Stavo riflettendo proprio oggi su quanto riportato nel titolo. Con lo sviluppo dei social ho notato una progressiva ostilit? verso tutti. Insomma ci si scanna anche per delle inezie. C?? chi addirittura minaccia di morte.
Anche io oggi mi sono sentito parte di questo trend e voglio raccontarvi l?episodio.
Stazione di rifornimento completamente vuota. Io con la carta carburante aziendale ho qualche procedura in pi? da fare, e nel momento in cui inizia ad erogare il gasolio arriva un furgoncino con un signore al interno. Su sei postazioni libere si mette dietro di me. Io velocizzo (non troppo) la procedura, ma devo andare a staccare lo scontrino, archiviarlo nella cartelletta, allacciarmi la cintura e accendere l?auto. Vi dico la verit?, ho fatto le operazioni con aria scocciata perch? vedevo che voleva che lo facessi pi? in fretta. Nel momento in cui metto la cintura inizia a suonarmi e mi rivolge qualche parolaccia. ed io invece di starmene zitto o magari con pacatezza chiedere di pazientare, ho iniziato a suonargli, ho tirato gi? il finestrino e ho restituito l?insulto. E lui si ? ancora pi? arrabbiato.
Anche io ero incazzato nero. Ma ho acceso il motore e me ne sono tornato a casa. Poi mentre guidavo mi sono chiesto il perch? di questa mia reazione. Pochi anni fa non avrei mai risposto cos? ad uno sconosciuto! Potevo rischiare qualche aggressione. E pi? ci penso, pi? ritengo che, in generale, ormai ci si senta sempre pi? liberi di avere il diritto di insultare, perch? vediamo lo stesso atteggiamento sui social spesso senza conseguenza alcuna.
Che ne pensate? Sbaglio ?
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Anche io oggi mi sono sentito parte di questo trend e voglio raccontarvi l?episodio.
Stazione di rifornimento completamente vuota. Io con la carta carburante aziendale ho qualche procedura in pi? da fare, e nel momento in cui inizia ad erogare il gasolio arriva un furgoncino con un signore al interno. Su sei postazioni libere si mette dietro di me. Io velocizzo (non troppo) la procedura, ma devo andare a staccare lo scontrino, archiviarlo nella cartelletta, allacciarmi la cintura e accendere l?auto. Vi dico la verit?, ho fatto le operazioni con aria scocciata perch? vedevo che voleva che lo facessi pi? in fretta. Nel momento in cui metto la cintura inizia a suonarmi e mi rivolge qualche parolaccia. ed io invece di starmene zitto o magari con pacatezza chiedere di pazientare, ho iniziato a suonargli, ho tirato gi? il finestrino e ho restituito l?insulto. E lui si ? ancora pi? arrabbiato.
Anche io ero incazzato nero. Ma ho acceso il motore e me ne sono tornato a casa. Poi mentre guidavo mi sono chiesto il perch? di questa mia reazione. Pochi anni fa non avrei mai risposto cos? ad uno sconosciuto! Potevo rischiare qualche aggressione. E pi? ci penso, pi? ritengo che, in generale, ormai ci si senta sempre pi? liberi di avere il diritto di insultare, perch? vediamo lo stesso atteggiamento sui social spesso senza conseguenza alcuna.
Che ne pensate? Sbaglio ?
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