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Ma è sempre meglio partecipare no?
non lo avrei mai detto... dov? il fenomeno che gliene frega nkazzo de f? l ecologista?
vai vai
Coronavirus, ?c?? relazione tra diffusione malattie infettive e l?azione dell?uomo sulla natura?
di F. Q.| 15 Febbraio 2020
C?? una possibile relazione tra il fenomeno della diffusione delle malattie infettive e l?azione dell?uomo sulla natura. Un recente contributo, pubblicato sulla rivista scientifica PNAS (Proceedings of the National Academy of Sciences), con il coordinamento di Moreno Di Marco del Dipartimento di Biologia e biotecnologie Charles Darwin dell?Universit? Sapienza, rileva il rischio di insorgenza di pandemie nell?ottica dei cambiamenti ambientali causati dall?uomo. Lo studio evidenzia che il rischio di insorgenza di pandemie non dipende di per s? dalla presenza di aree naturali o di animali selvatici, ma piuttosto dal modo in cui le attivit? antropiche influiscono su queste aree e queste specie.
Ma ? possibile prevenire questi fenomeni? I recenti focolai di malattie infettive, come il Covid-19, sono stati associati alle alte densit? di popolazione umana, ai livelli insostenibili di caccia e di traffico di animali selvatici, alla perdita di habitat naturali (soprattutto foreste) che aumenta il rischio di contatto tra uomo e animali selvatici e all?intensificazione degli allevamenti di bestiame (specie in aree ricche di biodiversit?). I ricercatori sostengono che il rischio di insorgenza di malattie infettive rappresenti un punto cieco nei piani di sviluppo sostenibile, cui non vengono dedicate sufficienti misure di prevenzione.
Secondo gli studiosi ? necessario riconoscere che esistono dei compromessi tra obiettivi di sviluppo socio-economico (come la produzione di cibo e di energia), l?impatto che questi hanno sull?ambiente e sulla biodiversit? e i rischi che tali cambiamenti comportano in termini di insorgenza di pandemie. ?L?interazione tra cambiamento ambientale e rischio di pandemie ? afferma Di Marco ? non ha ricevuto sufficiente attenzione. Auspichiamo che tale aspetto diventi una parte integrante e prioritaria dei piani di sviluppo sostenibile affinch? sia possibile prevenire, piuttosto che reagire a potenziali conseguenze catastrofiche per l?umanit??.
Et voi l?:alla fine ? tutta colpa di un cojone del nord
Riassumiamo. Un italianissimo manager lombardo torna dalla Cina a gennaio, prima che scoppiasse l'allarme Coronavirus. Il governo chiude i voli provenienti dalla Cina (ed ? l' unico paese UE a farlo), e, dopo il caso dei due turisti cinesi infetti a Roma, mette in quarantena tutti coloro che sono stati a contatto con loro, compresi quelli che lo hanno dichiarato spontaneamente, e, invece di recarsi al PS, rispettano le prescrizioni delle autorit? sanitarie e chiamano 112 e 118 per farsi prelevare da personale adeguatamente protetto. Ma l' italianissimo manager lombardo se ne frega, e non solo non dichiara nulla del suo recente viaggio in Cina, ma va a cena con un altro stolto, un altro trentottenne lombardo, che, pur sapendo benissimo che il suo amico era tornato dalla Cina, ci porta pure la moglie incinta. Il trentottenne lombardo si ammala, ma solo quando la malattia si aggrava decide di ricorrere ai medici, SENZA dichiarare a nessuno che ha avuto contatti con un uomo che aveva viaggiato in Cina. Non lo dice al suo medico di base (che adesso ? infetto, e potrebbe aver infettato altri, tra cui i suoi pazienti), non lo dice ai medici del Pronto Soccorso (che potrebbero aver infettato altri ancora) a cui ricorre nel PANICO, senza rispettare le raccomandazioni date dalle autorit? FIN DALL' INIZIO: se pensate di aver avuto contatti con persone che sono tornate recentemente dalla Cina, chiamate il 112 e il 118 (adesso il numero specifico ? il 1500), avvisate del fatto i sanitari, e aspettate l'ambulanza attrezzata a casa. Ma il trentottenne lombardo non dice nulla nemmeno quando si aggrava ulteriormente, e quindi deve essere ricoverato in terapia intensiva. ? la moglie, dopo le insistenze dei medici, a parlare. A questo punto scattano - tardi - tutte le misure di emergenza. A dimostrazione che puoi prendere tutte le misure di prevenzione che vuoi, ma basta un solo irresponsabile per vanificare tutto. La stupidit? umana ? capace di produrre danni incalcolabili. E questa ? una storia incredibile di superficialit?, menefreghismo e stupidit? umana. E di scarsissimo senso civico italiota. P.s. A questa conclusione si ? arrivati dopo aver seguito la conferenza stampa indetta dai vari ministri e medici , tenutasi su Sky .
sisi, continua ad appoggiare la linea dei grillominkia... bravo.
i voli sono tutti tracciati... con un protocollo a livello nazionale, che andava messo a punto un mese fa, e non c'e' manco oggi, sarebbero andato a prenderlo a casa per le analisi, perche' ripeto, e' tutto tracciato (salvo i clandestini, quelli fanno il cazzo che gli pare).
mettersi poi a ridacchiare tentando di tirare acqua a mulini marci come quello ecologico, e' francamente imbarazzante...
cosa non capisci che il paese origine di questo casino e' in allarme da meta' gennaio???
mentre qui, ad oggi, non ci sono ancora protocolli a livello nazionale, anzi, i coglioni fanno anche sbarcare i clandestini...
Lo isolo, chissa se ora si capisce... i disegnini per? no, mi rifiuto
Un italianissimo manager lombardo torna dalla Cina a gennaio, prima che scoppiasse l'allarme Coronavirus. Il ?governo chiude i voli provenienti dalla Cina (ed ? l' unico paese UE a farlo), ...?
a parte che e' una bufala anche quella, figlia del tuo caro leader giuseppi... ma in ogni caso e' da meta' gennaio che in cina e' allarme... hai problemi con le date?
Come scritto nell'articolo postato, questa ? la situazione, con le zanzare in pole per la trasmissione di malattie virali, (grosso modo un 2.5% dei contagi si traducono in decessi). C'aggiungerei anche la YF, questione di punti di vista.
Comunque c'? pure una sinistra analogia di alcuni recettori cellulari (vado a memoria, @pi?pelo correggimi) tra i chirotteri e gli umani, solo che i pipistrelli sono portatori sani e non si ammalano.
Come quei fenomeni ecologisti che producono pale eoliche che creano un grosso problema di smaltimento.
Al momento la soluzione ? la discarica per tonnellate di materiale composito.
Vabb?, l'importante ? che ci si paghi lo stipendio
a parte che e' una bufala anche quella, figlia del tuo caro leader giuseppi... ma in ogni caso e' da meta' gennaio che in cina e' allarme... hai problemi con le date?
Ma Bufala de ch?? ? cronaca eh, svegliaa
invece di cercare alibi politici dove non ci sono, ti sei chiesto perch? questo italianissimo manager del nord non ha detto unkazzo a nessuno ?
nemmeno al suo medico dopo essere ?stranamente ? ammalato... dopo essere stranamente tornato proprio dai luoghi cinesi sospetti
E quell altro che ? scappato dall area di quarantena contravvendo alle indicazioni?
per? continua pure a preoccuparti di conte ... geggno
Guardate che l'italianissmo manager non ? il paziente zero.
? risultato che non ? mai entrato in contatto col coronavirus, gli hanno fatto dieci milioni di analisi e controanalisi.
Il paziente zero lo stanno ancora cercando,
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