Io sono convinto che il rodaggio "Run it hard" sia cosa buona e giusta. Le teorie riportate nel testo sono assolutamente credibili.
Il rodaggio come lo si intende in modo classico e' roba d'altri tempi e sui motori di 30 anni fa aveva assolutamente senso. Ora le cose sono cambiate, soprattutto i materiali e le lavorazioni, e quello che decenni fa era un must ora non ha ragione di esistere.
Un esempio: una volta i pistoni erano perfettamente cilindrici (a freddo) e a temperatura di regime la parte alta del pistone dilatandosi maggiormente (piu' calda) diminuiva il gioco con il cilindro. Finche', con il rodaggio appunto, non si usurava leggermente la parte alta il rischio di grippaggio era altissimo. Ora, per fortuna, i pistoni vengono costruiti con una forma a freddo conica, in maniera tale che a caldo diventino perfettamente cilindrici, quindi non c'e' piu' bisogno di farli adattare al cilindro. Considerate che molti costruttori nemmeno vendono piu' pistoni in varie classi d'accoppiamento con il cilindro, tanto precise sono le lavorazioni.
L'unica accortezza da seguire e' quella di evitare di tenere per lunghi tragitti un regime costante di giri: variare spesso regime e marcia e' cosa buona e giusta.
Il fatto che i costruttori prescrivano ancora il rodaggio, e' piu' una questione di "sicurezza" per "rodare" la coppia veicolo / nuovo pilota. Si consiglia di fare qualche centinaio di Km senza 2tirare troppo" per far si che il nuovo pilota possa prendere confidenza con il mezzo, senza strafare da subito. Sembra 'na stupidagine, ma ha un suo perche'!
Personalmente ho rodato "hard" diversi motori, sia auto che moto, e devo dire che i risultati sono stati ottimi.
Ciao
Il rodaggio come lo si intende in modo classico e' roba d'altri tempi e sui motori di 30 anni fa aveva assolutamente senso. Ora le cose sono cambiate, soprattutto i materiali e le lavorazioni, e quello che decenni fa era un must ora non ha ragione di esistere.
Un esempio: una volta i pistoni erano perfettamente cilindrici (a freddo) e a temperatura di regime la parte alta del pistone dilatandosi maggiormente (piu' calda) diminuiva il gioco con il cilindro. Finche', con il rodaggio appunto, non si usurava leggermente la parte alta il rischio di grippaggio era altissimo. Ora, per fortuna, i pistoni vengono costruiti con una forma a freddo conica, in maniera tale che a caldo diventino perfettamente cilindrici, quindi non c'e' piu' bisogno di farli adattare al cilindro. Considerate che molti costruttori nemmeno vendono piu' pistoni in varie classi d'accoppiamento con il cilindro, tanto precise sono le lavorazioni.
L'unica accortezza da seguire e' quella di evitare di tenere per lunghi tragitti un regime costante di giri: variare spesso regime e marcia e' cosa buona e giusta.
Il fatto che i costruttori prescrivano ancora il rodaggio, e' piu' una questione di "sicurezza" per "rodare" la coppia veicolo / nuovo pilota. Si consiglia di fare qualche centinaio di Km senza 2tirare troppo" per far si che il nuovo pilota possa prendere confidenza con il mezzo, senza strafare da subito. Sembra 'na stupidagine, ma ha un suo perche'!
Personalmente ho rodato "hard" diversi motori, sia auto che moto, e devo dire che i risultati sono stati ottimi.
Ciao
Comment