Fabrizio Corona torna in carcere. L'ex re dei paparazzi ? stato prelevato dai carabinieri a Milano, dopo che il magistrato di sorveglianza Simone Luerti ha sospeso l'affidamento terapeutico che gli era stato assegnato per curarsi dalla dipendenza psicologica dalla cocaina. La decisione ? legata alle plurime violazioni che Corona ha commesso negli ultimi mesi, infrangendo le disposizioni imposte dal tribunale di sorveglianza.
La misura alternativa al carcere prevedeva una serie di prescrizioni, come il divieto di lasciare il territorio della Lombardia che l'ex re dei paparazzi ha violato in pi? occasioni. O il divieto assoluto di frequentare tossicodipendenti o luoghi di spaccio che ha infranto facendo diverse incursioni nel boschetto della droga di Rogoredo per la trasmissione di La7 "Non ? l'Arena", condotta da Massimo Giletti.
La decisione del magistrato, per?, riguarda anche alcune affermazioni rese da Corona in un video e in tv nelle quali, in sostanza, avrebbe detto "non ne posso pi?, me ne frego", in relazione alle prescrizioni dell'affidamento che gli era stato concesso poco pi? di un anno fa, nel febbraio dello scorso anno, dopo che nell'ottobre del 2016 era tornato in carcere per la nota vicenda dei soldi in contanti in un controsoffitto. Per il giudice quelle dichiarazioni di insofferenza alle regole sono in contrasto con il percorso di recupero che deve intraprendere un condannato che sta scontando una pena in affidamento, fuori dal carcere.
"Non congruo il comportamento contro Riccardo Fogli" - Il comportamento di Corona nei confronti di Riccardo Fogli, ossia l'aver parlato di un presunto tradimento della moglie dell'ex componente dei Pooh durante una trasmissione, non ? "congruo" per una persona che sta scontando la pena in affidamento terapeutico. C'e' anche questo aspetto, anche se non ? una violazione delle prescrizioni, nel provvedimento con cui ? stato sospeso l'affidamento.
Fabrizio Corona aveva lasciato il carcere di San Vittore nel febbraio del 2018.
da tgcom24
La misura alternativa al carcere prevedeva una serie di prescrizioni, come il divieto di lasciare il territorio della Lombardia che l'ex re dei paparazzi ha violato in pi? occasioni. O il divieto assoluto di frequentare tossicodipendenti o luoghi di spaccio che ha infranto facendo diverse incursioni nel boschetto della droga di Rogoredo per la trasmissione di La7 "Non ? l'Arena", condotta da Massimo Giletti.
La decisione del magistrato, per?, riguarda anche alcune affermazioni rese da Corona in un video e in tv nelle quali, in sostanza, avrebbe detto "non ne posso pi?, me ne frego", in relazione alle prescrizioni dell'affidamento che gli era stato concesso poco pi? di un anno fa, nel febbraio dello scorso anno, dopo che nell'ottobre del 2016 era tornato in carcere per la nota vicenda dei soldi in contanti in un controsoffitto. Per il giudice quelle dichiarazioni di insofferenza alle regole sono in contrasto con il percorso di recupero che deve intraprendere un condannato che sta scontando una pena in affidamento, fuori dal carcere.
"Non congruo il comportamento contro Riccardo Fogli" - Il comportamento di Corona nei confronti di Riccardo Fogli, ossia l'aver parlato di un presunto tradimento della moglie dell'ex componente dei Pooh durante una trasmissione, non ? "congruo" per una persona che sta scontando la pena in affidamento terapeutico. C'e' anche questo aspetto, anche se non ? una violazione delle prescrizioni, nel provvedimento con cui ? stato sospeso l'affidamento.
Fabrizio Corona aveva lasciato il carcere di San Vittore nel febbraio del 2018.
da tgcom24
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