Non dimenticatevi che il salamen non piace solo alle donne

Announcement
Collapse
No announcement yet.
Announcement
Collapse
No announcement yet.
Razzismo, via il MORETTO dai supermercati
Collapse
X
-
-
Cio? pi? fan cos?...pi? rischiano davvero che divento razzista.
Al prossimo negro che vedo chiedo io i soldi. Fra bolli e assicurazioni sto mese ? stato un pianto
le mie tasse aiutano lui. ora lui deve aiutare me
Altrimenti a che serve?a consumare ossigeno e basta?
Comment
-
Originally posted by luciocabrio View PostCio? pi? fan cos?...pi? rischiano davvero che divento razzista.
Ed inizio anche a pensare che lo facciano apposta . Un p? come il nero negli USA , pluripregiudicato che ? stato beatificato dai media ...
Comment
-
Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
E' quel che sostengo io . Pi? fanno queste stupidaggini IDIOTE , pi? generano razzismo .
Ed inizio anche a pensare che lo facciano apposta . Un p? come il nero negli USA , pluripregiudicato che ? stato beatificato dai media ...
Per quello mi stanno pi? simpatici quelli che criticano. Forse sono nel giusto...
Comment
-
-
e allora, per parit? razziale, pretendo si tolga la dicitura VINO BIANCO, mi sento offeso e ghettizzato in quanto sono un bianco....ma che mondo scassamink... ah, e non dimentichiamoci di vietare assolutamente la canzone dei Watussi, gli altissimi....
e soprattutto... allora gli ebrei dovrebbero vietare la creazioni di documentari su Hitler... etc...
Comment
-
L?ossessione di rendere puro il passato
C?? poco da sorridere, per?. In effetti, sembra quasi uno scherzo o una parodia, tanto ? grottesca la notizia, che un?azienda svizzera abbia deliberato la rimozione dagli scaffali dei cioccolatini ?moretti?, detti anche ?testa di moro?, pericolosi veicoli di razzismo strisciante.
Oche i canali Disney, sull?onda della messa sotto accusa di Via col vento, siano intenzionati a mettere sull?avviso i giovani consumatori degli Aristogatti o di Lilli e il vagabondo con una scheda pedagogicamente corretta che dice: ?Questo programma potrebbe contenere rappresentazioni culturali ormai superate?.
C?? poco da sorridere. Perch? un po? di anni fa avremmo liquidato come una boutade la decisione di alcune universit? americane di sradicare dai piani di studio opere scorrette di Shakespeare e le Baccanti di Euripide: fatto. O di bloccare alla Sorbona la messa in scena delle Supplici di
Eschilo: fatto anche questo. O di rimuovere da un?universit? inglese una targa con i versi di Rudyard Kipling, autore di un libro molto pericoloso come Kim e cantore, autore seriale di crimini culturali, Il fardello dell?uomo bianco: fatto. Avremmo considerato impossibile l?accusa a Dante Alighieri di essere ?islamofobo?. Sarebbe stata inconcepibile la distruzione della statua di Cristoforo Colombo, o lo scempio vandalico che ha deturpato quella di Churchill, l?eroe della guerra contro Hitler. O le protese veementi al New York Times perch? nella pagina delle opinioni se ne sia pubblicata una troppo conturbante.
E invece non dobbiamo sorridere: ? tutto vero, non ? una parodia, non ? uno scherzo. Non lo era nemmeno la manipolazione della Carmen di Bizet al Maggio Fiorentino (avallata dal sindaco Nardella, purtroppo) quando si manomise il finale per non dare alimento culturale al femminicidio. ? invece una forma di nuovo e prepotente fanatismo, non riducibile nemmeno agli stereotipi del pur petulante ?politicamente corretto?, che vuole sradicare il passato, l?arte e la cultura del passato, tutto ci? che appartiene alla storia, alle idee, ai concetti, ai pregiudizi, anche agli orrori del passato per fare tabula rasa di tutto ci? che ci ha preceduto, equiparato a qualcosa di intrinsecamente peccaminoso e corrotto, da purificare con i precetti della nuova ideologia, o da mettere dietro a una lavagna punitiva, come Via col vento.
Gli aggressivi funzionari della ?neo-lingua? gi? analizzata da Orwell definiscono pudicamente ?ricontestualizzazione? (un po? come i Lager maoisti ribattezzati ?campi di rieducazione?), questa demolizione e riscrittura delle opere del passato, per stravolgere ed estirpare quella che i solerti esecutori della Disney chiamano ?rappresentazioni culturali ormai superate?.
Tra i nuovi fanatici della censura, dell?iconoclastia, del rogo di libri e di film, il passato dell?arte, della cultura e del pensiero non va studiato, rappresentato, esaminato, criticato, va ?superato?, cio? distrutto, cancellato, epurato, ?ricontestualizzato? che ? l?esatto opposto della doverosa contestualizzazione di un testo, di un?opera, di un?idea, di una parola: cio? quello che si fa normalmente senza bisogno di abbattere le statue come i talebani con quelle di Buddha o dell?isis a Palmira, o come le guardie rosse che perseguitavano i musicisti nel caso avessero eseguito impura ?musica occidentale? o come i pasdaran khomeinisti che volevano ammazzare Salman Rushdie per i suoi versetti blasfemi.
Paragoni azzardati. Ma proviamo a leggere Amos Oz per verificare l?azzardo: ?Tutti i fanatici tendono a vivere in un mondo in bianco e nero. Il fanatico ? uno che sa contare fino a uno? e vuole azzerare il ?mondo malvagio? da soppiantare con il ?mondo a venire?. Ecco: azzerare. Esattamente fare del mondo una pagina bianca in cui dopo aver cancellato tutto ci? che c?? di immondo del passato si riparte dall?anno zero della purezza.
E se l?arte, il cinema, la cultura, i libri, il teatro, la musica, anzich? adeguarsi talvolta con qualche secolo se non millennio di anticipo alle direttive impartite con ci? che oggi consideriamo il Bene e il Male, si ostinano a rappresentare scorrettamente i conflitti della vita, la violenza, la sopraffazione, la discriminazione, l?ingiustizia, insomma tutto ci? che ? materia viva nella storia della cultura, allora i
Cambiamento Un tempo sarebbe stata inconcepibile la distruzione della statua di Cristoforo Colombo.
Incapaci di scegliere Nel nuovo integralismo i cittadini sono tutti trasformati in bambini bisognosi di protezione i nuovi guardiani della fede si incaricheranno di azzerare, rimuovere, abbattere, manipolare, ricontestualizzare.
E sempre in nome della Bont?, sempre con la scusa di non offendere le minoranze. Perch? nel nuovo fanatismo i lettori, gli spettatori, i frequentatori di una mostra, i passanti che passeggiano nei pressi di una statua considerata infetta, sono tutti infantilizzati, trasformati in bambini bisognosi di protezione e da prendere per mano: non leggere Shakespeare che potresti turbarti, non andare al cinema se non ne vuoi uscire stravolto. Ci siamo noi a demolire le cose brutte che tu devi ignorare, ci siamo noi a ripulire il passato, a renderlo puro e incontaminato: sar? un caso che le dittature amano molto i bambini non ancora sporcati dal Male?
Nel nuovo mondo in cui non si studia, ma si condanna, non si guarda ma si oscura tutto, tutto passer? al setaccio della nuova dottrina e pure un cioccolatino deve essere ricondotto all?ordine. Davvero c?? solo da sorridere?
Corriere della Sera 12 giugno 2020 di Pierluigi Battista
- Likes 1
Comment
-
-
Qualcuno dice a Luciocabrio che se evitasse di IGNORARMI eviterebbe Post Doppi
Piucchealtro ? troppo divertente il fatto di Ignorare uno uguale anche nel nome ...
? come odiare se stessi
Quotatemi Please
Comment
-
Originally posted by freddy.bike View Poste allora, per parit? razziale, pretendo si tolga la dicitura VINO BIANCO, mi sento offeso e ghettizzato in quanto sono un bianco....ma che mondo scassamink... ah, e non dimentichiamoci di vietare assolutamente la canzone dei Watussi, gli altissimi....
e soprattutto... allora gli ebrei dovrebbero vietare la creazioni di documentari su Hitler... etc...
Follia .
Durante il Lockdown c'erano tanti bei propositi ... manco qualche giorno dalla riapertura ed ? come se il covid non fosse mai passato .
- Likes 1
Comment
-
Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
Si , si sta perdendo il lume di ragione . Ormai ognuno diventa attivista o paladino di qualche giustizia giornaliera ... .
come ho sentito alla radio su radio deejay ti togliere i nomi delle vie, tipo Cadorna....
ti riassumo il mondo attuale:
Salviamo i gatti ! = sei razzista che non pensi ai cani
e allora Salviamo i cani ! = sei razzista che non pensi ai gatti
e allora Salviamo i gatti e i cani ! = sei razzista che non pensi ai bambini
e allora Salviamo i gati, i cani e i bambini = sei razzista che non pensi agli anziani
e allora Salviamo la Terra ! = sei razzista che non pensi a Marte
morale, ci sar? sempre qualcuno che romper? le balls
- Likes 1
Comment
-
Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
Si , si sta perdendo il lume di ragione . Ormai ognuno diventa attivista o paladino di qualche giustizia giornaliera ... poi per? ha astio verso il suo vicino di casa o non bada all'aiuto che necessita il vicino di casa anziano e solo .
Follia .
Durante il Lockdown c'erano tanti bei propositi ... manco qualche giorno dalla riapertura ed ? come se il covid non fosse mai passato .
"qui non si fanno distinzioni razziali, qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani! Qui vige l'eguaglianza: non conta un caxxo nessuno"
Voi aiutateli,sosteneteli poi non piangete se vi fanno la bua (non dico a te lele)
Pensa che stamane in fila alle poste se non ci fossero stati 2 marocchini...avrei finito 45 minuti prima....(e uno aveva lasciato pure la sua golf diesel accesa ad appestare il mondo)
Dopo gliel'abbiamo fatto notare che non siamo in africa. Se vuoi lasciare la macchina accesa,che sia almeno revisionata
Zio negro
Comment
-
Purtroppo loro possono contare sullo stato quindi noi non contiamo un caxxo e l'uguaglianza non c'? pi? nei nostri confronti che siamo considerati dal nostro stato come scarto da spolpare e smaltire .
Comment
-
Originally posted by Mr.Molla View PostQualcuno dice a Luciocabrio che se evitasse di IGNORARMI eviterebbe Post Doppi
Piucchealtro ? troppo divertente il fatto di Ignorare uno uguale anche nel nome ...
? come odiare se stessi
Quotatemi Please
Lucio ducati, senti un po' che vole Lucio kawa dai
Comment
X
Comment