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muhaha ragazzi mi sono pisciato sotto
Chele in movimento: ? crab-mania
Dal web il tormentone dell'estate
Un'invasione di granchi "minaccia" le spiagge di tutto il mondo. Chele in movimento ? l'ora della "crabdance". Sar? questo il tormentone dell'estate 2006. Lanciato su un blog il fenomeno della "danza del granchio" ? gi? divenuta moda in ogni parte del pianeta, da New York a Sidney, per arrivare alle assolate spiagge della California. E per molti ? addirittura una filosofia di vita, perch? come i granchi anche gli uomini sono "Duri fuori e teneri dentro, incerti se andare avanti o indietro si aggirano trasversali".
Protagonista di questo nuovo trend l'innocuo e buffo crostaceo, su cui si concentra l'attenzione multimediale internazionale.
Tutto ? cominciato da un piccolo granchietto, che durante un party in spiaggia, a Venice Beach, ha invaso l'improvvisata pista da ballo e ha iniziato a muovere le chele, quasi a ritmo di musica, sulle note di "le Freak", canzone degli Chic degli anni '70. Per Marko Miglia, giovane coreografo italiano tra i pi? quotati in Gran Bretagna e in Usa, ? stato come un colpo di fulmine. Marko ha iniziato ad imitare il movimento del granchio generando l'attenzione dei presenti che si sono lasciati trasportare emulando i movimenti del ballerino. Quindi, una volta a casa, il coreografo ha subito inserito nel suo blog sul web le immagini di piccolo granchio. Che in pochissimo hanno fatto il giro del mondo.
In meno di 3 mesi, nel suo indirizzo www.crabdance.net, Marko Miglia ha raccolto da appassionati di tutto il mondo filmati amatoriali, fotografie, animazioni, curiosit? sul crostaceo arancione, nonch? interpretazioni della danza del granchio. Infatti, all'interno del blog, a suscitare maggiore curiosit? ? la coreografia, trasformatasi in un 'must' nelle spiagge e nei locali pi? trendy d'oltre oceano. Un fenomeno esploso all'interno della rete ma che ha gi? conquistato l'attenzione dei media internazionali. E che ha reso il coreografo italiano, che vive tra Venice Beach, Londra e Milano, uno dei personaggi pi? popolari dell'estate a stelle e strisce.
Nato come un diario interattivo in cui lo stesso ideatore racconta, raccoglie e mette on line tutte le curiosit? trovate sui granchi, il blog, grazie al passaparola sul web, ? letteralmente esploso. Quotidianamente arrivano curiosit? e contributi di appassionati di ogni parte del mondo. Dalle immagini pi? strane, come i tatuaggi dedicati ai granchi, passando per filmati ironici, ma anche spot pubblicitari, come quello della nota casa automobilistica in cui alcuni piccoli granchietti si innamorano della bellissima Kartica o quello Usa realizzato per una famosa marca di birra dove i granchi aiutano un naufrago a rimettere in funzione un frigorifero, cos? da potersi gustare una birra gelata, accompagnata da una grigliata di granchi.
Ma la vera 'chicca' ? la video lezione della crabdance, per imparare on line il ballo dei granchi, ideato per gioco dal blogger-coreografo e diventato uno dei pezzi pi? suonati e ballati nei club americani, anche grazie al remix inedito di "le Freak", uno dei brani di maggior successo di tutti i tempi, tanto da vendere oltre 6.000.000 di copie dalla sua uscita, nel 1978. E proprio spinto dal trionfo della crabdance, il remix, creato da un famoso Dj americano talmente appassionato di granchi da presentarsi come "Dj Crab", ? tornato ad essere trasmesso dalle maggiori emittenti radiofoniche californianane. Sul blog, si trovano vere e proprie lezioni di questo divertente ed ironico ballo, che in breve ha dato il via alla "crabs-mania", e che ? il protagonista di veri e propri crab's night party, feste che impazzano sulle spiagge pi? famose, come la 'Noosa', il paradiso dei surfisti sulla Sunshine Coast in Australia.
Del fenomeno si ? occupata anche una testata simbolo delle nuove tendenze, il settimanale newyorkese "Village Voice": "che la rete facesse emergere passioni sconosciute non ? una novit?", scrive la testata, "e lo dimostra il fenomeno degli appassionati dei granchi.
Prima che nascesse un blog diventato in poche settimane super popolare, chi avrebbe mai immaginato che nel mondo cos? tante persone accogliessero immagini, filmati e oggetti dedicati a questi crostacei? Una passione che ? diventata la moda dell'estate, tanto da far nascere un ballo-tormentone".
Wired, la bibbia del Web, ha parlato del blog di Marko come di "una vera e propria enciclopedia dedicata al crostaceo pi? amato al Mondo, ma anche uno dei siti pi? divertenti e particolari della rete".
E di questa "granchiomania" si parla gi? nei principali blog italiani e internazionali, da quello amatissimo di Linus (linus.blog.deejay.it), ad alcuni dei pi? frequentati, come www.blogger.com, spaces.msn.com o splinder. Blogger di tutto il mondo, oltre a parlare della "crab mania", sommergono di animazioni e immagini la mail mk@crabdance.net. Non mancano curiosit? e notizie strane provenienti dai quattro angoli del Globo, come i filmati della grande migrazione di granchi che si tiene ogni anno in Australia, su Christmas Island, dove centinaia di migliaia di granchi si riversano nelle strade, o il ritorno a Los Angeles di una storica "anti-mascotte" del baseball, che veste proprio i panni di un enorme granchio.
Che la filosofia di Marko Miglia venga condivisa o meno, che in fondo in fondo siamo tutti un po' granchi, duri fuori e teneri dentro, ? innegabile il fatto che il blog e la crabdance abbiano gi? spopolato in Usa, conquistando tutti, dall'East alla West Coast, passando per Sidney e Tokyo, in attesa di diventare anche in Italia il tormentone dell'estate 2006.
Chele in movimento: ? crab-mania
Dal web il tormentone dell'estate
Un'invasione di granchi "minaccia" le spiagge di tutto il mondo. Chele in movimento ? l'ora della "crabdance". Sar? questo il tormentone dell'estate 2006. Lanciato su un blog il fenomeno della "danza del granchio" ? gi? divenuta moda in ogni parte del pianeta, da New York a Sidney, per arrivare alle assolate spiagge della California. E per molti ? addirittura una filosofia di vita, perch? come i granchi anche gli uomini sono "Duri fuori e teneri dentro, incerti se andare avanti o indietro si aggirano trasversali".
Protagonista di questo nuovo trend l'innocuo e buffo crostaceo, su cui si concentra l'attenzione multimediale internazionale.
Tutto ? cominciato da un piccolo granchietto, che durante un party in spiaggia, a Venice Beach, ha invaso l'improvvisata pista da ballo e ha iniziato a muovere le chele, quasi a ritmo di musica, sulle note di "le Freak", canzone degli Chic degli anni '70. Per Marko Miglia, giovane coreografo italiano tra i pi? quotati in Gran Bretagna e in Usa, ? stato come un colpo di fulmine. Marko ha iniziato ad imitare il movimento del granchio generando l'attenzione dei presenti che si sono lasciati trasportare emulando i movimenti del ballerino. Quindi, una volta a casa, il coreografo ha subito inserito nel suo blog sul web le immagini di piccolo granchio. Che in pochissimo hanno fatto il giro del mondo.
In meno di 3 mesi, nel suo indirizzo www.crabdance.net, Marko Miglia ha raccolto da appassionati di tutto il mondo filmati amatoriali, fotografie, animazioni, curiosit? sul crostaceo arancione, nonch? interpretazioni della danza del granchio. Infatti, all'interno del blog, a suscitare maggiore curiosit? ? la coreografia, trasformatasi in un 'must' nelle spiagge e nei locali pi? trendy d'oltre oceano. Un fenomeno esploso all'interno della rete ma che ha gi? conquistato l'attenzione dei media internazionali. E che ha reso il coreografo italiano, che vive tra Venice Beach, Londra e Milano, uno dei personaggi pi? popolari dell'estate a stelle e strisce.
Nato come un diario interattivo in cui lo stesso ideatore racconta, raccoglie e mette on line tutte le curiosit? trovate sui granchi, il blog, grazie al passaparola sul web, ? letteralmente esploso. Quotidianamente arrivano curiosit? e contributi di appassionati di ogni parte del mondo. Dalle immagini pi? strane, come i tatuaggi dedicati ai granchi, passando per filmati ironici, ma anche spot pubblicitari, come quello della nota casa automobilistica in cui alcuni piccoli granchietti si innamorano della bellissima Kartica o quello Usa realizzato per una famosa marca di birra dove i granchi aiutano un naufrago a rimettere in funzione un frigorifero, cos? da potersi gustare una birra gelata, accompagnata da una grigliata di granchi.
Ma la vera 'chicca' ? la video lezione della crabdance, per imparare on line il ballo dei granchi, ideato per gioco dal blogger-coreografo e diventato uno dei pezzi pi? suonati e ballati nei club americani, anche grazie al remix inedito di "le Freak", uno dei brani di maggior successo di tutti i tempi, tanto da vendere oltre 6.000.000 di copie dalla sua uscita, nel 1978. E proprio spinto dal trionfo della crabdance, il remix, creato da un famoso Dj americano talmente appassionato di granchi da presentarsi come "Dj Crab", ? tornato ad essere trasmesso dalle maggiori emittenti radiofoniche californianane. Sul blog, si trovano vere e proprie lezioni di questo divertente ed ironico ballo, che in breve ha dato il via alla "crabs-mania", e che ? il protagonista di veri e propri crab's night party, feste che impazzano sulle spiagge pi? famose, come la 'Noosa', il paradiso dei surfisti sulla Sunshine Coast in Australia.
Del fenomeno si ? occupata anche una testata simbolo delle nuove tendenze, il settimanale newyorkese "Village Voice": "che la rete facesse emergere passioni sconosciute non ? una novit?", scrive la testata, "e lo dimostra il fenomeno degli appassionati dei granchi.
Prima che nascesse un blog diventato in poche settimane super popolare, chi avrebbe mai immaginato che nel mondo cos? tante persone accogliessero immagini, filmati e oggetti dedicati a questi crostacei? Una passione che ? diventata la moda dell'estate, tanto da far nascere un ballo-tormentone".
Wired, la bibbia del Web, ha parlato del blog di Marko come di "una vera e propria enciclopedia dedicata al crostaceo pi? amato al Mondo, ma anche uno dei siti pi? divertenti e particolari della rete".
E di questa "granchiomania" si parla gi? nei principali blog italiani e internazionali, da quello amatissimo di Linus (linus.blog.deejay.it), ad alcuni dei pi? frequentati, come www.blogger.com, spaces.msn.com o splinder. Blogger di tutto il mondo, oltre a parlare della "crab mania", sommergono di animazioni e immagini la mail mk@crabdance.net. Non mancano curiosit? e notizie strane provenienti dai quattro angoli del Globo, come i filmati della grande migrazione di granchi che si tiene ogni anno in Australia, su Christmas Island, dove centinaia di migliaia di granchi si riversano nelle strade, o il ritorno a Los Angeles di una storica "anti-mascotte" del baseball, che veste proprio i panni di un enorme granchio.
Che la filosofia di Marko Miglia venga condivisa o meno, che in fondo in fondo siamo tutti un po' granchi, duri fuori e teneri dentro, ? innegabile il fatto che il blog e la crabdance abbiano gi? spopolato in Usa, conquistando tutti, dall'East alla West Coast, passando per Sidney e Tokyo, in attesa di diventare anche in Italia il tormentone dell'estate 2006.
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