E' stato scoperto a Lascari, in provincia di Palermo. In passato altri casi simili. Il piu? clamoroso in Corea del Sud, dove era stata realizzata una piattaforma a pagamento per spiaare i clienti di diverse strutture alberghiere. Gli strumenti per difendersi, anche perche? con determinate apparecchiature non si spia solo la vostra intimita?, ma anche il contenuto di laptop e smarthone.
Una telecamera nascosta in un B&B e posizionata in modo da vedere i clienti fare sesso. E? stata scoperta a Lascari, in provincia di Palermo dagli ospiti della struttura che hanno subito chiamato i carabinieri della stazione locale.
I militari hanno sequestrato la videocamera e anche le immagini che sono state registrate di nascosto dal proprietario della struttura. E? stato denunciato.
Sistemi sempre piu? sofisticati e invisibili
Non e? un caso isolato. E molti ritengono che altre vicende simili non siano neppure venute alla luce. I sistemi per nascondere videocamere sempre piu? piccole sono tanti. Piu? avanti vi spiegheremo come scoprirle per garantirvi soggiorni sicuri, al riparo da occhi indiscreti.
Una piattaforma per i guardoni del web
Il caso piu? clamoroso in Corea del Sud, dove addirittura era stata realizzata una piattaforma a pagamento con base all?estero dove i momenti di intimita? dei clienti non solo venivano ripresi ma messi a disposizione a tantissimi ?guardoni da web?. Anche in diretta.
I clienti, ignari protagonisti di film hard amatoriali, sono circa 1.600. Una produzione di ?porno inconsapevole? notevole. Le telecamere sono state montate in 42 stanze di 30 strutture alberghiere sparse in dieci citta? coreane. Un business nel business.
Le telecamere erano state installate all?interno dei televisori, negli appoggio degli asciugacapelli e all?interno di altre attrezzature elettriche.
Uno dei primi casi in Italia, c?era il videoregistratore
Uno dei primi casi simili in Italia si e? verificato nel lontano 2000, venti anni fa, quando la tecnologia era ancora rudimentale. O almeno, non consentiva di avere videocamere 4k cosi? minuscole (non c?era neppure il 4k).
A Canicatti?, sempre in Sicilia, all?interno di un albergo. Una stanza era stata dedicata alle riprese di nascosto dei rapporti sessuali dei clienti.
Una videocamera collegata a un videoregistratore (siamo ancora all?epoca del i?Vhs), era stata montata in una stanza attigua. La camera delle riprese era destinata sempre a coppie che suscitavano una certa curiosita?.
Il trucco e? stato scoperto da una giovane coppia siciliana. Il marito ha sentito un lieve frusci?o provenire dalla radio. Ha sollevato l?apparecchio e? scoperto il marchingegno.
Il giorno dopo denuncia alla polizia. Gli agenti hanno scoperto la strumentazione per i videohard caserecci e una serie di cassette registrate con le involontarie esibizioni dei clienti. L?albergo e? stato chiuso.
Come difendersi: basta uno strumento (economico)
Ma questo era il passato. Oggi la videsorveglianza segreta negli alberghi, e non solo, e? una questione aperta e seria. Anche perche? possibile realizzarla senza grandi conoscenze tecniche, con costi minimi e utilizzando una strumentazione silenziosa e sempre piu? minuscola, quindi molto difficile da scoprire.
Non solo per spiare scene di sesso, ma anche in alcuni casi, per introdursi nei laptop e negli smartphone per rubare tutte le informazioni che contengono.
Esistono anche dei sistemi per accertare l?eventuale presenza di telecamere o microfoni in strutture alberghiere o casi in affitto.
C?e? un piccolo strumento (facilmente disponibile online), che incorpora scanner a radiofrequenza, diodi a emissione luminosa e un vetro rosso. E? un rilevatore di telecamere e cimici. Sono piccoli ed economici: tra i 13 e i 70 euro. Affidabili e semplici da usare. A volte potrebbero essere utili.
notizia da:warm.it
Una telecamera nascosta in un B&B e posizionata in modo da vedere i clienti fare sesso. E? stata scoperta a Lascari, in provincia di Palermo dagli ospiti della struttura che hanno subito chiamato i carabinieri della stazione locale.
I militari hanno sequestrato la videocamera e anche le immagini che sono state registrate di nascosto dal proprietario della struttura. E? stato denunciato.
Sistemi sempre piu? sofisticati e invisibili
Non e? un caso isolato. E molti ritengono che altre vicende simili non siano neppure venute alla luce. I sistemi per nascondere videocamere sempre piu? piccole sono tanti. Piu? avanti vi spiegheremo come scoprirle per garantirvi soggiorni sicuri, al riparo da occhi indiscreti.
Una piattaforma per i guardoni del web
Il caso piu? clamoroso in Corea del Sud, dove addirittura era stata realizzata una piattaforma a pagamento con base all?estero dove i momenti di intimita? dei clienti non solo venivano ripresi ma messi a disposizione a tantissimi ?guardoni da web?. Anche in diretta.
I clienti, ignari protagonisti di film hard amatoriali, sono circa 1.600. Una produzione di ?porno inconsapevole? notevole. Le telecamere sono state montate in 42 stanze di 30 strutture alberghiere sparse in dieci citta? coreane. Un business nel business.
Le telecamere erano state installate all?interno dei televisori, negli appoggio degli asciugacapelli e all?interno di altre attrezzature elettriche.
Uno dei primi casi in Italia, c?era il videoregistratore
Uno dei primi casi simili in Italia si e? verificato nel lontano 2000, venti anni fa, quando la tecnologia era ancora rudimentale. O almeno, non consentiva di avere videocamere 4k cosi? minuscole (non c?era neppure il 4k).
A Canicatti?, sempre in Sicilia, all?interno di un albergo. Una stanza era stata dedicata alle riprese di nascosto dei rapporti sessuali dei clienti.
Una videocamera collegata a un videoregistratore (siamo ancora all?epoca del i?Vhs), era stata montata in una stanza attigua. La camera delle riprese era destinata sempre a coppie che suscitavano una certa curiosita?.
Il trucco e? stato scoperto da una giovane coppia siciliana. Il marito ha sentito un lieve frusci?o provenire dalla radio. Ha sollevato l?apparecchio e? scoperto il marchingegno.
Il giorno dopo denuncia alla polizia. Gli agenti hanno scoperto la strumentazione per i videohard caserecci e una serie di cassette registrate con le involontarie esibizioni dei clienti. L?albergo e? stato chiuso.
Come difendersi: basta uno strumento (economico)
Ma questo era il passato. Oggi la videsorveglianza segreta negli alberghi, e non solo, e? una questione aperta e seria. Anche perche? possibile realizzarla senza grandi conoscenze tecniche, con costi minimi e utilizzando una strumentazione silenziosa e sempre piu? minuscola, quindi molto difficile da scoprire.
Non solo per spiare scene di sesso, ma anche in alcuni casi, per introdursi nei laptop e negli smartphone per rubare tutte le informazioni che contengono.
Esistono anche dei sistemi per accertare l?eventuale presenza di telecamere o microfoni in strutture alberghiere o casi in affitto.
C?e? un piccolo strumento (facilmente disponibile online), che incorpora scanner a radiofrequenza, diodi a emissione luminosa e un vetro rosso. E? un rilevatore di telecamere e cimici. Sono piccoli ed economici: tra i 13 e i 70 euro. Affidabili e semplici da usare. A volte potrebbero essere utili.
notizia da:warm.it
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