...In Italia 450 mila casi.Questo ? un fallimento.
Il virologo che sta studiando il caso Veneto: ?In Lombardia potrebbero essere 250 mila. Bene cercare quelli sommersi ma i morti sono troppi. Anteposta l?economia. La Cina ha mentito. Bisognava fare come in Giappone: blocco totale dei focolai, penso a Bergamo?
?La verit? ? che l?unico dato certo riguarda i decessi. Ed ? da l? che bisogna partire per sapere quanti sono realmente i contagiati. Si scopre cos? che i numeri corretti sono purtroppo molto pi? alti di quelli che vengono diffusi e riguardano semplicemente i casi emersi e quindi hanno poco senso. Finalmente anche la Lombardia l?ha capito e ha deciso di dare la caccia al sommerso?. ? da giorni che il professor Andrea Crisanti scuote la testa: ?Non riesco a spiegarmi come sia stato possibile sottovalutare le dimensioni dell?emergenza, quando erano sotto gli occhi di tutti: in Lombardia i malati saranno almeno 250mila, 150mila sintomatici e 100 mila asintomatici, in Italia ne calcolo 450mila... altro che 60mila?. Direttore dell?Unit? complessa diagnostica di Microbiologia a Padova e docente di Virologia all?Imperial College di Londra, Crisanti ha studiato con il governatore Luca Zaia la strategia di lotta al coronavirus, sostenendo da subito la scelta dei tamponi anche ai malati asintomatici, partendo da tutti coloro che sono pi? a rischio di contagio.
Professore, come arriva a concludere che il contagio ? cos? diffuso?
?Due sono i dati da considerare: quello della Cina e quello registrato a Vo? Euganeo, dove ? stata fatta per la prima volta al mondo un?indagine epidemiologica su un?intera popolazione. Questi numeri sono simili e ci dicono che il tasso di letalit? (rapporto fra il numero di decessi e il totale dei contagiati, ndr) ? sotto il 2%, considerando tutto si arriva all?1,5%, e che la percentuale di asintomatici che contagiano ? altissima (40%). Cosa sulla quale la Cina ha per? mentito, evitando di considerarli nelle statistiche?.
Si dice che il ceppo lombardo del virus sia pi? aggressivo di quello cinese e veneto. Non ? cos??
?Ma vogliamo scherzare? Non ci sono evidenze che il virus della Lombardia sia diverso da quello veneto. E dunque si deve ragionare su quelle percentuali. E il fatto che il tasso di letalit? in Veneto (3,4%, ndr) sia decisamente inferiore a quello lombardo (oltre il 13%, ndr) si spiega con il maggior numero di tamponi fatti che ha portato a dei risultati concreti?.
In Italia per? ci sono pi? anziani rispetto alla Cina. Questo non condiziona i numeri?
?Certo, ma anche considerando questo elemento le dimensioni del contagio restano altissime?.
La Lombardia si sta comunque allineando e cerca i sintomatici sommersi. Cosa ne pensa?
?Penso che facciano bene. C?? molta gente che accusa sintomi non gravi e potrebbe essere positiva. Dovrebbero per? cercare anche fra gli asintomatici testando le categorie pi? esposte, per cerchi concentrici. Ma penso anche che avrebbero dovuto farlo 20 giorni fa. E invece non c?? stata alcuna sorveglianza epidemiologica. Vedo persone che muoiono a grappoli. Questo ? un fallimento della classe dirigente del Paese. Troppi morti?.
Era un?emergenza sconosciuta, difficile bloccare il Paese. Col senno del poi...
?Bastava mettere tutte le risorse possibili sui focali iniziali, come hanno fatto in Giappone, Corea e Taiwan. E invece da noi fino a pochi giorni fa c?erano industrie attive con migliaia di dipendenti, penso soprattutto a Bergamo, per produrre beni peraltro non necessari. Abbiamo voluto difendere il Paese dei balocchi e l?economia anche di fronte alla morte?.
24 marzo 2020 (modifica il 25 marzo 2020 | 14:42)
Fonte corriere.it
E sottolineo....CORRIERE DELLA SERA.
Il virologo che sta studiando il caso Veneto: ?In Lombardia potrebbero essere 250 mila. Bene cercare quelli sommersi ma i morti sono troppi. Anteposta l?economia. La Cina ha mentito. Bisognava fare come in Giappone: blocco totale dei focolai, penso a Bergamo?
?La verit? ? che l?unico dato certo riguarda i decessi. Ed ? da l? che bisogna partire per sapere quanti sono realmente i contagiati. Si scopre cos? che i numeri corretti sono purtroppo molto pi? alti di quelli che vengono diffusi e riguardano semplicemente i casi emersi e quindi hanno poco senso. Finalmente anche la Lombardia l?ha capito e ha deciso di dare la caccia al sommerso?. ? da giorni che il professor Andrea Crisanti scuote la testa: ?Non riesco a spiegarmi come sia stato possibile sottovalutare le dimensioni dell?emergenza, quando erano sotto gli occhi di tutti: in Lombardia i malati saranno almeno 250mila, 150mila sintomatici e 100 mila asintomatici, in Italia ne calcolo 450mila... altro che 60mila?. Direttore dell?Unit? complessa diagnostica di Microbiologia a Padova e docente di Virologia all?Imperial College di Londra, Crisanti ha studiato con il governatore Luca Zaia la strategia di lotta al coronavirus, sostenendo da subito la scelta dei tamponi anche ai malati asintomatici, partendo da tutti coloro che sono pi? a rischio di contagio.
Professore, come arriva a concludere che il contagio ? cos? diffuso?
?Due sono i dati da considerare: quello della Cina e quello registrato a Vo? Euganeo, dove ? stata fatta per la prima volta al mondo un?indagine epidemiologica su un?intera popolazione. Questi numeri sono simili e ci dicono che il tasso di letalit? (rapporto fra il numero di decessi e il totale dei contagiati, ndr) ? sotto il 2%, considerando tutto si arriva all?1,5%, e che la percentuale di asintomatici che contagiano ? altissima (40%). Cosa sulla quale la Cina ha per? mentito, evitando di considerarli nelle statistiche?.
Si dice che il ceppo lombardo del virus sia pi? aggressivo di quello cinese e veneto. Non ? cos??
?Ma vogliamo scherzare? Non ci sono evidenze che il virus della Lombardia sia diverso da quello veneto. E dunque si deve ragionare su quelle percentuali. E il fatto che il tasso di letalit? in Veneto (3,4%, ndr) sia decisamente inferiore a quello lombardo (oltre il 13%, ndr) si spiega con il maggior numero di tamponi fatti che ha portato a dei risultati concreti?.
In Italia per? ci sono pi? anziani rispetto alla Cina. Questo non condiziona i numeri?
?Certo, ma anche considerando questo elemento le dimensioni del contagio restano altissime?.
La Lombardia si sta comunque allineando e cerca i sintomatici sommersi. Cosa ne pensa?
?Penso che facciano bene. C?? molta gente che accusa sintomi non gravi e potrebbe essere positiva. Dovrebbero per? cercare anche fra gli asintomatici testando le categorie pi? esposte, per cerchi concentrici. Ma penso anche che avrebbero dovuto farlo 20 giorni fa. E invece non c?? stata alcuna sorveglianza epidemiologica. Vedo persone che muoiono a grappoli. Questo ? un fallimento della classe dirigente del Paese. Troppi morti?.
Era un?emergenza sconosciuta, difficile bloccare il Paese. Col senno del poi...
?Bastava mettere tutte le risorse possibili sui focali iniziali, come hanno fatto in Giappone, Corea e Taiwan. E invece da noi fino a pochi giorni fa c?erano industrie attive con migliaia di dipendenti, penso soprattutto a Bergamo, per produrre beni peraltro non necessari. Abbiamo voluto difendere il Paese dei balocchi e l?economia anche di fronte alla morte?.
24 marzo 2020 (modifica il 25 marzo 2020 | 14:42)
Fonte corriere.it
E sottolineo....CORRIERE DELLA SERA.
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