Chiude la discoteca simbolo della movida romagnola
Al centro dell?azione di Equitalia ci sarebbe il mancato versamento di imposte
? la fine di un?era: chiude il Cocoric?, una delle discoteche pi? note in Europa, simbolo della movida e punto di riferimento delle notti in Riviera. Il Tribunale di Rimini ha dichiarato infattifallita la societ? che gestiva il locale di Riccione, respingendo la domanda di concordato preventivo. Il prossimo 25 ottobre si terr? la prima udienza fallimentare dove si costituiranno i vari creditori capeggiati dall?Agenzia delle Entrate. Al centro dell?azione di Equitalia ci sarebbe il mancato versamento di imposte: la notizia era nell?aria perch? ? da tempo che la discoteca non navigava in buone acque.
I guai della discoteca, su cui si accesero i riflettori anche per la morte di un 16enne per overdose nell?estate del 2015, sono iniziate con tasse non pagate, sia all?Erario sia al Comune di Riccione.Poi si sono aggiunte indagini penali condotte dalla Guardia di Finanza, fin dal 2012 per evasione d?Iva, e per finire i pi? recenti problemi legati ai mancati pagamenti di artisti, tra cui il dj Graby Ponte che ha chiesto il sequestro dei marchi Titilla e Memorabilia. A gennaio la Guardia di Finanza aveva disposto unsequestro preventivo per oltre 800mila euro nei confronti della nota discoteca riccionese: la somma corrispondeva all?importo delle imposte risultate evase da alcuni accertamenti fiscali eseguiti nel 2018, come riferito dalla Guardia di Finanza.
Fonte ilfattoquotidiano.it
Non sono mai stato un assiduo frequentatore delle discoteche della riviera (preferivo andare in disco altrove...l? chiudevano troppo presto e c'erano troppi controlli ) ma....
Al centro dell?azione di Equitalia ci sarebbe il mancato versamento di imposte
? la fine di un?era: chiude il Cocoric?, una delle discoteche pi? note in Europa, simbolo della movida e punto di riferimento delle notti in Riviera. Il Tribunale di Rimini ha dichiarato infattifallita la societ? che gestiva il locale di Riccione, respingendo la domanda di concordato preventivo. Il prossimo 25 ottobre si terr? la prima udienza fallimentare dove si costituiranno i vari creditori capeggiati dall?Agenzia delle Entrate. Al centro dell?azione di Equitalia ci sarebbe il mancato versamento di imposte: la notizia era nell?aria perch? ? da tempo che la discoteca non navigava in buone acque.
I guai della discoteca, su cui si accesero i riflettori anche per la morte di un 16enne per overdose nell?estate del 2015, sono iniziate con tasse non pagate, sia all?Erario sia al Comune di Riccione.Poi si sono aggiunte indagini penali condotte dalla Guardia di Finanza, fin dal 2012 per evasione d?Iva, e per finire i pi? recenti problemi legati ai mancati pagamenti di artisti, tra cui il dj Graby Ponte che ha chiesto il sequestro dei marchi Titilla e Memorabilia. A gennaio la Guardia di Finanza aveva disposto unsequestro preventivo per oltre 800mila euro nei confronti della nota discoteca riccionese: la somma corrispondeva all?importo delle imposte risultate evase da alcuni accertamenti fiscali eseguiti nel 2018, come riferito dalla Guardia di Finanza.
Fonte ilfattoquotidiano.it
Non sono mai stato un assiduo frequentatore delle discoteche della riviera (preferivo andare in disco altrove...l? chiudevano troppo presto e c'erano troppi controlli ) ma....
Comment