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Ma è sempre meglio partecipare no?
ho un'eta' nella quale non devo dimostrare piu' nulla a nessuno... se non mi va di fare qualcosa, non la faccio, senza scuse che alla fine logorano solo i rapporti, o piccole bugie (anche se a fin di bene).
degli obblighi sociali me ne frego, e' solo forma e zero sostanza.
chiaro che non vado in giro in mutande per strada perche' mi va c'e' un confine tra l'anarchia e il fregarsene.
alla societa' di te frega un *****, non vedo perche' dovrei preoccuparmi di piacere alla societa'.
il problema e' che alla societa' non piace l'onesta' "pura"... se ci si aspetta un "si", un "no" non e' socialmente accettabile, e quindi diffficile da digerire anche per chi puoi avere a fianco in quel periodo specifico, ed ecco che diventa difficile condividere il cammino con qualcuno.
il fatto e' che la vita ti rifila gia' un notevole numero di casini e rotture di coglioni, stare insieme con qualcuno dev'essere piacevole visto che e' una scelta, se diventa anche quella una rottura di coglioni, saluti e figli (tuoi) maschi.
sento e vedo un casino di coppie che stanno insieme inspiegabilmente... alcuni perche' non sono capaci a stare da soli, ne hanno il terrore, altri per abitudine, altri forse sono masochisti...
la mia generazione difficilmente si "ferma" ad un matrimonio, la quantita' di gente che conosco che e' al secondo, qualcuno anche al terzo, e' preoccupante.
ci si sposa come prendere l'autobus... ma visto che odio i mezzi pubblici, e se non sono costretto li evito... fai 2+2 e risolvi
il fatto e' che la vita ti rifila gia' un notevole numero di casini e rotture di coglioni, stare insieme con qualcuno dev'essere piacevole visto che e' una scelta, se diventa anche quella una rottura di coglioni, saluti e figli (tuoi) maschi.
sento e vedo un casino di coppie che stanno insieme inspiegabilmente... alcuni perche' non sono capaci a stare da soli, ne hanno il terrore, altri per abitudine, altri forse sono masochisti...
la mia generazione difficilmente si "ferma" ad un matrimonio, la quantita' di gente che conosco che e' al secondo, qualcuno anche al terzo, e' preoccupante.
ci si sposa come prendere l'autobus... ma visto che odio i mezzi pubblici, e se non sono costretto li evito... fai 2+2 e risolvi
Mah ... la mia filosofia ? che si pu? convivere con una persona finch? c'? entusiasmo e piacevolezza da ambo i lati . Io scomoderei il matrimonio solo nel caso di figli perch? cosi hanno maggiori tutele .
Diversamente il matrimonio ha solo ragione legale in caso di malattie o altre decisioni serie che il partner pu? prendere in caso di incapacit? dell'altro .
Quanto alle cose : quel che si costruisce insieme , due persone civili , trovano una quadra in caso di separazioni . Il resto quel che era di A resta di A e quel che era di B rimane di B . So che non funziona cosi ma non concepisco per quale strafottuto motivo non debba funzionare cosi binariamente .
il fatto e' che oggi la vera perversione e' "essere normale"... ma che anche solo a dirlo una miriade di ebeti si sente offeso... ma la normalita' esiste, e' inutile far finta che sia tutto normale.
il fatto e' che oggi la vera perversione e' "essere normale"... ma che anche solo a dirlo una miriade di ebeti si sente offeso... ma la normalita' esiste, e' inutile far finta che sia tutto normale.
Io penso sia pi? articolata la faccenda . Penso che ci siano molte persone insoddisfatte , annoiate e cmq non entusiaste di vivere . Ed ampliando molto il concetto , finisci per ricadere sul detto "l'ozio ? il padre dei vizi" .
Una esistenza insoddisfacente e priva di entusiasmo porta SEMPRE , e sottolineo SEMPRE l'individuo a cercare disperatamente (a volte generando pena) una forma di appagamento che ripiani la bilancia della vita .
E' mai ferma convinzione che l'ostentazione o cmq l'esasperazione di vizi ? una inconscia reazione ad una insoddisfazione interiore che pu? essere sentimentale o di altra natura . Ma fino ad oggi , ogni caso che vedo , alla lunga mi conferma tale affermazione . Non ho ancora trovato un'eccezione .
confermo.. compensare cio' che manca con palliativi, surrogati...
c'e' chi si butta nel lavoro, chi sul sesso, chi sull'alcool, chi sulle droghe.
il fatto e' che la vita e' insoddisfacente di suo, perche' almeno per la gran parte di noi e' impossibile fare e avere cio' che ci piace... ecco che tocca ritagliarsi un proprio angolo di soddisfazione, che sia un hobby, o un rapporto, o un'attivita'... non finalizzata a compiacere nessuno, se non noi stessi, costa sacrifici (che nessuno vuol piu' fare), ma restituisce tanto, anche se viene inteso spesso (erroneamente) come egoismo.
per dire, essendo io strettamente monogamo, quando sto con qualcuna, non ho alcuna necessita' di "mostrarla in giro", e non mi manca nulla se sono "da solo" con lei.
mi son trovato spesso pero' nella situazione in cui "eh, che palle pero', siamo sempre noi due da soli, io ho bisogno di vedere altra gente"... e la mia risposta, onestissima e senza alcun "livore" "non c'e' problema, esci pure quando vuoi, torni e mi trovi qui" e' sempre stata interpretata come "allora non ti frega niente di me!".
nota bene: lo stare da "soli" in due, non vuol dire vivere su un divano senza schiodarsi di li eh... a me piace andare in giro, senza pianificare... tipo si esce la sera, dopo cena non sai che fare, massi' andiamo al mare, o in montagna.
a quel punto si apre una crepa, e il rapporto finisce... e non ho nessuna voglia di spiegare perche' non e' cosi', vai per la tua strada "piena di gente", io vado per la mia.
Hahahah Mi piacerebbe sapere se voi chiedete sempre il permesso per farlo... >.
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Siccome vivo con la regola "non fare ad altri quello che non vuoi sia fatto a te", dopo quella volta chiedo sempre.
E senza telefonate, fax o email, basta un cenno e due parole.
Siccome vivo con la regola "non fare ad altri quello che non vuoi sia fatto a te", dopo quella volta chiedo sempre.
E senza telefonate, fax o email, basta un cenno e due parole.
Hahah bravissimo! Trovo giustissima la tua filosofia ;-)
Certamente. E Gabel era anche single e senza figli, ragione per cui quando aveva voglia poteva sbottonarsi senza problemi. Io, pur potendo dire chiaramente di non avere mai tradito mia moglie finch? abbiamo convissuto (anche se pure qui sarebbero necessari dei distinguo perch? la vita ? sempre fatta di sfumature) se cominciassi a raccontare cose andrebbero poi contestualizzate nel quando, perch?, ecc...
Quindi mi sento libero (non del tutto, diciamo abbastanza) di parlare solo di cose che ho visto online in forum e simili...virtuali, insomma, anche solo a livello di interazione scritta, senza foto o altro.
Gabel invece, raccontava di vere e proprie scenette reali con amiche occasionali...ricordo quella della ragazza matura con schiavetta giovane al seguito e conseguente accesso al locale di scambisti che mi aveva fatto schiantare...
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