Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

Coronavirus BEI CAZZI che ne dite?

Collapse
This topic is closed.
X
X
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #151
    io son ignorante come la merda,ma:se il virus ha un'incubazione di 30 gg dentro la persona,che senso ha bloccare per una settimana le scuole e varie?cio?,ti tieni il virus una settimana dentro,da lun,torni il lun dopo a scuola sei sempre infetto prima che compaian i sintomi hai altri 15 20 gg e puoi infettare il mondo
    e poi,sempre da ignorante,in 2 mesi pieni,in tutto il mondo,nessuno ha trovato/creato un vaccino?? cosi complicato creare un vaccino di un virus?2 mesi gente in tutto il mondo che ci lavora,nada?

    Comment


    • Font Size
      #152
      Originally posted by mika89 View Post
      io son ignorante come la merda,ma:se il virus ha un'incubazione di 30 gg dentro la persona,che senso ha bloccare per una settimana le scuole e varie?cio?,ti tieni il virus una settimana dentro,da lun,torni il lun dopo a scuola sei sempre infetto prima che compaian i sintomi hai altri 15 20 gg e puoi infettare il mondo
      e poi,sempre da ignorante,in 2 mesi pieni,in tutto il mondo,nessuno ha trovato/creato un vaccino?? cosi complicato creare un vaccino di un virus?2 mesi gente in tutto il mondo che ci lavora,nada?
      Infatti ? semplicemente un azione politica dovuta dal fatto che nessuno vuole prendersi delle responsabilit? e sbilanciarsi da un lato o dall' altro.

      Comment


      • Font Size
        #153
        ..........
        Last edited by MAX_rr; 24-02-20, 07:27. Reason: Doppio

        Comment


        • Font Size
          #154
          Originally posted by mika89 View Post
          io son ignorante come la merda,ma:se il virus ha un'incubazione di 30 gg dentro la persona,che senso ha bloccare per una settimana le scuole e varie?cio?,ti tieni il virus una settimana dentro,da lun,torni il lun dopo a scuola sei sempre infetto prima che compaian i sintomi hai altri 15 20 gg e puoi infettare il mondo
          e poi,sempre da ignorante,in 2 mesi pieni,in tutto il mondo,nessuno ha trovato/creato un vaccino?? cosi complicato creare un vaccino di un virus?2 mesi gente in tutto il mondo che ci lavora,nada?
          si, lo sei ma almeno lo ammetti.
          mentre chi ci governa non solo e' ignorante come la merda, ma in piu' e' in malafede, e la risposta di luca lo spiega: sti coglioni ne stanno facendo una questione politica, quando e' in gioco la salute pubblica.
          e no, un vaccino non si tira fuori dal cilindro... se in 2 mesi ci sono ancora dubbi sul funzionamento del virus, e fa ancora sorprese come appunto ricomparire anche in gente che e' guarita, ovviamente non e' ancora possibile avere una cura: prima devi conoscere tutto del virus, poi puoi trovare una soluzione.
          ci stanno lavorando, e stanno gia' facendo test sugli animali, ma anche li, con un incubazione cosi' lunga, i tempi per creare un vaccino si allungano di molto.
          non sara' pronto prima di un anno almeno all'uso umano, e poi tocchera' in ogni caso pensare a vaccinazioni di massa, e produrne cosi' tanto non e' uno scherzo.

          Comment


          • Font Size
            #155
            Io ho una curiosit?:

            A) sono veneto
            B) sono stato a Cinto euganeo (paese a fianco a Vo) a mangiare giusto 8 giorni fa (domenica 17)

            Quindi diciamo che questi due fattori non mi fanno stare tranquillissimo, non sono preoccupato, ma nemmeno proprio sereno.

            Da qui la mia domanda: come dovrei capire se sono infetto o no? Nel senso: quali sono i sintomi? Lo chiedo perch? mi par di capire che si manifesta come una normale influenza... e se io ho l'influenza di solito nemmeno vado dal medico! Insomma si pu? capire cosa cavolo ? sto stupido virus e cosa fa di preciso? Perch? finora a me sembra che si stia facendo terrorismo mediatico per un'influenza potenziata!

            EDIT: specifico che non ho nessun sintomo di nessun genere, ? un periodo che non ho nemmeno il raffreddore, zero zero

            Comment


            • Font Size
              #156
              Si , preparare un vaccino gi? non ? uno scherzo e poi occorre anche testarlo per tutti gli effetti collaterali per tutte le persone con ogni patologia preesistente ...

              Secondo me i casi sono due : o siamo informati da una massa di idioti sensazionalistici che fanno terrore pi? del necessario , oppure siamo talmente nella ganga che stanno mascherando le informazioni per lenire la vera faccenda .

              E' vero che ogni tanto salta fuori qualche spagnola o influenza grave ... ma chiudere le scuole e le chiese non mi risulta sia mai accaduto .

              Pragmaticamente io direi che per ora ? solo allarmismo eccessivo .

              Comment


              • Font Size
                #157
                Un vaccino richiede l'identificazione chiara del virus, di fatto te lo inoculano disattivato in modo che il tuo organismo possa sviluppare gli anticorpi sul virus inattivo.
                Come diceva Burioni ieri sera, i tempi sono lunghi, perch? va testato e verificata la % di tossicit? e mortalit?....se il vaccino fa pi? morti in % che il virus ...non ? un vaccino usabile.

                Cmq da me hanno chiuso l'azienda e ci fanno lavorare da remoto, fino a nuova comunicazione.

                Comment


                • Font Size
                  #158
                  sei in italdesign?

                  Comment


                  • Font Size
                    #159
                    Coronavirus: nell?80-90% dei casi ? come l?influenza, per gli altri rischio polmonite

                    Ora che il numero dei contagi da coronavirus cresce anche nel nostro Paese ? utile capire quali sono al momento le conseguenze pi? conosciute di questo virus. Effetti che sono stati riepilogati da Giovanni Maga, direttore Cnr-Igm, Istituto di genetica molecolare del Consiglio nazionale delle ricerche: nell?80-90% dei casi chi contrae il coronavirus ha gli stessi sintomi dell?influenza. Nel resto dei pazienti pu? svilupparsi una polmonite con un ricovero in terapia intensiva nel 4% dei casi.

                    Cosa dicono i dati epidemiologici

                    ?L?infezione, dai dati epidemiologici oggi disponibili su decine di migliaia di casi, causa sintomi lievi e moderati - una specie di influenza - nell?80-90% dei casi?, avverte Giovanni Maga. E per il resto dei pazienti che sono stati contagiati dal coronavirus? ?Nel 10-15% - spiega il ricercatore del Cnr - pu? svilupparsi una polmonite, il cui decorso ? per? benigno in assoluta maggioranza?. Non sempre per?, perch? secondo i dati disponibili finora si calcola anche che ? il 4% dei pazienti richieda ricovero in terapia intensiva?. Questi gli effetti nel complesso. Ma le conseguenze variano a seconda del paziente?Il rischio di gravi complicanze aumenta con l'et?, e le persone sopra 65 anni o con patologie preesistenti o immunodepresse - sottolinea ancora il direttore dell?Istituto di genetica molecolare del Consiglio nazionale delle ricerche - sono ovviamente pi? a rischio, cos? come lo sarebbero per l'influenza?.

                    Le precauzioni
                    Giovanni Maga ricorda poi le precauzioni da adottare in caso di sintomi che facciano pensare a un contagio?Il cittadino che ritenga di avere avuto contatti con persone attualmente poste sotto sorveglianza o che provenissero dalla Cina, soprattutto se manifesta sintomi influenzali, dovrebbe segnalarlo al 112 o al 1500 per essere preso in carico dagli operatori specializzati?. Ma il ricercatore spiega anche come sia fondamentale non farsi prendere dal panico: ?Non serve correre al pronto soccorso n? chiudersi in casa. Ricordiamo che al momento parliamo di un gruppo di pochi casi localizzati e i cui contatti sono tracciati attivamente?. ?Il quadro potrebbe cambiare ovviamente nei prossimi giorni, ma - conclude Maga - il nostro sistema sanitario ? in stato di massima allerta e capace di gestire efficacemente anche la eventuale comparsa di altri piccoli focolai come quello attuale?. Quindi? ?Al di fuori dell'area limitata in cui si sono verificati i casi, il cittadino pu? continuare a condurre una vita assolutamente normale. Seguendo le elementari norme di igiene, soprattutto levandosi le mani se ha frequentato luoghi affollati, ed evitando di portarsi alla bocca o agli occhi le mani non lavate?.

                    notizia da: IlSole24ore.it

                    Comment


                    • Font Size
                      #160
                      Originally posted by Larsen_EE View Post
                      sei in italdesign?
                      No, l'azienda ? di Milano ho la sede l?...

                      Comment


                      • Font Size
                        #161
                        Quando l?infodemia ? pi? pericolosa di una epidemia. L?appello di Andrea Fontana


                        La situazione in corso sul coronavirus sembra stia completamente degenerando. Non tanto dal punto di vista politico ma da quello della comunicazione istituzionale e giornalistica. Informazioni e notizie istituzionali - e quindi non fake - impazzano. E come se non bastasse dall?estero ci dicono che i focolai in Italia sono un mistero. Siamo in piena infodemia, che mette in luce le nostre fragilit? e debolezze come sistema collettivo. L?analisi di Andrea Fontana, sociologo della comunicazione, presidente Storyfactory e Premio Divulgazione Scientifica Nazionale 2019 per le scienze sociali

                        bito a Milano da una ventina d?anni. Sono uno di quei milanesi adottivi ? accolti dalla citt? meneghina ? per lavoro. Milano mi ha dato molto: identit? professionale e tante occasioni di vita. La Lombardia, ma in senso l?Italia ? che giro in lungo e largo per motivi professionali ? sono sempre state per me sinonimo di: speranza, futuro, bellezza.

                        Tra sabato 22 febbraio e domenica 23 febbraio un terremoto comunicativo ha messo tutto in discussione. Da circa 48 ore siamo in piena e totale infodemia.

                        Non solo siamo stati attaccati da un virus influenzale severo ma siamo anche sotto un?epidemiacognitiva.

                        COSA ? UNA INFODEMIA?

                        Come ci ricorda la Treccani il termine infodemia compare per la prima volta nel dibattito pubblico nel 2003 a seguito di un articolo di David J. Rothkopf, il quale ne parla in questo suo scritto comparso nel quotidiano ?Washington Post?, When the Buzz Bites Back. Il termine Infodemic ricorrer? poi nei documenti ufficiali dell?Organizzazione mondiale della Sanit?.

                        In sostanza ? la circolazione eccessiva di informazioni contraddittorie. Spesso non vagliate con precisione, o che non possono essere verificate, che rendono difficile orientarsi su un determinato tema, argomento, scelta per la difficolt? di individuare fonti non solo affidabili ma anche certe.

                        In queste ore per? in Italia stiamo vivendo qualcosa di pi? profondo e rilevante. Mentre l?epidemia biologica avanza, e speriamo si fermi al pi? presto, l?epidemia cognitiva accelera con informazioni di tutti i tipi date da fonti rilevanti. Medici, virologhi, esperti della salute pubblica in queste ore hanno fatto affermazioni che sono poi state spesso riportate, dai mezzi informativi, in modo contradditorio tra di loro. Tra i tanti modi di diffondere notizie mi ha colpito questo: alcune dichiarazioni del prof. Fabrizio Ernesto Pregliasco e poi della prof.ssa Maria Rita Gismondo, prima diffuse dal Huffpost Italia e poi riprese anche da altre testate giornalistiche.

                        Nel leggere queste notizie un cittadino non esperto in medicina come me ovviamente si sente abbastanza confuso e forse anche un po? spaventato. Perch? la notizia che arriva ? totalmente contraddittoria: da una parte una rassicurazione dall?altra una sorta di minaccia necessaria per un bene superiore.

                        Nel frattempo, sempre quel cittadino ? non esperto come me in questioni biologico-politiche ? ha visto nella sera di sabato 22 febbraio, la conferenza stampa del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte che riporta la decisione del Consiglio dei Ministri di approvare un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell?emergenza epidemiologica da Covid-2019. Nello stesso tempo sente amici o parenti nelle zone focalaio i quali manifestano ansie e preoccupazioni legittime. E domenica 23 febbraio 2020 ha sentito il Governatore della Regione Lombardia affermare: ?Misure come a Wuhan se situazione degenera? mentre i supermercati sono presi d?assalto da cittadini che fanno provvista.

                        Sembra un B Movie apocalittico degli anni Novanta, ma ? la nostra attuale realt?.

                        COME SI FERMA UNA INFODEMIA?

                        La questione non ? banale. Perch? la domanda rimanda al quesito: chi deve parlare nelle democrazie occidentali nel momento in cui queste sono sottoposte a eventi potenzialmente catastrofici che possono generare un danno collettivo enorme?

                        La risposta non ? affatto semplice. Potrebbe essere: tutti visto che ? un diritto democratico. Ma nello stesso tempo, l?epidemia cognitiva sta mettendo in evidenza i limiti dell?informazione nelle emergenze quando non ? chiara, tempestiva ed univoca.

                        La domanda allora diventa: perch? le agenzie informative prendono dichiarazioni cos? diverse con l?autorevolezza di un ?camice bianco? che mette sempre in scena una competenza, senza per? specificare chi ? virologo, chi ? infettivologo, chi ? epidemiologo, chi ? un analista di dati di laboratorio, etc.

                        La questione forse ? che un?emergenza catastrofica si affronta anche a livello comunicativo e che in questo momento siamo tutti responsabili:
                        • i politici nell?avere una visione chiara del fenomeno e nel dare una comunicazione specifica alle loro comunit? di riferimento
                        • i giornalisti nell?avere un?uniformit? di messaggi verificati capaci di dare un quadro chiaro della situazione
                        • gli esperti del settore medico ed infettivologico nelle interviste che fanno
                        • noi cittadini che siamo chiamati a un esercizio di comprensione notevole e di pace sociale (anche nei nostri social media)

                        Dobbiamo fare sistema. L?infodemia cognitiva e forse anche l?epidemia biologica si batte in modo sistemico.

                        Oggi ? luned? 24 febbraio 2020. Le scuole saranno chiuse, gli Atenei lombardi e veneti anche. Una parte della pianura padana sar? isolata. Molte aziende applicheranno lo smartworking e altre cercheranno di capire cosa fare in questo momento di confusione informativa.

                        Non so cosa succeder? a Milano, in Lombardia o in Italia. Ma voglio provare a vivere con il massimo della speranza sapendo che solo se ci sentiremo uniti e faremo sistema potremo affrontare la sfida che ci attende.

                        notizia da: Formiche.net

                        Comment


                        • Font Size
                          #162
                          Semiramide ..... se nel 80-90% dei casi ? come la comune influenza.....qualquadra non cosa..... praticamente tutti a partire dalla stessa Cina hanno avuto reazioni scomposte totalmente esagerate. si sono segati le gambe da soli con i provvedimenti drastici presi.

                          quindi o il tutto si riduce ad una manovra politico-economica su scala globale...o peggio, un trial run su scala globale in vista di un epidemia vera ?

                          Perch? altri scenari non mi vengono in mente...

                          Comment


                          • Font Size
                            #163
                            Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
                            Si , preparare un vaccino gi? non ? uno scherzo e poi occorre anche testarlo per tutti gli effetti collaterali per tutte le persone con ogni patologia preesistente ...

                            Secondo me i casi sono due : o siamo informati da una massa di idioti sensazionalistici che fanno terrore pi? del necessario , oppure siamo talmente nella ganga che stanno mascherando le informazioni per lenire la vera faccenda .

                            E' vero che ogni tanto salta fuori qualche spagnola o influenza grave ... ma chiudere le scuole e le chiese non mi risulta sia mai accaduto .

                            Pragmaticamente io direi che per ora ? solo allarmismo eccessivo .
                            spero anche io sia solo allarmismo eccessivo, ma mi preoccupa la cosa che francia,austria e altri stati stiano gia vagliando la cosa di chiudere le frontiere verso di noi!!
                            In ogni caso passare dal paese che ha preso piu precauzioni e nel giro di qualche giorno essere il 3 paese piu contagiato fa pensare, o siamo il paese piu attento in ambito sanitario(quindi siamo stati i primi a scoprire i casi infetti e gli altri non lo sanno ancora) oppure siamo il paese delle banane che a parole facciamo tutto poi i fatti sono altri.

                            Comment


                            • Font Size
                              #164
                              Originally posted by paolo25 View Post

                              spero anche io sia solo allarmismo eccessivo, ma mi preoccupa la cosa che francia,austria e altri stati stiano gia vagliando la cosa di chiudere le frontiere verso di noi!!
                              In ogni caso passare dal paese che ha preso piu precauzioni e nel giro di qualche giorno essere il 3 paese piu contagiato fa pensare, o siamo il paese piu attento in ambito sanitario(quindi siamo stati i primi a scoprire i casi infetti e gli altri non lo sanno ancora) oppure siamo il paese delle banane che a parole facciamo tutto poi i fatti sono altri.
                              Si ma se le precauzioni erano quelle di chiudere i voli dalla cina ... si tratta di precauzioni inutili .

                              Se le precauzioni erano del termometro in aeroporti o luoghi pubblici ... ? una sorta di barzelletta idiota .

                              Quali erano ste precauzioni ?

                              Io non penso sia semplice aggirare il trattato di Shenghen ... per? se avviene questo , ne consegue un macello economico .

                              I complottisti avranno gran lavoro da fare attualmente ...

                              Comment


                              • Font Size
                                #165
                                Originally posted by Lele-R1-Crash View Post

                                Si ma se le precauzioni erano quelle di chiudere i voli dalla cina ... si tratta di precauzioni inutili .

                                Se le precauzioni erano del termometro in aeroporti o luoghi pubblici ... ? una sorta di barzelletta idiota .

                                Quali erano ste precauzioni ?

                                Io non penso sia semplice aggirare il trattato di Shenghen ... per? se avviene questo , ne consegue un macello economico .

                                I complottisti avranno gran lavoro da fare attualmente ...
                                non capisco perche' invece gli altri stati pare non abbiano fatto nulla e non ci sono contagi mentre in italia siamo una delle nazioni piu contagiate.
                                Il lato economico posso capirlo ma ora quanto ci costera'.

                                Comment

                                X
                                Working...
                                X