Vorrei solo chiarire alcuni punti, visto che ho avuto il piacere di sentire anche l'opinione del diretto interessato della ditta produttrice del semimanubrio.
1. Ho sempre scritto che il danno era stato causato dal trasporto con cinghie da manubrio ovviamente serrate e montate con buon senso, visto che a questo mondo fortunatamente non siamo tutti stupidi.
2. E? anche vero che i semimanubri in questione non sono stati progettati per un trasporto di questo tipo, ma ? ben chiaro che un?avvertenza tra le decine inutili che ci sono gi? , sarebbe stata cosa buona e giusta. Infatti la moto sul carrello v? trasportata tramite cinghie e non rivettata o incollata in qualche maniera.
3. La mia denuncia era solo una costatazione di un dato di fatto che il collare si pu? rompere se trasportata la moto con un sistema di cinghie a manubrio.
4. Critico la scorrettezza non delle persone che lavorano in un?azienda con sani principi e soddisfazioni personali, ma bens? per una politica commerciale che non tutela il suo buon nome, ma crea queste spiacevoli tensioni tra produttore e consumatore con il risultato unico di autolesionismo.
5. Sicuramente non ? da trascurare l?ipotesi che altre marche di semimanubri possano risentire di questo problema, ma se questo mai avvenisse, vedr? di segnalare come ? giusto che un consumatore faccia, il problema insorto.
6. Non credo che si possa definire il sistema di trasporto un mezzo improprio di utilizzo del semimanubrio, in quanto ? un pezzo integrante di un ?sistema moto? che deve tenere conto anche di queste variabili. Non credo di aver usato il collare come cavatappi !!!
7. Comunque ribadisco il concetto di cui al punto 4, la scarsa propensione a prendersi in carico un ?problema? di un consumatore del Vs. prodotto che immettete sul mercato per I CONSUMATORI, crea questo tipo di risultato. Nessuno mi ha scritto di mandargli il pezzo rotto per capire se era un difetto del materiale, nessuno mi ha detto di descrivere nel dettaglio il tipo di carico esercitato dalle cinghie, nessuno mi ha detto di niente di niente, avete solo ben specificato che l?ho rotto per un?uso improprio (ancora tutto da dimostrare).
Quello che mi fa pi? specie, ? che nelle comunicazioni private siete stati molto evasivi, poi quando uno esercita i propri diritti di libero cittadino nel denunciare l?accaduto, allora cercate il dettaglio.
Saluti
Marco
1. Ho sempre scritto che il danno era stato causato dal trasporto con cinghie da manubrio ovviamente serrate e montate con buon senso, visto che a questo mondo fortunatamente non siamo tutti stupidi.
2. E? anche vero che i semimanubri in questione non sono stati progettati per un trasporto di questo tipo, ma ? ben chiaro che un?avvertenza tra le decine inutili che ci sono gi? , sarebbe stata cosa buona e giusta. Infatti la moto sul carrello v? trasportata tramite cinghie e non rivettata o incollata in qualche maniera.
3. La mia denuncia era solo una costatazione di un dato di fatto che il collare si pu? rompere se trasportata la moto con un sistema di cinghie a manubrio.
4. Critico la scorrettezza non delle persone che lavorano in un?azienda con sani principi e soddisfazioni personali, ma bens? per una politica commerciale che non tutela il suo buon nome, ma crea queste spiacevoli tensioni tra produttore e consumatore con il risultato unico di autolesionismo.
5. Sicuramente non ? da trascurare l?ipotesi che altre marche di semimanubri possano risentire di questo problema, ma se questo mai avvenisse, vedr? di segnalare come ? giusto che un consumatore faccia, il problema insorto.
6. Non credo che si possa definire il sistema di trasporto un mezzo improprio di utilizzo del semimanubrio, in quanto ? un pezzo integrante di un ?sistema moto? che deve tenere conto anche di queste variabili. Non credo di aver usato il collare come cavatappi !!!
7. Comunque ribadisco il concetto di cui al punto 4, la scarsa propensione a prendersi in carico un ?problema? di un consumatore del Vs. prodotto che immettete sul mercato per I CONSUMATORI, crea questo tipo di risultato. Nessuno mi ha scritto di mandargli il pezzo rotto per capire se era un difetto del materiale, nessuno mi ha detto di descrivere nel dettaglio il tipo di carico esercitato dalle cinghie, nessuno mi ha detto di niente di niente, avete solo ben specificato che l?ho rotto per un?uso improprio (ancora tutto da dimostrare).
Quello che mi fa pi? specie, ? che nelle comunicazioni private siete stati molto evasivi, poi quando uno esercita i propri diritti di libero cittadino nel denunciare l?accaduto, allora cercate il dettaglio.
Saluti
Marco
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