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per vostra info....(chi non le conoscesse gi? intendo...)
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'stardi...prima era in chiaro......chiedo venia -
Detto fatto!!! Ecco l' articolo:
, Niko.
"Metzeler rilancia la posta nella sfida dei pneumatici omologati iperspecializzati. E lo fa con un prodotto specificamente destinato all?uso nelle gare di velocit?, che prende come punto di riferimento le notissime Rennsport per ampliarne e incrementarne le prestazioni. Insomma, prendere il riferimento e migliorarlo, questo ? stato il compito dei tecnici e dei tester del marchio tedesco. Il risultato si chiama Racetec, un nome che ? gi? una dichiarazione di intenti e di identit?. Non a caso il motto che accompagna la presentazione della nuova gomma ? ?miglior ? tempo sul giro?: il trattino non ? un refuso, ma serve a sottolineare che la ricerca della migliore prestazione complessiva abbraccia tutto il campo delle caratteristiche d?uso del pneumatico, anche se ovviamente senza tralasciare l?obbiettivo che interessa l?utente sportivo, cio? compiere il giro di pista nel tempo minore possibile, e completare la gara con una perfetta costanza di prestazioni.
Le curve di comparazione tra Racetec e Rennsport mostrano la migliore adattabilit? del primo sia nel rapporto tra grip e temperatura, sia nel tempo di raggiungimento della temperatura di esercizio.
Le caratteristiche tecniche costituiscono un passo in avanti: rispetto al Rennsport il Racetec garantisce la massima efficienza per un range di temperature pi? elevato e una entrata in temperatura pi? rapida, mentre l?impiego della tecnologia automatizzata MIRS ha permesso di realizzare profili particolamente precisi e di distribuire la rigidezza all?interno della carcassa in modo da garantire il massimo del rigore nell?appoggio e la massima comunicabilit?.
Questo per migliorare le caratteristiche di neutralit? di risposta alla frenata e all?accelerazione anche a moto inclinata, e una stabilit? impeccabile nei curvoni in appoggio presi in pieno.
La gamma Racetec ? disponibile in tre misure: un?anteriore 120/70-17? e le due posteriori 180/55-17? e 190/55-17?, delle quali l?ultima ? destinata esclusivamente all?uso in pista.
Il Racetec evidenzia una distribuzione molto omogenea della pressione sulla superficie di appoggio, a tutti gli angoli di inclinazione.
In realt?, anche se omologate su strada, l?impiego delle Racetec ? previsto 90% circuito-10% strada, come confermato dalle tre mescole disponibili: K0, una supersoft pensata per gare di tipo Club o in salita a bassa temperatura (da 0 fino a 12?C); K1, mescola soft pensata per gare in condizioni ambientali normali e con caratteristiche di asfalto medie; K2, mescola soft/medium pensata per gare Endurance e per temperature ambiente elevate e/o asfalto abrasivo.
Il circuito di Valencia, teatro della nostra prova con le K1, ? una delle piste pi? ostiche per chi non ne abbia un?esperienza specifica e continuata. In particolare il susseguirsi di curve da percorrere raccordandole tra loro non solo non perdona un errore di rapporto, ma fa pagare caro anche la prudenza. Insomma, bisogna entrare in curva ?a tuono?, lasciare scorrere la moto e, complici anche le curve di erogazione delle moto in prova (quasi tutte 600 jap pi? una 749 e una RSV Factory), evitare ogni esitazione. Un tester non ? un pilota, deve capire e raccontare prima che fare il record della pista, ed ? per questo che trovare tante confidenza, aderenza e costanza di rendimento ? stato di gran conforto nella ricerca della traiettoria che lasciasse quanto meno margine possibile, e fosse la pi? veloce. In fondo al rettilineo dei box, per esempio, si arriva a 250 all?ora: uno che ha un buon passo stacca a 150 metri e percorre la curva a sinistra di 90 gradi a 150 all?ora. Dopo qualche giro e prese un po? le misure le nuove Metzeler hanno permesso di staccare appena prima dei 100 metri e una percorrenza a 170 all?ora: chi va in pista sa bene che differenza ci sia.
Bisogna ammettere che le Racetec hanno mantenuto in pieno le promesse: stabilit? eccezionale in staccata e grande aiuto nel controllo dei fenomeni di serpeggiamento, grande appoggio dell?avantreno in curva, che si ? dimostrato su tutte le moto precisissimo, stabile, non particolarmente rapido in ingresso ma esente da manifestazioni di nervosismo, anche durante evidenti alleggerimenti in uscita dalla seconda curva del tracciato, una sorta di tornante. Inoltre, una adesivit? che permette di anticipare molto l?apertura del gas all?uscita della curva, e nello stesso tempo di disinteressarsi di problemi come la dosatura dell?acceleratore: voi dategli del gas, che la gomma tiene! In ultimo, una durata decisamente notevole (l?Apriliona ha percorso 35 giri assatanati prima di finirle) e un?aderenza che accenna a calare solo quando affiorano gli indicatori di usura e comunque in modo graduale, prevedibile, gestibile con facilit?. Che volere di pi?, che facciano il caff??"Comment
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