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Silvia Romano liberata a Mogadiscio

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    #121
    Originally posted by LucaDB6 View Post

    Se veramente si vuole essere d`aiuto in quelle zone la preparazione serve eccome.. Soprattutto per verificare che si tratti di una vera vocazione.
    Poi di ci? che facesse l? non ne sono a conoscenza.. Se sai qualcosa dicci pure
    Allora non ci si va e se si decide di farlo non bisogna gravare sul paese . Perch? se per fare "del bene" , devi costare sacrifici al tuo paese , quello non ? per niente "del bene" .

    Accudisci la signora tua vicina di casa che ? vecchia , sola ed ha bisogno di conforto , aiuto , compagnia ... quello ? del bene ! Non occorre andare in vacanza nei villaggi tribali per fare del bene !

    Eccheccazzo

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      #122
      Originally posted by Lele-R1-Crash View Post

      Allora non ci si va e se si decide di farlo non bisogna gravare sul paese . Perch? se per fare "del bene" , devi costare sacrifici al tuo paese , quello non ? per niente "del bene" .

      Accudisci la signora tua vicina di casa che ? vecchia , sola ed ha bisogno di conforto , aiuto , compagnia ... quello ? del bene ! Non occorre andare in vacanza nei villaggi tribali per fare del bene !

      Eccheccazzo
      Le vecchiette le lascia a te

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        #123
        Originally posted by LucaDB6 View Post

        Capisco la rabbia ceca che ti pervade, ma prova a riformulare in italiano cos? possiamo ribattere.
        Ne va della fruibilit? del forum
        Ho scritto cosi male ?

        Comunque ci riprovo. Ma sappi che non ho alcuna rabbia . Anzi sono io che percepisco in ogni tuo post una sorta di filo conduttore che definirei "partitico" .

        Ad ogni modo ecco che provo a correggere il mio scadente Italiano ... se c'? qualcosa di sbagliato prova a correggermi tu :

        Ovviamente tu sei controtendenza ccosi come lo sono io. Quindi credo che questo tuo essere controtendenza creer? molti pareri contrari nel mondo caratterizzato da movimenti "sardine". Un esempio qui sul forum di utenti con idee sociali allineate con il movimento "sardine" ? LucaDB6

        Nella nazione Italia ci sono moltissime famiglie e persone disagiate quindi non ritengo sia necessario andare oltreconfine per aver l'opportunit? di compiere del bene a chi ne ha bisogno . Pertanto se un individuo vuole aiutare altre persone , pu? benissimo farlo anche nella nostra nazione. Sono consapevole che aiutare connazionali non porta notoriet? ed elogi pubblici come invece riceve chi svolge la medesima attivit? nei paesi africani . Quindi ritengo che i giovani i quali vanno all'estero per fare del bene siano pi? motivati dal desiderio di esperienze innovative che dal desiderio di sacrificarsi per aiutare il prossimo .

        Ritengo inoltre che chi decide di andare in zone pericolose per svolgere attivit? non richieste , debba farlo a proprio rischio e pericolo. Ritengo che lo stato non sia tenuto a spendere soldi dei contribuenti per aiutare chi ha deciso autonomamente di andare in zone pericolose o potenzialmente pericolose . Se lo stato interviene ? un'opera di beneficienza ma non dovuta .

        A me pare siamo alla follia pi? totale !
        E' pi? chiaro cosi ? Ti ? pi? comprensibile ?
        Come sono andato ?

        Last edited by Lele-R1-Crash; 11-05-20, 09:07.

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          #124
          Silvia Romano consegnata ai servizi turchi. Non una brillante operazione di cui andare fieri, ma una resa ai terroristi



          Una ragazza partita in canottiera per far del bene in Africa, torna ricoperta dalla testa ai piedi con un lenzuolo verde, una tunica indossata dalle donne somale islamizzate nei territori ancora controllati dagli al Shabaab. Si ? convertita all?islam durante la sua prigionia. Costretta, secondo le prime cronache. Per libera scelta, dir? lei agli inquirenti una volta rimessi i piedi in Italia. ?Ho chiesto io di avere il corano, ho anche imparato qualche parola di arabo?. Secondo qualcuno costretta anche al matrimonio islamico con uno dei suoi carcerieri, ma lei smentisce. Altri l?hanno notata, nelle riprese televisive di ieri a Ciampino, mentre si accarezzava teneramente il ventre.

          Lo diciamo subito a scanso di equivoci: non si lascia una connazionale nelle mani dei tagliagole islamici. C?? un per?. Ed ? un per? che riguarda lo status del nostro Paese, un dato che ci deve interrogare come comunit?. La consapevolezza che il denaro consegnato a quei tagliagole metter? in pericolo molte altre vite, italiane ma principalmente africane. Italiani che si sono messi in gioco, per lavoro o per volontariato, in zone del mondo a rischio. E africani che rischiano tutti i giorni di essere trucidati da jihadisti da noi rinforzati nelle loro casse e nella loro immagine. Questo ? purtroppo un argomento che, per quanto si possa gioire per il ritorno sana e salva di una ragazza di 25 anni, non pu? essere eluso nel dibattito pubblico. Anche per una stridente contraddizione: non vale all?estero il principio della legge che nel nostro Paese vieta di pagare riscatti ai rapitori, addirittura bloccando i beni delle famiglie per impedire trattative private, e che ha di fatto stroncato il business dei sequestri di persona.

          Il ritorno di Silvia ? una festa per la sua famiglia e non potrebbe essere altrimenti, ma ? una resa per la Repubblica italiana e il mondo civile.

          Trattare con i terroristi islamici di al Shabaab, affiliati ad al Qaeda e tra i pi? sanguinari, che in Africa ? forse non tutti lo sanno ? si sono macchiati di stragi orrende di uomini, donne e bambini, ed eventualmente pagare un riscatto, ? forse una via obbligata, ma non un qualcosa che possa essere ostentato e celebrato all?aeroporto come una brillante operazione di cui andare fieri e da sbandierare al mondo intero. Anche perch?, come spiega bene Romana Mercadante nella sua nota, non ? il riscatto in s?, ? la passerella mediatica del presidente del Consiglio e del ministro degli esteri a mandare un messaggio devastante. Il messaggio di un governo pronto non solo a pagare i terroristi, ma anche a prestarsi alla propaganda jihadista (tale ? stata riabbracciare festanti un ostaggio convertito all?islam, non si sa bene come, dopo 18 mesi di prigionia, sceso dall?aereo con indosso una tunica islamica), pur di trarre un qualche vantaggio in termini di consenso da un lieto fine dal punto di vista umano e famigliare, ma non certo politico. Certe cose, se si fanno, si fanno in silenzio e poi non si sbandierano ai quattro venti.

          La foto che vedete di Silvia Romano ? stata scattata molto probabilmente in Somalia, subito dopo la sua consegna da parte di chi l?ha tenuta in ostaggio per 18 lunghi mesi. La ragazza ? ripresa sul sedile posteriore di un pick-up e indossa un giubbetto antiproiettile turco, come si pu? vedere dalla mostrina.

          Pubblicata dall?agenzia di stampa Anadolu, ieri sera ha fatto il giro di tutti i media turchi, ma sui social italiani l?ha rilanciata Mariano Giustino, il corrispondente di Radio Radicale dalla Turchia.



          Questa foto suggerisce un ruolo ben pi? centrale dei servizi segreti turchi nella conclusione della vicenda, non un semplice ?aiuto?. E cio?, che siano stati proprio i turchi a prelevarla e poi consegnarla alle autorit? italiane. I nostri servizi non c?entrerebbero quasi nulla, se non per la richiesta d?aiuto avanzata nel dicembre 2019 all?intelligence turca (Mit) per rilevare e portare in salvo l?ostaggio. Insomma, l?operazione conclusa con successo sarebbe turca, solo i soldi italiani.

          E questo dovrebbe suonare come un campanello d?allarme: in Somalia, cos? come in Libia, per combinare qualcosa dobbiamo telefonare ad Ankara. Il che la dice lunga sulla nostra irrilevanza persino nelle nostre (ormai ex) aree di influenza.

          Federico Punzi, in Esteri, Quotidiano, del 11 Mag 2020

          Fonte atlanticoquotidiano.it

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            #125
            Originally posted by Lele-R1-Crash View Post

            Allora non ci si va e se si decide di farlo non bisogna gravare sul paese . Perch? se per fare "del bene" , devi costare sacrifici al tuo paese , quello non ? per niente "del bene" .

            Accudisci la signora tua vicina di casa che ? vecchia , sola ed ha bisogno di conforto , aiuto , compagnia ... quello ? del bene ! Non occorre andare in vacanza nei villaggi tribali per fare del bene !

            Eccheccazzo
            Vabb? il volontariato non conosce confini etnie o culture.. Giusto andare dove c`? piu bisogno e concentrarsi sui bambini che sono il futuro.
            Altrettanto giusto non gravare sul proprio stato e sacrificarsi nel malaugurato caso che le cose si mettano male.
            Per? ? altrettanto giusto vhe lo stato si occupi dei propri cittadini anche se molte volte non sembrano molto equilibrati ed avventati nelle loro azioni.

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              #126
              Originally posted by Lele-R1-Crash View Post

              Ho scritto cosi male ?

              Comunque ci riprovo. Ma sappi che non ho alcuna rabbia . Anzi sono io che percepisco in ogni tuo post una sorta di filo conduttore che definirei "partitico" .

              Ad ogni modo ecco che provo a correggere il mio scadente Italiano ... se c'? qualcosa di sbagliato prova a correggermi tu :



              E' pi? chiaro cosi ? Ti ? pi? comprensibile ?
              Come sono andato ?

              Ora mi ? chiaro il tuo punto di vista. Condivido molto ma non tutto.
              Rimango fiero che lo stato in cui vivo si prenda cura di un suo cittadino nonostante l`avventatezza del suo operato.

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                #127
                quindi giggino ha fatto pure l'orgoglione con il lavoro splendido dei servizi segreti nostrani... poi salta fuori che ce l'hanno riportata li turchi.... e conoscendo erdogan di sicuro non l'hanno fatto gratis.... e consocendo i turchi magari ci hanno fatto un giretto pure loro....

                fantastico giggino... infatti nelle foto ieri aveva proprio la facci afelice di quello che era costratto a lavorare....

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                  #128
                  Vittorio Sgarbi: Per lo Stato italiano Silvia Romano vale pi? di Aldo Moro


                  ?Per lo Stato italiano Silvia Romano vale pi? di Aldo Moro, lo dicono i fatti: Moro ? morto perch? le istituzioni decisero di non trattare coi terroristi, mentre in questo caso il governo ha dato 4 milioni ai carcerieri islamici. Abbiamo finanziato chi combatte l' occidente: siamo diventati complici degli jihadisti?.
                  Vittorio Sgarbi prosegue la sua "fase 2" a Roma tra quadri, libri e musica. Mentre parliamo dal suo studio parte a tutto volume il "Cerchio della Vita", colonna sonora del Re Leone. Poi tocca a "Viva la mamma" di Edoardo Bennato. ?Mi scusi se ho impiegato un po' a richiamarla, ma mi stanno scambiando per un avvocato, mi telefonano tutti per chiedermi se possono uscire di casa. Lei, se le interessa, rientra nella categoria "attivit? professionali tecnico-scientifiche" per cui pu? andare dove vuole. Se lo ricordi se la fermano: Ateco 74?.

                  Qualcuno per? la star? chiamando anche per chiederle cosa ne pensa della liberazione della giovane volontaria...
                  ?? stata un' operazione mercantile, altro che diplomatica o politica!?.

                  Cosa intende?
                  ?Lo Stato ha accettato un ricatto e ha favorito il terrorismo. Ecco, adesso per colpa sua mi ? venuto in mente il capo delle "sardine", come si chiama... Santori, che l' altro giorno ha scritto su Twitter che Moro ? stato ucciso dalla mafia anzich? dalle Brigate Rosse?.

                  Lei non avrebbe pagato il riscatto della Romano?
                  ?Si tratta di una vittoria umana, ? chiaro, come si fa a non essere contenti della liberazione? Per?, visto che il governo nega di aver pagato, ci dica in che modo l' hanno liberata. Abbiamo il diritto di saperlo. Io non voglio sapere quanto hanno pagato, ma chi ha trattato, come si chiama, a che categoria appartiene e come hanno fatto a ottenere il risultato per via diplomatica. Tutte domande alle quali Conte ovviamente non potr? mai rispondere?.

                  Il premier ha detto che ? stata un' operazione di ?intelligence?.
                  ?Intelligence con Luigi Di Maio ministro degli Esteri? Impossibile?.

                  Per? prima non ha risposto: ? stato giusto pagare il riscatto?
                  ?Non dico che sia stato sbagliato, ma il fatto che lo Stato paghi i terroristi legittima qualsiasi trattativa, anche con la mafia. Se stabiliamo che la vita ? pi? importante di tutto, allora non ha pi? senso parlare di trattative Stato-mafia, ma di "ragion di Stato", che dunque vale per ogni situazione in cui di mezzo c' ? la vita di una persona. La liberazione di questa ragazza ? una vittoria umana, lo ripeto, ma una sconfitta sotto tutti gli altri punti di vista. E non si pu? nemmeno tacere che abbiamo finanziato i terroristi mentre fino a pochi giorni fa fioccavano le multe contro chi correva da solo in spiaggia, una cosa di una demenzialit? assoluta?.

                  La ragazza ? stata segretata per un anno e mezzo da un gruppo di fanatici musulmani e una volta liberata ha rivendicato con fierezza la sua conversione all' Islam.
                  ?? una cosa che amareggia, ma in qualche modo posso comprenderla?.

                  Si spieghi.
                  ?Evidentemente ha maturato sul serio certe convinzioni, come quelle secondo cui l' occidente e il capitalismo sono il male. Sono concetti folli, ? ovvio, ma probabilmente ? stata colpita dalla sindrome per cui tu, rapito, col passare del tempo non ti senti pi? la vittima e cominci a pensare che sei stato imprigionato in quanto colpevole, perch? sei l' incarnazione della parte sbagliata del mondo?.

                  Appena liberata non ha detto ?grazie? alle istituzioni o agli italiani, ma ?sono stata forte?.
                  ?La capisco: la ragazza non pu? sapere in che modo ? stata tolta dalle mani dei sequestratori, quindi si ? limitata a dire "sono salva perch? ho avuto le palle"?.
                  Conte si ? precipitato in aeroporto ad accoglierla col favore delle telecamere. L' ha anche abbracciata, contravvenendo alle regole che lui stesso ha imposto a 60 milioni di persone.
                  ?In sostanza le ha detto "ti hanno liberato dalla prigionia dei terroristi ma ora sei finita sotto quella del nostro governo"?.

                  Il premier ci ha dato un' altra buona notizia: pare che ci conceder? di andare in vacanza.
                  ?Non sar? lui a concedercelo, ma il virus, che non ci sar? pi?, o sar? comunque presente in forma molto ridotta. Nel frattempo hanno terrorizzato per due mesi la popolazione facendole credere che fuori dalla porta di casa c' era la peste, che se uscivi morivi di colpo. Qualsiasi persona abbia studiato medicina sa che fa molto meglio stare all' aria aperta che rinchiusi in quattro mura. Una cosa sono gli assembramenti, un' altra ? correre in un parco. Quando vedi per strada una persona sola, senza nessuno attorno, che indossa la mascherina, capisci che ? stata lobotomizzata?

                  notizia da: Liberoquotidiano.it

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                    #129
                    Per me c'ha straragione Sgarbi.

                    Originally posted by Semiramide View Post
                    Il premier ha detto che ? stata un' operazione di ?intelligence?.
                    ?Intelligence con Luigi Di Maio ministro degli Esteri? Impossibile?.
                    Ecco.

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                      #130
                      Silvia libera dopo 536 giorni La svolta in un video-chiave

                      Rapita in Kenya a fine 2018, la Romano spostata in tre covi. Era in mano al gruppo jihadista di Al Shabaab

                      Per liberare un ostaggio italiano a certe latitudini o si paga o si spara. E nel caso di Silvia Romano, liberata a 30 chilometri da Mogadiscio, la storia di un blitz potrebbe essere solo una copertura del riscatto versato per liberarla e farla tornare sana e salva in Italia.

                      La sopravvissuta deve la vita all'Aise, i servizi segreti per l'estero, guidati dal generale Luciano Carta da poco promosso a Leonardo per venire rimosso, dopo essere riuscito a liberare quattro ostaggi sotto il suo mandato. Il sequestro della giovane cooperante milanese ? durato 536 giorni, ma dallo scorso anno era certo il suo trasferimento in Somalia nella mani degli Al Shaabab, i terroristi somali legati ad al Qaida. Le nostre barbe finte hanno operato dal compound dell'Onu di Mogadiscio, dove si trova anche il contingente di un centinaio di militari italiani che addestrano l'esercito somalo sotto la bandiere del'Unione europea.

                      Uno dei passaggi importanti della trattativa, come in ogni rapimento, ? stato un video con Silvia, che rappresentava la classica prova in vita. La nostra intelligence ha collaborato con i servizi turchi e quelli somali. La Turchia ? sbarcata da tempo a Mogadiscio per contrastare l'influenza dei paesi arabi rivali del Golfo puntando allo sfruttamento delle risorse energetiche somale. I militari turchi hanno letteralmente costruito l'accademia militare delle forze governative nella capitale. In pratica lo zampino di Erdogan a Mogadiscio ? molto simile alla penetrazione in Libia al fianco del governo di Tripoli.

                      Ieri ? circolata la notizia che la cooperante sia stata liberata in un blitz delle teste i cuoio somale e turche, che l'avrebbero strappata ad una banda di criminali comuni. Probabilmente si tratta di una cortina fumogena per coprire il pagamento del riscatto. Solitamente gli ultimi ?prezzi? dei nostri connazionali in mano a bande jihadiste variava fra i 3 e 6 milioni di euro. Se ci fosse stato un blitz di successo sarebbero stati resi noti i video della liberazione con un indubbio valore propagandistico.

                      I servizi hanno confermato che Silvia ha cambiato tre covi, le tappe dei passaggi di mano dell'ostaggio. La giovane cooperante milanese era stata rapita il 20 novembre 2018 da un commando di uomini armati nel villaggio di Chakama, a circa 80 chilometri a ovest di Malindi, in Kenya. Le autorit? locali hanno arrestato tre presunti sequestratori portandoli alla sbarra a Nairobi. Il rapporto con i carabinieri del Ros, spediti in missione in Kenya, sono stati non facili. L'aspetto incredibile ? che uno degli imputati, il somalo Ibrahim Adan Omar, ha pagato 26mila euro di cauzione, una cifra esagerata in Kenya. Una volta liberato ha fatto perdere le sue tracce. Al momento il processo non ? mai iniziato e il somalo in fuga potrebbe essere un tassello importante della pista che ha portato alla liberazione.

                      Silvia ? stata trasferita in Somalia, poco tempo dopo il rapimento. In pratica sarebbe stata venduta o il sequestro era in qualche forma commissionato dagli Al Shaabab, ?la giovent?? del terrore. La formazione jihadista, sorta nel 2012, conta su 10mila uomini in armi ed ? la costola di al Qaida nel Corno d'Africa. Dal 2015 ha perso il controllo delle citt? come Chisimaio, ma ? rimasta attiva nella aree rurali. Una parte dei terroristi ha giurato fedelt? allo Stato islamico, quando era guidato da Abu Bakr al Baghdadi. Il capo degli Al Shaabab, dopo l'eliminazione dei predecessori da parte dei droni americani, ? Ahmad Umar con 6 milioni dollari di taglia Usa sulla testa. Il gruppo jihadista ? specializzato in attacchi suicidi e un ostaggio come Silvia serviva a fare cassa.

                      Nella versione di copertura circolata ieri si sostiene che la cooperante fosse in mano a una banda di criminali comuni alle porte di Mogadiscio. Non ? escluso che l'intelligence sia riuscita a farla ?comprare? da qualche clan somalo agli Al Shaabab nel terzo passaggio dell'ostaggio, con l'aiuto di turchi e somali, per evitare contatti diretti con i terroristi.

                      Fonte ilgiornale.it



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                        #131
                        Originally posted by LucaDB6 View Post
                        Vabb? il volontariato non conosce confini etnie o culture.. Giusto andare dove c`? piu bisogno e concentrarsi sui bambini che sono il futuro.
                        Ovvio che non vede etnie , ma ci sono tanti bambini in Italia su cui ? giusto concentrarsi . Anche se non danno audience e notoriet? .

                        Originally posted by LucaDB6 View Post
                        Altrettanto giusto non gravare sul proprio stato e sacrificarsi nel malaugurato caso che le cose si mettano male.
                        Essendo decisione propria dell'individuo volontario , mi vedi perfettamente d'accordo .

                        Originally posted by LucaDB6 View Post
                        Per? ? altrettanto giusto vhe lo stato si occupi dei propri cittadini anche se molte volte non sembrano molto equilibrati ed avventati nelle loro azioni.
                        Umanamente si , ma questa se ha fatto 1 di bene , ? costata 10 di male alla nazione Italia .
                        Speriamo adesso si dedichi GRATUITAMENTE a fare volontariato ai paesi Italiani che hanno pi? povert? ... sobborghi citt? ad esempio .

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                          #132
                          Certo che PAGARE i terroristi ... solo una nazione ridicola come la nostra poteva fare una idiozia simile ... 4 milioni dati ai terroristi per pagare la loro guerra ... caxxo ma bisogna essere idioti forte eh !

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                            #133
                            Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
                            Certo che PAGARE i terroristi ... solo una nazione ridicola come la nostra poteva fare una idiozia simile ... 4 milioni dati ai terroristi per pagare la loro guerra ... caxxo ma bisogna essere idioti forte eh !
                            Per una che ? andata l? allo sbaraglio per salvare il mondo.... aspetta lele 4 milioni il riscatto... ne avranno SPESI ALMENO ALTRETTANTI per gli 007, mazzette, soldi che ci siamo rubati noi (italiani, politici, militari) ecc ecc..

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                              #134
                              Originally posted by monikaf View Post
                              Silvia libera dopo 536 giorni La svolta in un video-chiave

                              Rapita in Kenya a fine 2018, la Romano spostata in tre covi. Era in mano al gruppo jihadista di Al Shabaab

                              Per liberare un ostaggio italiano a certe latitudini o si paga o si spara. E nel caso di Silvia Romano, liberata a 30 chilometri da Mogadiscio, la storia di un blitz potrebbe essere solo una copertura del riscatto versato per liberarla e farla tornare sana e salva in Italia.

                              La sopravvissuta deve la vita all'Aise, i servizi segreti per l'estero, guidati dal generale Luciano Carta da poco promosso a Leonardo per venire rimosso, dopo essere riuscito a liberare quattro ostaggi sotto il suo mandato. Il sequestro della giovane cooperante milanese ? durato 536 giorni, ma dallo scorso anno era certo il suo trasferimento in Somalia nella mani degli Al Shaabab, i terroristi somali legati ad al Qaida. Le nostre barbe finte hanno operato dal compound dell'Onu di Mogadiscio, dove si trova anche il contingente di un centinaio di militari italiani che addestrano l'esercito somalo sotto la bandiere del'Unione europea.

                              Uno dei passaggi importanti della trattativa, come in ogni rapimento, ? stato un video con Silvia, che rappresentava la classica prova in vita. La nostra intelligence ha collaborato con i servizi turchi e quelli somali. La Turchia ? sbarcata da tempo a Mogadiscio per contrastare l'influenza dei paesi arabi rivali del Golfo puntando allo sfruttamento delle risorse energetiche somale. I militari turchi hanno letteralmente costruito l'accademia militare delle forze governative nella capitale. In pratica lo zampino di Erdogan a Mogadiscio ? molto simile alla penetrazione in Libia al fianco del governo di Tripoli.

                              Ieri ? circolata la notizia che la cooperante sia stata liberata in un blitz delle teste i cuoio somale e turche, che l'avrebbero strappata ad una banda di criminali comuni. Probabilmente si tratta di una cortina fumogena per coprire il pagamento del riscatto. Solitamente gli ultimi ?prezzi? dei nostri connazionali in mano a bande jihadiste variava fra i 3 e 6 milioni di euro. Se ci fosse stato un blitz di successo sarebbero stati resi noti i video della liberazione con un indubbio valore propagandistico.

                              I servizi hanno confermato che Silvia ha cambiato tre covi, le tappe dei passaggi di mano dell'ostaggio. La giovane cooperante milanese era stata rapita il 20 novembre 2018 da un commando di uomini armati nel villaggio di Chakama, a circa 80 chilometri a ovest di Malindi, in Kenya. Le autorit? locali hanno arrestato tre presunti sequestratori portandoli alla sbarra a Nairobi. Il rapporto con i carabinieri del Ros, spediti in missione in Kenya, sono stati non facili. L'aspetto incredibile ? che uno degli imputati, il somalo Ibrahim Adan Omar, ha pagato 26mila euro di cauzione, una cifra esagerata in Kenya. Una volta liberato ha fatto perdere le sue tracce. Al momento il processo non ? mai iniziato e il somalo in fuga potrebbe essere un tassello importante della pista che ha portato alla liberazione.

                              Silvia ? stata trasferita in Somalia, poco tempo dopo il rapimento. In pratica sarebbe stata venduta o il sequestro era in qualche forma commissionato dagli Al Shaabab, ?la giovent?? del terrore. La formazione jihadista, sorta nel 2012, conta su 10mila uomini in armi ed ? la costola di al Qaida nel Corno d'Africa. Dal 2015 ha perso il controllo delle citt? come Chisimaio, ma ? rimasta attiva nella aree rurali. Una parte dei terroristi ha giurato fedelt? allo Stato islamico, quando era guidato da Abu Bakr al Baghdadi. Il capo degli Al Shaabab, dopo l'eliminazione dei predecessori da parte dei droni americani, ? Ahmad Umar con 6 milioni dollari di taglia Usa sulla testa. Il gruppo jihadista ? specializzato in attacchi suicidi e un ostaggio come Silvia serviva a fare cassa.

                              Nella versione di copertura circolata ieri si sostiene che la cooperante fosse in mano a una banda di criminali comuni alle porte di Mogadiscio. Non ? escluso che l'intelligence sia riuscita a farla ?comprare? da qualche clan somalo agli Al Shaabab nel terzo passaggio dell'ostaggio, con l'aiuto di turchi e somali, per evitare contatti diretti con i terroristi.

                              Fonte ilgiornale.it


                              Ci? che ? altamente fastidioso e che poi scatena le ire di chi commenta in malo modo la notizia della liberazione, non ? solo la leggerezza di questa cooperante nell'andare a fare volontariato in un paese a rischio rapimenti con le scontate conseguenze che poi ne sono seguite...ma ? anche la volont? deliberata del governo di prendere per stupidi e fessi gli italiani, facendo credere cose non vere o mezze verit? omettendo dei passaggi, insabbiando le cose, facendo il gioco delle tre carte, giocando con il dico e il non dico....sarebbe stato molto pi? onesto dire: ragazzi noi italiani siamo degli inetti, non abbiano n? la forza di intelligence n? la capacit? sul territorio africano di liberare ostaggi senza dare qualcosa in cambio, fatevene una ragione, per noi liberare ostaggi ? comunque importante, anche se i soldi sono i vostri, perch? siamo uno stato civile, ebbene si ? disgustoso che andranno a foraggiare il terrorismo ma fatevene una ragione.
                              Invece no... si prendono in giro gli italiani con questi patetici sotterfugi da comare in corte di cascina anni '50 che tenta di nascondere agli altri che la figlia ? incinta di non si sa chi

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                                Originally posted by monikaf View Post
                                Era in mano al gruppo jihadista di Al Shabaab

                                Allora.... non suona LEGGERMENTE STRANO una che... ? RAPITA per 18 mesi... torna pi? grassa di una foca monaca..... incinta..... convertita all'islam (stava con un gruppo di TERRORISTI, non la scuola di lingua araba di mogadiscio) e INCINTA....... quanta dinamite deve scoppiare nelle orecchie per svegliare che ha ben pensato che era una bella cosa spendere 4-5-6-7-8 milioni di euro di chi paga le tasse per ripostare qua questa???


                                Avanti cos?..... cazz.. se vado in Kenya.. MI RAPISCO DA SOLO MERDA...

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