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Corona Virus BEI CAZZI capitolo VI

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    #4141
    Originally posted by Lele-R1-Crash View Post

    Io non vedo un solo motivo ragionevole per passare a zona arancione ... ma anche sforzandomi non riesco a capire perchè dovremmo fare questo cambiamento .
    Avrebbe più senso forse dividere per province a sto punto, per esempio noi qua nel mantovano/cremonese stiamo messi bene a ospedali.
    Immagina anche nelle zone montuose di bormio/livigno ecc..che magari non hanno casi ma devono comunque rimanere chiusi perché l'80% del virus si trova tra milano, Varese,monza

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      #4142
      Originally posted by Andy96 View Post

      Va in base all'rt, non ai morti. No?
      Sono 21 i parametri.. le basi le devi sapere però eh
      anche se vivi su un albero le sai ste cose ormai..manca solo che passino per strada con il megafono

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        #4143
        Originally posted by Lele-R1-Crash View Post

        La tua spiegazione è verosimile .

        Che non mi capacito è dell'estrema e minuziosa efficienza di tutta la nazione : ogni santo giorno sanno il numero esatto di morti di covid in ogni angolo della nazione .
        Se ci pensi questo è qualcosa di strabiliante da lasciare a bocca aperta . Pensa a qualcos'altro cosi minuziosamente efficiente nella nostra penisola : niente funziona cosi preciso e meticoloso ogni giorno . Cioè ogni ospedale di italia, ma non solo ospedale bensi anche ogni comune ed ogni altro organo , riesce a comunicare quotidianamente questi dati

        Non mi viene in mente niente altro che funzioni con tale prestazioni , è l'unica cosa in tutta la storia di Italia ! Pazzesco .

        Per esempio saresti in grado di sapere per 6 mesi quanti morti per fumo ci sono ogni singolo giorno in tempo reale ?
        Sono dati sempre da prendere con le pinze.. infatti il lunedì ci sono sempre meno morti e contagi
        bisogno guardare la tendenza non il singolo dato giornaliero..per quello si parla di curve

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          #4144
          Originally posted by Lele-R1-Crash View Post

          Io non vedo un solo motivo ragionevole per passare a zona arancione ... ma anche sforzandomi non riesco a capire perchè dovremmo fare questo cambiamento .
          Purtroppo tu non sei il presidente della regione Lombardia.. Fontana dice che già da adesso dovrebbero essere zona arancione

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            #4145
            Originally posted by LucaDB6 View Post

            Sono 21 i parametri.. le basi le devi sapere però eh
            anche se vivi su un albero le sai ste cose ormai..manca solo che passino per strada con il megafono
            So che volevano passare a 7. No?
            Comunque i morti possono essere riferiti a contagi di 15gg fa, mentre l'rt è in tempo reale.

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              #4146
              Alle 8 è iniziato in Alto Adige lo screening di massa per la positività al coronavirus. L'obiettivo è quello di sottoporre il 70% della popolazione, ovvero 350mila persone, all'esame del tampone rapido. I test dureranno tre giorni, fino a domenica, dalle 8 alle 18 e vengono effettuati in tutti i Comuni altoatesini in quasi 200 presidi (in molti casi le palestre dei seggi elettorali). Gli asintomatici dovranno stare in quarantena per dieci giorni.

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                #4147
                Mi sa che oggi anche il Trentino andrà in zona arancio.. visto che han 'scoperto' la 'furbata' di un certo governatore o presidente di regione che dir si voglia che non contava nelle statistiche i malati covid delle RSA...

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                  #4148

                  I 21 parametri che attribuiscono alle Regioni la collocazione nella zona gialla, arancione o rossa non cambieranno fino al 3 dicembre, con la scadenza del Dpcm attualmente in vigore. E' quanto deciso durante il vertice tra governo e Regioni sull'emergenza coronavirus. Sarà un tavolo tecnico tra governatori, Istituto superiore di Sanità e ministero della Salute a valutare eventuali modifiche da inserire nel nuovo provvedimento.


                  La questione Natale Una delle principali questioni sul tavolo dell'incontro è stato il nuovo Dpcm, quello che dovrebbe dare le indicazioni per il periodo natalizio. Dal premier ai ministri fino agli scienziati, tutti continuano a ripetere che non sarà un Natale come gli altri e che, seppur con qualche inevitabile concessione, non sarà certo un liberi tutti. "Dobbiamo predisporci ad un Natale più sobrio: veglioni, festeggiamenti, baci e abbracci non è possibile - ha ripetuto anche oggi Conte -. Una settimana di socialità scatenata significherebbe pagare a gennaio un innalzamento brusco della curva".

                  L'ipotesi di un nuovo Dpcm per le festività Qualche apertura però ci sarà, come conferma lo stesso premier, per consentire alle famiglie di stare insieme e soprattutto per non affossare ulteriormente l'intero commercio e il turismo. La linea da seguire verrà decisa nei prossimi giorni, anche confidando sul fatto che le misure prese a partire dal 24 ottobre frenino la diffusione del virus. Una delle ipotesi sul tavolo è quella di un 'Dpcm ponte' per il periodo natalizio che sospenda l'automatismo delle fasce, allenti il coprifuoco nazionale, consenta l'apertura serale di bar e ristoranti e lo spostamento anche tra le regioni 'rosse' e 'arancioni' per raggiungere i parenti più stretti, allunghi l'orario dei negozi, preveda un nuovo protocollo per le messe e le cerimonie religiose, indichi i divieti per la notte di capodanno, compreso lo stop a qualsiasi assembramento nelle piazze.

                  Tregua di due settimane tra governo e Regioni Il pressing delle Regioni che da giorni chiedono di "semplificare" i criteri si chiude quindi con una tregua di due settimane, con la conseguenza che il monitoraggio delle prossime ore seguirà lo schema utilizzato finora e potrebbe determinare il passaggio alla zona rossa di Puglia, Basilicata, Sicilia e Abruzzo, che di fatto già lo è per decisione del presidente Marsilio. "Non escludo che possano esserci altre regioni rosse", conferma il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia. In bilico restano Emilia Romagna e Liguria, anche se per il governatore Toti sarebbe "ingiustificabile" un inasprimento delle misure nella sua Regione.

                  Via libera ai ristori Il governo 'concede' però due aperture ai governatori: un "coordinamento politico" per il prossimo Dpcm - che in sostanza significa decidiamo insieme le regole per Natale - e, soprattutto, la possibilità di chiedere i ristori per le categorie colpite dai provvedimenti anche se sono i presidenti e non il governo, d'intesa con il ministro della Salute, a decidere le misure restrittive. "Una riunione proficua" ha commentato non a caso il presidente della Conferenza delle Regioni, Giovanni Toti.

                  Conte: "Rendere i parametri più trasparenti" "Non va sottovalutata la serietà della situazione, la pressione sugli ospedali" è ancora "molto alta e non si può assolutamente scambiare qualche primissimo e ancora insufficiente segnale in uno scampato pericolo", dice il ministro Speranza.Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, difendendo il metodo scelto, ha però ammesso la necessità di "fare di più" e "rendere ancora più chiari e trasparenti i parametri". Chiarezza chiesta anche dal presidente dell'Anci Antonio De Caro all'assemblea dei comuni. Di qui la decisione di istituire un tavolo tecnico che entro fine novembre dovrà individuare una soluzione che non metta in discussione la scelta dei parametri e allo stesso tempo semplifichi il processo.

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                    #4149

                    20 nov 09:01

                    Coldiretti: Natale senza 13,5 milioni di alberi e stelle

                    La chiusura di garden e negozi di fiori e piante mette a rischio i circa 13,5 milioni di alberi di Natale veri e di Stelle di Natale che ogni anno trovano spazio nelle case degli italiani in occasione delle Feste. E' l'allarme lanciato dalla Coldiretti, dopo che in molte Regioni è scattato lo stop alle attività di vendita di piante a causa di quella che viene definita un'errata interpretazione del Dpcm del 3 novembre.


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                      #4150

                      20 nov 09:22

                      Usa, 2.200 morti e 200mila nuovi casi in 24 ore

                      Non accenna a placarsi la nuova ondata di coronavirus nel Nuovo Mondo. Nelle ultime 24 ore negli Stati Uniti i morti si sono registrati 2.200 decessi e oltre 200mila contagi. Scatta il coprifuoco in California, dalle 22 alle 5. Dati terribili giungono anche dal Messico, che diventa il quarto Paese al mondo a superare le centomila vittime da inizio pandemia.


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                        #4151

                        20 nov 09:27

                        Lunghe code per screening massa a Bolzano

                        E' enorme l'afflusso dei bolzanini per lo screening di massa. In molte parti della città davanti ai presidi, in quasi tutti i casi i tradizionali seggi elettorali, si sono formate lunghe code. Fino a domenica gli altoatesini sono invitati a sottoporsi a titolo volontario e gratuito al tampone rapido. A Bolzano, secondo le vie e il numero civico, sono state assegnate "finestre temporali" per partecipare.


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                          #4152
                          Originally posted by RobyZxr View Post

                          Avrebbe più senso forse dividere per province a sto punto, per esempio noi qua nel mantovano/cremonese stiamo messi bene a ospedali.
                          Immagina anche nelle zone montuose di bormio/livigno ecc..che magari non hanno casi ma devono comunque rimanere chiusi perché l'80% del virus si trova tra milano, Varese,monza
                          A me non sembra una buona idea .

                          Occorre rigore ed educare gli Italiani a rispettare le regole .

                          Rigore e disciplina !

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                            #4153
                            Originally posted by LucaDB6 View Post

                            Sono dati sempre da prendere con le pinze.. infatti il lunedì ci sono sempre meno morti e contagi
                            bisogno guardare la tendenza non il singolo dato giornaliero..per quello si parla di curve
                            Questa banalità la sappiamo tutti .

                            Io mi interrogavo su un altro aspetto ... ogni cosa che riguarda lo stato non si può certo dire che funziona come un "orologio" .

                            Ma il covid fa eccezione ed è impeccabile con una precisione pazzesca .

                            Pensa a quanto lavoro c'è dietro per recuperare i dati di ogni comune della penisola ... e va fatto ogni giorno

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                              #4154
                              Originally posted by LucaDB6 View Post

                              Purtroppo tu non sei il presidente della regione Lombardia.. Fontana dice che già da adesso dovrebbero essere zona arancione
                              Non ho le competenze per ricoprire quel ruolo pertando non posso fare altro se non rimettermi alle decisioni di Fontana .
                              La mia opinione è che aprire è stupido ... però in base a quel che scelgono di fare io e tutti voi ci comporteremo di conseguenza .

                              Se si potrà uscire , usciremo .
                              Se resteremo rossi , staremo in casa .

                              Adesso poi c'è il week end .

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                                #4155
                                Originally posted by mito22 View Post
                                Alle 8 è iniziato in Alto Adige lo screening di massa per la positività al coronavirus. L'obiettivo è quello di sottoporre il 70% della popolazione, ovvero 350mila persone, all'esame del tampone rapido. I test dureranno tre giorni, fino a domenica, dalle 8 alle 18 e vengono effettuati in tutti i Comuni altoatesini in quasi 200 presidi (in molti casi le palestre dei seggi elettorali). Gli asintomatici dovranno stare in quarantena per dieci giorni.
                                Cosi mobilitando tutti per il test, aumentano le occasioni di contagio .

                                Geniale

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