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Chernobyl, inaugurato il nuovo scudo protettivo del reattore 4

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    #91
    Originally posted by Larsen_EE View Post
    si, la bomba atomica e' un'arma "pulita"... un bombardamento tradizionale lascia sul terreno di tutto... non e' infrequente trovare ancora oggi ordigni inesplosi da bonificare (e ancora carichi di esplosivo).
    il problema di un'arma atomica e' che appunto, spazza via tutto... da una parte e dall'altra... quando tu metti in campo un'arma, non puoi non aspettarti che il nemico non faccia altrettanto.
    mutua distruzione assicurata, e' il termine tecnico.
    non fa comodo a nessuno... e' "l'arma estrema", usata una volta, e' un "libera tutti"... il medioriente avrebbero potuto nuclearizzarlo... e poi si sarebbero trovati una valigetta nucleare in qualche citta' americana... sali su un grattacielo e la fai esplodere... ciao.
    Eh ... fa parte del gioco .
    L'essere umano ha sempre fatto guerre ed ha sempre avuto tendenze a sterminare i propri simili .
    E' un sistema per controllo demografico .

    Originally posted by Larsen_EE View Post
    si chiama deterrente nucleare... e si, non ci sono evidenze di danni prodotti o inquinamento dai test nucleari fatti.
    Ecco perch? non capisco come mai non inizino a bombardare

    Originally posted by Larsen_EE View Post
    e' pericolosa una bomba sporca, ma non una bomba nucleare standard. (cioe', pericolosa in termini "futuri", una bomba sporca ottiene il risultato dell'esplosione di una centrale: con esplosivo tradizionale, sparge materiale radioattivo... )
    Queste sono armi potenti quindi ? Ma poi si potr? vivere come attorno ad una centrale oppure li non si potr? pi? vivvere come pensavamo noi ?

    Originally posted by Larsen_EE View Post
    le radiazioni non si trasmettono a lungo raggio... quello che porta in giro le radiazioni sono le polveri radioattive, che appunto risultano da un incendio o un'esplosione in un core nucleare.
    quindi mentono e dicono stronzate anche quando dicono che i venti , le maree portano a spasso per il globo particelle divenute radioattive ?
    Ricordo ai tempi di Chernobyl , io ero piccolo , ma ricordo che c'era l'allerta per i venti anche qui in Italia .

    Originally posted by Larsen_EE View Post
    non sono le radiazioni che vanno in giro, solo le polveri radioattive che vanno in giro, e ovviamente continuano ad emettere radiazioni.
    Chiamale particelle come dico io , chiamale polveri come dici tu ... il concetto ? lo stesso dai non fare il briscola della situazione .

    Originally posted by Larsen_EE View Post
    quanti incidenti ci sono stati nel "secolo nucleare"?
    quanti morti, quali conseguenze?
    3 veramente gravi... three miles island, chernobyl, fukushima.
    in un secolo... 3... quante petroliere si sono schiantate in un secolo? quante guerre sono state fatte per il petrolio in un secolo?
    che carico di inquinamento ha prodotto il petrolio, e tutta la sua filiera, in un secolo?
    Infatti .

    Originally posted by Larsen_EE View Post
    le vasche di stoccaggio sono una cosa, e di fatto sono piscine... dove ci tengono sia le barre di combustibile "fresco", sia quelle esauste.
    e si usa l'acqua normale, solo ovviamente filtrata, non ci devono essere impurita', non mi pare che sia acqua distillata, ma solo priva di polveri.
    Privare l'acqua da poveri si chiama "osmotizzazione" .

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      #92
      Originally posted by Lele-R1-Crash View Post

      Stando alle informazioni date da Larsen , questo sarebbe una cosa positiva . In poco tempo nasce , si sivluppa e si risolve una guerra cosi si pu? poi ripartire alla ricostruzione .
      mi sbaglier? probabilmente ehhh..
      ma a mio avviso a larsen, gli devono avergli prescritto una cura con antibiotici contaminati..

      altrimenti non si spiega..

      Last edited by abatefaria; 18-07-19, 09:27.

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        #93
        nessuna guerra punta allo sterminio del nemico, o al rendere inabitabile parte di un territorio, manco quelle per "fede".. perche' chi manovra le guerre ha interessi che deve tutelare il loco.
        per dire, un'atomica su roma, su firenze, o su venezia farebbero danni a tutto il mondo, non verrebbe mai tollerata.
        anche in guerra devi fare attenzione a cosa colpisci, o rischi grosso.
        hiroshima e nagasaki erano distretti industriali bellici... invece di mandargli 100 bombardieri, col problema di non sapere da dove lanciarli, col rischio di perderne una valanga, e soprattutto senza alcuna certezza di annullare il distretto industriale... ecco l'atomica... la lanci da un'altitudine dalla quale non sei tracciabile o intercettabile... e basta mirare piu' o meno l'area, che tanto spazza via tutto.

        ad onor del vero ci sono certe aree di test nucleari che hanno un livello di radioattivita' superiore al normale... ma e' dovuto soprattutto alle prime atomiche, che non erano propriamente efficienti... ovvero il nucleo non veniva "convertito" in energia nella sua totalita', ma restava un residuo, che ovviamente si sparge e resta radioattivo.

        si e' gia' arrivati a definire l'allarme per le polveri di chernobyl eccessivo... mi ricordo le coglionate tipo lavare le scarpe e roba del genere, accorgimenti sensati, se ti fossi trovato a 50km dalla centrale non a 2000km... ma serviva per fare terrorismo psicologico.
        l'unica cosa positiva e' che invece del latte fresco, mi davano il latte condensato, che per un bimbo e' moooolto piu' buono il problema e' che ho pagato da adulto le conseguenze di quel terrorismo.

        una bomba sporca ottiene gli stessi effetti di un incidente nucleare, quindi no, non e' il caso di viverci.... se per dire, l'11/9, fosse stato fatto con una bomba sporca, probabilmente l'intera manhattan sarebbe offlimits, perche' le polveri del crollo si sono sparse praticamente fino a central park (che e' parecchio lontano dalle torri gemelle), con un po' di vento, meta' ny diventa inabitabile.

        te l'ho detto io che le polveri radioattive possono essere portate in giro da maree e venti...

        per me e' solo acqua filtrata chiamala come ti pare, ma il senso e' quello... anche perche', cosi' filtrata, perde anche capacita' elettroconduttiva, il che e' un bene nel caso di uso come "intercapedine".

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          #94
          Larsen hai tutto il mio supporto, la mia stima ed il mio cordoglio per il coraggio e la pazienza che stai dimostrando in questa discussione

          Ci vogliono spalle larghe per mantenere la calma quando gli interlocutori cercano per forza di buttarla in caciara o fare riduzioni semplicistiche. Se non conoscessi Lele penserei che ti sta trollando, invece ? serio

          Per me ? chiarissimo quello che hai scritto, per? mi sembra che manchi un'informazione (che tu dai per scontata ma evidentemente non lo ?) ossia che la materia e l'energia sono due cose distinte (che poi ? quello che hai scritto quando spieghi che il problema sono le polveri)

          Aggiungo inoltre:

          L'acqua blocca le radiazioni quando il materiale radioattivo ? contenuto fisicamente dentro un contenitore, e l'acqua deve filtrare solo le radiazioni (ENERGIA). L'acqua diventa radioattiva quando ? sporca di materiale radioattivo, come a Fukushima. Non sono "le radiazioni" che vanno in giro ed inquinano, ? il MATERIALE radioattivo che porta in giro le radiazioni. La differenza ? la stessa che c'? tra la lava dentro un vulcano (caldissima, ma innocua se non ci vai dentro) ed un'eruzione esplosiva che lancia lapilli in giro.

          Il disastro di Chernobyl non ? stato un gioco da ragazzi da contenere come sembra insinuare Lele. E' stato uno sforzo enorme, con un sacrificio economico ed umano che nessun paese democratico si sarebbe potuto permettere. Nel 2006 Gorbachev ha affermato che ? stato probabilmente il disastro di Chernobyl il vero motivo del collasso dell'unione sovietica. Una superpotenza mondiale si ? dovuta letteralmente fermare per mettere a disposizione tutte le sue risorse materiali economiche ed umane nel disperato tentativo di arginare un disastro ecologico senza precedenti. Oggi possiamo dire "? andata bene" ma non voglio neanche pensare a cosa devono aver provato i responsabili una volta capito che c'era un reattore nucleare attivo, scoperchiato, con frammenti accesi sparsi a km di distanza.

          Concordo per? con Lele su una cosa, proprio perch? si tratta di una tecnologia che ? sicura solo fino a che non succede un incidente, preferisco le bollette stratosferiche ed il contatore a 3KW piuttosto che pensare che le ispezioni di sicurezza vengano fatte dagli stessi che certificarono come antisismica la scuola di Amatrice, la mafia a gestire lo smaltimento delle scorie e miocuggino disoccupato assunto dal Navigator di giggino dimaio a lavorare nella centrale.

          Alla fin fine le vere cause del disastro di Chernobyl sono da ricercarsi nell'incompetenza e nell'imprudenza. Per risparmiare ? stato costruito un rettore senza alcun tipo di contenimento in caso di rottura/fusione del nocciolo, sono state nascoste agli operatori alcune criticit? piuttosto gravi del reattore, ? stato messo del personale non qualificato a gestire la centrale e le decisioni del management sono state scellerate.

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            #95
            Originally posted by abatefaria View Post

            mi sbaglier? probabilmente ehhh..
            ma a mio avviso a larsen, devono avergli prescritto una cura con antibiotici contaminati..

            altrimenti non si spiega..

            Larsen ha appreso informazioni e pare documentato .
            Sull'attendibilit? delle sue informazioni o delle nostre non saprei chi pu? essere giudice .

            Lui per? sembra preparato in materia .

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              #96
              Originally posted by Lele-R1-Crash View Post

              Larsen ha appreso informazioni e pare documentato .
              Sull'attendibilit? delle sue informazioni o delle nostre non saprei chi pu? essere giudice .

              Lui per? sembra preparato in materia .
              sar? come dici..

              per? ancora non ha accettato la mia offerta

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                #97
                vedi, da nerd, e' una tecnologia che mi interessa, e che mi ha sempre appassionato.
                come ogni tecnologia ha i suoi punti critici, e i suoi punti di forza.
                il fatto e' che le decisioni su questi argomenti non vanno fatte prendere dal popolo, che e' per forza di cose ignorante (lo sono pure io, nonostante sia un campo che mi appassiona), e dopo avergli farcito la testa di paure, senza mai parlargli invece degli aspetti positivi.

                per dire, in usa, durante "l'era atomica", da una parte si facevano esercitazioni per i bambini con finalita' nbcr, dall'altra immaginavano un futuro nel quale le auto sarebbero state alimentate con energia nucleare... e ne fu costruito perfino un prototipo!...

                venivano messi al corrente della parte brutta del nucleare, che il nemico avrebbe potuto lanciare bombe in qualsiasi momenti, ma anche della parte incredibilmente bella e vantaggiosa del nucleare, che avrebbe spinto l'umanita' verso il futuro.

                e lo fa tutt'oggi... satelliti, sonde, robottini su altri pianeti sono alimentati dall'energia nucleare.
                lo saranno probabilmente anche le missioni umane su altre stelle e pianeti.. perche' l'efficienza dell'energia nucleare e' indiscutibile, e non ci sono altre vie al momento per ottenere un output di quel livello.

                il fatto e' che un popolo che non viene semplicemente rincoglionito a furia di terrorismo di massa, e' in grado di sentire le due campane, e valutare se le cose gli vengono esposte nel modo corretto e comprensibile.

                come detto, noi eravamo nel primo dopoguerra all'avanguardia, lo siamo ancora oggi, perche' dalle nostre facolta' di fisica esce gente con le palle... potevamo essere la locomotiva d'europa, facendo noi le regole per franciosi e crauti... senza il terrorismo psicologico degli anni 80.

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                  #98
                  e per inciso, energia vuol dire progresso... non c'e' progresso, di alcun tipo, senza un'energia abbondante e a basso costo.
                  e piu' e' a basso costo, piu' il progresso avanza in fretta.
                  in ogni singolo ambito della vita civile...

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                    #99
                    Originally posted by Larsen_EE View Post

                    e tu sul serio ci lavori nell'ambiente? passi i cavi?

                    l'idroelettrico ad invasi, non c'e' solo quello con le dighe sui fiumi
                    due invasi, uno superiore, uno inferiore: durante il periodo di maggior richiesta, l'acqua scende, quando non c'e' bisogno di correte, viene ripompata a monte.

                    in valsusa c'e' un impianto del genere, tanto per dirne uno vicino a casa.
                    Dai val? quelle sono condotte ridicole.. nemmeno da prendere in considerazione

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                      #100
                      mica tanto sai... certo non e' la diga delle 3 gole o come si chiama, quella mostruosa in cina... o la hover, che sono in ogni caso dighe di tipologia diversa.

                      molte piccole comunita' nelle valli, si affidavano a quelle dighe ad invasi, risparmiando in ogni caso.
                      di giorno usano la corrente prodotta in loco, e la rivendono alla rete se ne fanno di piu', di notte, che costa meno, usano la corrente della rete per "ricaricare" l'invaso superiore.

                      per piccoli paesini vuol dire tagliare di molto i costi dell'energia....

                      la produzione in loco, minima rispetto a quella "globale", ha sempre prodotto grandi benefici per le comunita' che si consorziavano.
                      per dire... c'e' un mulino ad acqua? prima si usava solo per la farina, tra le due guerre s'e' iniziato ad accoppiargli anche un generatore elettrico... cosi' hai farina, e corrente... che basta per la piccola comunita'.

                      i problemi con l'energia arrivano con le grandi citta'... la hover da sola basta a malapena per lasvegas... anzi, ormai e' gia' da tempo che non basta piu'... e non e' una diga piccola...

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                        #101
                        I miei riferimenti sono condotte che alimentano intere vallate sulle Alpi francesi.
                        Cmq la cosa pi? importante ed efficace per risolvere il problema energetico, ? diminuire i consumi.. come per l'economia, non potranno crescere all'infinito. ? un sistema ad autodistruzione, una bomba a orologeria.

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                          #102
                          e' li che ti sbagli... i consumi diminuiscono? vuol dire depressione economica.
                          i consumi, specie energetici, devono salire... c'e' poco da fare... o ottimizzarsi, ma il risultato e' che devi avere tutta l'energia che ti serve, al costo piu' basso possibile.

                          o tagli sul costo dell'energia, o su quello della manodopera... vedi tu...

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                            #103
                            Originally posted by Il Rompiscatole View Post
                            Larsen hai tutto il mio supporto, la mia stima ed il mio cordoglio per il coraggio e la pazienza che stai dimostrando in questa discussione

                            Ci vogliono spalle larghe per mantenere la calma quando gli interlocutori cercano per forza di buttarla in caciara o fare riduzioni semplicistiche. Se non conoscessi Lele penserei che ti sta trollando, invece ? serio
                            Non so se ? coda di paglia o meno la mia , ma ho come l'impressione che tu ti riferisca anche a me .

                            Ho sempre saputo che le radiazioni sono pericolose e che le radiazioni cosi diffuse nel pianeta contribuiscono notevolmente all'aumento di tumori .

                            In questi giorni leggo ed apprendo che in realt? le bombe atomiche sono bombe poco invasive (nel senso che spazzano via qualche Km ma poi ? come se non fosse successo niente) . Apprendo che attorno a Chernobyl si pu? vivere senza alcun rischio quando invece io avevo l'informazione che risorse idriche e terreno fossero contaminate per millenni . Apprendo che Fukushima non ? un problema se non per l'acqua che ? arrivata tramite correnti dall'altra sponda oceanica .

                            Non ho mai indagato ma sarei un p? idiota a cambiare idea senza approfondire . Non credi ?

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                              #104
                              Originally posted by LucaDB6 View Post
                              I miei riferimenti sono condotte che alimentano intere vallate sulle Alpi francesi.
                              Cmq la cosa pi? importante ed efficace per risolvere il problema energetico, ? diminuire i consumi.. come per l'economia, non potranno crescere all'infinito. ? un sistema ad autodistruzione, una bomba a orologeria.
                              E per diminuire i consumi , l'essere umano vuole creare tutta la mobilit? con energia elettrica . Vuole trasformare milioni , forse miliardi di vetture , in motori elettrici

                              Geniale la tua osservazione

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                                #105
                                lele, i rifugi antiatomici, e intendo anche quelli per vip, sono fatti per "durare" 2 giorni, fino ad un massimo di una 10ina di giorni... questo perche' due giorni sono piu' che sufficienti per tornare all'aperto in sicurezza.
                                questo non vuol dire andarsi a mangiare una mela da un albero irraggiato (vabbe', non ci sono alberi che reggano un'esplosione atomica ma ok)... diciamo che devi lavare la frutta e non mangiarla con la buccia ok?

                                in ogni caso, per quello che riguarda chernobyl e fukushima, ti basta guardare i servizi video.. la gente che ha costruito il nuovo tetto di contenimento l'ha fatto a meno di 50 metri dal core compromesso... senza alcun tipo di specifica attrezzatura nbcr... e non c'e' piu' il regime sovietico che ordinava di scavare a mani nude.
                                idem a fukushima, i tecnici che vedi girare intorno alla centrale sono in abiti civili, nessuna forma di sicurezza specifica.

                                come ti ho detto, riferito pero' a prypiat, ci sono paesini (mi pare in sardegna ad esempio) nei quali la radioattivita' naturale e' piu' alta.

                                le "radiazioni" non vanno granche' lontano da sole... nell'atmosfera decadono molto in fretta.
                                le polveri radioattive ricadono a terra, ma sono talmente fini che il loro "raggio" d'influenza (ovvero dove c'e' una radioattivita' rilevabile) e' talmente ristretto che basta non mettersi a rotolare nel prato... nel caso di detriti piu' grandi, come a chernobyl, la bonifica e' stata "facile"... fuori dalla centrale intendo.
                                squadre di bonifica con contatori geiger e via a raccogliere ogni cosa che dava un segnale.

                                il tempo di decadimento e' legato anche alla massa radioattiva... una particella di polvere ha una massa minima, e a parte che le sue radiazioni non sono in grado di fare troppa strada, smette di essere radioattiva in relativamente poco tempo (e son passati 30 anni da chernobyl...).

                                quando ti dicono "ci vorranno millemila anni"... si riferiscono alla parte del core che non e' raggiungibile e che non puo' essere smantellata, quella fusa.. ci sono pochissime foto in giro, ma cerca elephant foot chernobyl... ecco, quello che vedi e' una parte di qualche 100naio di kg di combustibile radioattivo, che si, ci mettera' millemila anni a decadere.

                                ma polveri misurabili in micron, fino a frammenti di pochi mm, non sono piu' un pericolo oggi... i frammenti possono anche essere parte del nocciolo, quindi altamente radioattivi, ma te l'ho detto, o li prendi in mano, oppure a piu' di 50cm non li rilevi nemmeno (se non li rilevi, le radiazioni non ti possono raggiungere).

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