innalzamento di prezzo è sensibile - sul premium vale un po tutto
- da valutare la durata nel tempo
- la tecnologia è giovane ma al momento ci sono ancora degli aspetti di sicurezza da affrontare (soprattuto di formazione del personale in caso di incidenti)

l'ibrido tecnicamente è una soluzione interessante ma:
- si porta appresso una complessità sia di impianto che di gestione in uso per essere trasparente all'utente (dipende dal grado di ibridizzazione, ma vale la stessa cosa mass market innalzamento significativo dei costi - sulle premium potrebbe essere assorbibile)
- rimane sempre da valutare nel tempo la durata e la manutenibilità, visto l'aggravio di complessità

- le tencologie attualmente presenti sono rivolte principalmente all'urbano/extraurbano (magari un girorno si arriverà a fare un ers e si riusciranno ad abbattere i consumi anche in autostrada)

non ho letto la normatia nel dettaglio, ma se basta un bsg 12v o 48v per essere esenti bollo o superbollo la cosa invece è interessante

[arabykola]

Non è green ?
ideologia ?
vabbè apposto

non sarà a emissioni zero, e nessuno lo sostiene, ma di sicuro è il sistema più pulito esistente

se ti rode che una tesla da 400 cv costa come un bmw o mercedes è un problema tuo

che poi ti regalano bollo e assicurazione sai che cambia...

in ogni modo, visto che anche te non sai contare, cè qualcuno che conta per te

sempre che tu voglia contare...che nn lo so

o probabilmente ancora non hai capito che usare i mezzi endotermici è un costo ambientale, sociale che non ci si può più permettere
spece per sprecare energie quindi emissioni per Fare i 230 su dei cassoni inutili di 25 quintali: non ce lo si può più permettere oltre che nemmeno si può

ma se nn ci arrivi da solo, te lo imporranno


Aria Pesa - A BOLOGNA L'INQUINAMENTO PRODUCE OGNI ANNO UN DANNO... | Facebook


A BOLOGNA L'INQUINAMENTO PRODUCE OGNI ANNO UN DANNO SOCIALE CALCOLATO IN 658,2 MILIONI DI EURO PARI A 1781 EURO PROCAPITE.

I costi dell’inquinamento dell’aria connessi all’alto numero di automobili in circolazione e alla carenza del trasporto pubblico incidono sul portafoglio degli italiani più che nel resto d’Europa. Ricoveri ospedalieri, perdita di benessere, impatti indiretti sulla salute e, quindi, riduzione dell’aspettativa di vita provocano un costo medio di 1.400 euro all’anno per abitante, pari al 5% del PIL nazionale.

A Bologna il costo medio pro capite è di 1.781 euro all’anno, più del 25% in più rispetto alla media nazionale. In altre parole ogni cittadino bolognese si trova a pagare fin dalla nascita una tassa impropria di quasi 1.800 euro all’anno per tutta la vita, cioè più di 130.000 euro se vivrà 75 anni, più di 150.000 euro se vivrà 85 anni. Naturalmente il costo procapite è calcolato su tutta la popolazione inclusi i bambini ed è dunque stimabile che su ogni nucleo famigliare l'impatto sia ancora maggiore.
Chi vive nelle aree più inquinate della città, poi, cioè quelle limitrofe alle infrastrutture più trafficate come il Passante, paga molto di più rispetto a chi vive in aree relativamente più salubri. L’aumento delle ingiustizie sociali che caratterizza la nostra epoca passa anche da qui.

Sono queste le conclusioni di uno studio elaborato da CE Delft – Committed to the Environment (*), a cui per l’Italia ha collaborato Legambiente, con cui sono state analizzate 432 città dei 27 paesi UE. Nelle prime trenta città con il peggior impatto sociale causato dall'inquinamento, 13 sono tutte città italiane della Pianura Padana: Bergamo, Bologna, Brescia, Cremona, Milano, Padova, Parma, Pavia, Reggio Emilia, Torino, Venezia, Verona, Vicenza.

Di fronte a queste evidenze scientifiche dovrebbe essere sempre più chiaro che è urgente abbandonare progetti antiquati e dannosi come l’allargamento del Passante di Bologna che, secondo le stime del progettista Autostrade per l’Italia, in caso di mancato adeguamento del parco auto circolante rischia di aumentare le emissioni di particolato e biossido di azoto fino al 17%. Un rischio molto concreto se si considera che con la crisi economica innescata dalla pandemia acquistare auto meno inquinanti non sarà certo in cima alla lista di priorità delle famiglie italiane.

Davvero gli amministratori di Comune, Città Metropolitana e Regione vogliono passare alla storia come quelli che hanno condannato i cittadini di Bologna a pagare decine di migliaia di euro a testa per morire di inquinamento? E' possibile continuare a ignorare l'impatto di un danno sociale così elevato quando la sua entità è pari almeno al 70% dello stesso bilancio comunale di circa un miliardo di euro (**)? Non sarebbe più opportuno e conveniente per tutti, rivedere scelte drammaticamente sbagliate per l’ambiente e per la salute nostra e dei nostri figli?
Occorre SUBITO un cambio di rotta!

(*) https://cleanair4health.eu/wp-content/uploads/sites/2/2020/10/final-health-costs-of-air-pollution-in-european-cities-and-the-linkage-with-transport-c.pdf
(**) http://www.comune.bologna.it/news/bilancio-previsione-2020-2022

Virginio Merola, Valentina Orioli, Claudio Mazzanti, Stefano Bonaccini, Elly Schlein, Irene Priolo, Roberto Speranza, Sergio Costa, Paola De Micheli, Giuseppe Conte Presidente degli Italiani, ISDE - Associazione Medici per l'Ambiente, SIMA - Medicina Ambientale, Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Bologna, Associazione Italiana di Epidemiologia, Scienza in rete, CE Delft, Legambiente Onlus, Legambiente Emilia-Romagna APS, Vogliamo PANE, non OIL, Rigenerazione NO Speculazione, Ex Caserma Mazzoni Bene Comune, Extinction Rebellion Italia, Extinction Rebellion Bologna, Fridays For Future Italia, Fridays For Future - Bologna, UTR Ecologia Politica Bologna, Làbas, WWF Bologna, Greenpeace Gruppo Locale di Bologna, Parents For Future Bologna, UNICEF Comitato Provinciale di Bologna, NO Allargamento Tangenziale Bologna, Famiglie senz'auto, AMO Bologna, Studenti per l'ambiente, Studenti per l'Ambiente Bologna, No street/ever green, Brigate Corticella Bolognina, Idee in Campo di Ozzano, Movimento Ossigeno, #salvaiciclisti Bologna, Mamme da Nord a Sud, Verdi - Europa Verde Bologna, Volt Bologna, Coalizione Civica Bologna, Cittadini per l'Aria onlus, Comitato Torino Respira

[Racing_34]

Si vabbè, ma se nemmeno capite quello che leggete che minkia postate a fare

“Un maggiore utilizzo del riscaldamento domestico (+ 16–19% a marzo), anche dovuto a condizioni meteorologiche più fredde rispetto al 2019 (da -0.2 a -0.8 °C) può in parte spiegare l'aumento delle emissioni primarie di PM, mentre un incremento delle attività agricole (segnatamente, coltivazioni con fertilizzanti e gestione dei reflui di composti azotati) può spiegare l'aumento delle emissioni di ammoniaca (NH₃), che è un noto precursore del PM secondario”.

Con questo studio è stata così confermata la natura complessa che caratterizza l’inquinamento atmosferico anche nel momento in cui una delle principali fonti emissive sia isolata e controllata. “Emerge la necessità di sforzi costanti di decarbonizzazione in tutti i settori emissivi per apportare un miglioramento concreto alla qualità dell'aria e alla salute pubblica”, conclude Gualtieri.
“

appunto significa che pur avendo azzerato il traffico veicolare privato gli inquinanti continuano a salire, ci sono quindi anche altri settori su cui si deve agire per avere un effetto sulla qualità dell'aria, anzi probabilmente per questo tipo di inquinanti l'auto privata incide in maniera marginale

[arabykola]

Certamente

[Andy96]

appunto significa che pur avendo azzerato il traffico veicolare privato gli inquinanti continuano a salire, ci sono quindi anche altri settori su cui si deve agire per avere un effetto sulla qualità dell'aria, anzi probabilmente per questo tipo di inquinanti l'auto privata incide in maniera marginale

"Leggere non significa capire" (cit.)

Considerando poi che oltre a molte macchine ferme, sono state bloccate anche molte ditte, che sicuramente inquinano di più di una casa con dentro una famiglia in lockdown.

[luciocabrio]

evitate di quotare qul menomato mentale di briscola così non lo leggo

[arabykola]

Uee pirlacabrio, quello che ha fatto rate da qui al
2050 per una merda riommeo mwahahahaha

[arabykola]

E sono 2

https://www.repubblica.it/motori/sezioni/attualita/2020/12/03/news/giappone_dal_2035_stop_a_diesel_e_benzina-276826124/?fbclid=IwAR3zNDTa22qcJKF-gHPtE9IJMuBdM2Q2LGgKe_ndC8HY8dy-NyiadnziGSM