Originally posted by andry
View Post
Announcement
Collapse
No announcement yet.
Announcement
Collapse
No announcement yet.
dischi beringer e discacciati light
Collapse
X
-
-
Originally posted by THE ONE View Postchi li vende??
quanto costano??
e soprattutto per strada sono da sconsigliare??
Per uso stradale non ci sono particolari problemi , come del resto con gli altri dischi in ghisa ; si devono usare la pastiglie consigliate .
Comment
-
Ciao a tutti,
per accontentare tutti i clienti, la Beringer ora produce il disco in acciaio sempre con mozzo ricavato dal pieno e disponibile anodizzato in 8 colori.
Lo stesso disco è disponibile con la posta in ghisa.
La differenza di peso è ridotta, ma dipende dall'utilizzo che se ne fa della moto.
Se fate uso corsaiolo è straconsigliata la ghisa in quanto potete fare 30 staccate a Monza a 290 ed il disco resta li bello fermo.
Se fate uso stradale potete montare sia la ghisa che l'acciaio, tenendo presente che l'acciaio resiste meno alle sollecitazione e potete utilizzare pastiglie con mescole varie.
Per la ghisa si consigliano mescole racing vere.
Il potere frenante ed il feeling del disco in ghisa sono assolutamente diversi dal disco in acciaio.
Altra particolarità Beringer è che i dischi Beringer non sono tagliati al laser come la maggior parte dei dischi in commercio ma sono ricavati dal pieno, il che garantisce una rigidezza ed una stabilità del disco sotto stress nettamente superiore ad un disco tagliato al laser.
Per ogni informazione tecnica o chiarimento.
Ciao
Andrea
Styl-moto
Comment
-
ciao Andrea,
hai foto dei due dischi? si notano particolari differenze? sai dirci la differenza di peso per lo stessa moto ma con i 2 materiali diversi?
Originally posted by styl View PostCiao a tutti,
per accontentare tutti i clienti, la Beringer ora produce il disco in acciaio sempre con mozzo ricavato dal pieno e disponibile anodizzato in 8 colori.
Lo stesso disco ? disponibile con la posta in ghisa.
La differenza di peso ? ridotta, ma dipende dall'utilizzo che se ne fa della moto.
Se fate uso corsaiolo ? straconsigliata la ghisa in quanto potete fare 30 staccate a Monza a 290 ed il disco resta li bello fermo.
Se fate uso stradale potete montare sia la ghisa che l'acciaio, tenendo presente che l'acciaio resiste meno alle sollecitazione e potete utilizzare pastiglie con mescole varie.
Per la ghisa si consigliano mescole racing vere.
Il potere frenante ed il feeling del disco in ghisa sono assolutamente diversi dal disco in acciaio.
Altra particolarit? Beringer ? che i dischi Beringer non sono tagliati al laser come la maggior parte dei dischi in commercio ma sono ricavati dal pieno, il che garantisce una rigidezza ed una stabilit? del disco sotto stress nettamente superiore ad un disco tagliato al laser.
Per ogni informazione tecnica o chiarimento.
Ciao
Andrea
Styl-moto
Comment
-
Originally posted by styl View PostCiao a tutti,
per accontentare tutti i clienti, la Beringer ora produce il disco in acciaio sempre con mozzo ricavato dal pieno e disponibile anodizzato in 8 colori.
Lo stesso disco ? disponibile con la posta in ghisa.
La differenza di peso ? ridotta, ma dipende dall'utilizzo che se ne fa della moto.
Se fate uso corsaiolo ? straconsigliata la ghisa in quanto potete fare 30 staccate a Monza a 290 ed il disco resta li bello fermo.
Se fate uso stradale potete montare sia la ghisa che l'acciaio, tenendo presente che l'acciaio resiste meno alle sollecitazione e potete utilizzare pastiglie con mescole varie.
Per la ghisa si consigliano mescole racing vere.
Il potere frenante ed il feeling del disco in ghisa sono assolutamente diversi dal disco in acciaio.
Altra particolarit? Beringer ? che i dischi Beringer non sono tagliati al laser come la maggior parte dei dischi in commercio ma sono ricavati dal pieno, il che garantisce una rigidezza ed una stabilit? del disco sotto stress nettamente superiore ad un disco tagliato al laser.
Per ogni informazione tecnica o chiarimento.
Ciao
Andrea
Styl-moto
che pastiglie consigli per dischi in ghisa per un uso solo pista,attualmente uso le sbs dual carbon, ma nn avverto quella ""caparbieta"" e potenza che mi aspettavo dalla ghisa...grazie!
Comment
-
L'unica differenza è il colore della pista.
Il peso dipende anche dal mozzo con offset o senza.
Fra qualche minuto ti metto i pesi esatti.
Per manu27 è una bella domanda. Ma usi pinze Beringer ??
Comment
-
Io consiglio sempre pastiglie sinterizzate metalliche per i dischi in ghisa in quanto hanno un attrito molto più alto.
Le Vesrah SRJL sono veramente potentissime ma necessitano di essere portate in temperatura.
Comment
-
Originally posted by styl View PostIo consiglio sempre pastiglie sinterizzate metalliche per i dischi in ghisa in quanto hanno un attrito molto pi? alto.
Le Vesrah SRJL sono veramente potentissime ma necessitano di essere portate in temperatura.
ps: me le segno!
Comment
-
Originally posted by styl View PostCiao a tutti,
per accontentare tutti i clienti, la Beringer ora produce il disco in acciaio sempre con mozzo ricavato dal pieno e disponibile anodizzato in 8 colori.
Lo stesso disco ? disponibile con la posta in ghisa.
La differenza di peso ? ridotta, ma dipende dall'utilizzo che se ne fa della moto.
Se fate uso corsaiolo ? straconsigliata la ghisa in quanto potete fare 30 staccate a Monza a 290 ed il disco resta li bello fermo.
Se fate uso stradale potete montare sia la ghisa che l'acciaio, tenendo presente che l'acciaio resiste meno alle sollecitazione e potete utilizzare pastiglie con mescole varie.
Per la ghisa si consigliano mescole racing vere.
Il potere frenante ed il feeling del disco in ghisa sono assolutamente diversi dal disco in acciaio.
Altra particolarit? Beringer ? che i dischi Beringer non sono tagliati al laser come la maggior parte dei dischi in commercio ma sono ricavati dal pieno, il che garantisce una rigidezza ed una stabilit? del disco sotto stress nettamente superiore ad un disco tagliato al laser.
Per ogni informazione tecnica o chiarimento.
Ciao
Andrea
Styl-moto
Cito dal loro sito:
DISCHI FRENO IN GHISA FLOTTANTE AERONAL
LA GHISA : IL MIGLIOR MATERIALE PER I DISCHI FRENO:
La GHISA, universalmente impiegata nelle corse automobilistiche 250 (F3000, GT, Rally) e per i dischi di punta da moto, permette una dissipazione termica pi? veloce e possiede una resistenza a caldo molto migliore di quella dell?acciaio e dell?inox usati per i dischi d?origine delle moto (per ragioni di costo). La mescola di ghisa lamellare ed i trattamenti termici sviluppati da BERINGER garantiscono una totale affidabilit? dei dischi, anche in condizioni estreme.
Le piste frenanti di ghisa hanno un rivestimento anticorrosione 0 "alluminio plasma".
UN RISPARMIO DI PESO DEL 20% :
grazie all?utilizzazione di piste strette e lisce le quali, associate DISC TEMPERATURE TEMPERATURA DEL DISCO a trattamenti particolari, permettono l?impiego del disco a temperature pi? elevate oltre all?uso di pastiglie in metallo sinterizzato.
grazie all?uso, per il mozzo, di una mescola di alluminio aeronautico dalle elevate prestazioni.
MENO SOLLECITAZIONI :
grazie al sistema esclusivo di collegamento mozzo-pista a superfici d?appoggio sfalsate, le sollecitazioni risultano ridotte della met? in questa, zona, allungando cos? la durata del disco.
AUMENTO DELLA MANOVRABILIT?:
l?inerzia giroscopica ? sensibilmente ridotta dall?uso di piste strette, e di 6 boccole invece di 12, migliorando in tal modo la manovrabilit? della moto.
BERINGER ha sviluppato da diversi anni una linea di dischi flottanti in ghisa di altissima qualit?. Tali dischi possiedono tutte le caratteristiche principali per poter garantire con qualsiasi tempo ed in qualsiasi circostanza una frenata efficace e costante.
Le piste frenanti (corona esterna del disco) sono integralmente prodotte con una macchina a centrale di controllo numerico che garantisce una precisione evidentemente ben superiore a quella ottenuta per i dischi inox d?origine, imbutiti a pressa. Il materiale utilizzato (ghisa grigia lamellare) viene adoperato universalmente da tutti i fabbricanti di prodotti di punta, tuttavia BERINGER ha apportato a questo materiale un?evoluzione importante, modificando la sua composizione chimica, i procedimenti usati in fonderia ed i trattamenti termici, in modo da dotare i dischi BERINGER di caratteristiche qualitative eccezionali, riconosciute in competizione. La struttura specifica della nostra ghisa consente una dissipazione termica molto veloce del calore apparso al contatto della pastiglie. Ne risulta un?omogeneit? della temperatura del disco, sia sulla superficie che sullo spessore, che supera quella ottenuta con qualsiasi altro materiale (inox o acciaio). Infatti, se la temperatura media del disco d?acciaio o di ghisa ? identica (per un determinato caso di frenata), la temperatura massima del disco di ghisa sar? inferiore, giacch? meglio distribuita sulla superficie e sullo spessore. La deformazione a caldo di un disco ? dovuta alla differenza delle temperature alla sua superficie, che generano una dilatazione non omogenea del disco (la dilatazione di un materiale ? direttamente proporzionale alla sua temperatura). Il disco in acciaio o in inox assumer? quindi una forma ondulata e conica, che produce una perdita di efficacia delle vibrazioni e che pu? arrivare fino alla formazione di fessure. Tale problema ? praticamente inesistente sui dischi di ghisa BERINGER. In tal modo, la pista conserva una pianezza perfetta, procurando in qualsiasi condizione una frenata costante (a freddo, a caldo, ad inizio ed a fine frenata) e ci?, a temperature molto pi? elevate che i dischi in inox, aumentando in conseguenza la potenza disponibile di oltre il 40 %. Il coefficiente d?attrito della nostra ghisa, grazie alla sua struttura elaborata, ? anch?esso definitivamente migliore e richiede uno sforzo sulle pastiglie che risulta inferiore, a parit? di frenata , a quello richiesto da qualsiasi altro materiale (inox o acciaio). L?usura delle piste BERINGER ? di debole entit? e consente una durata molto lunga in utilizzazione da turismo, e di oltre una stagione per un uso in competizione (Endurance) con le AERONAL Racing.
Comment
-
Smanettonazzo
- Nov 2006
- 45106
- 48
- Maschio
- 15
- Monza
- Fisioterapista
- 1299 S Palermitan bar edition
- Send PM
Originally posted by robb?rsm View Postwww.styl-moto.com
Cito dal loro sito:
DISCHI FRENO IN GHISA FLOTTANTE AERONAL
LA GHISA : IL MIGLIOR MATERIALE PER I DISCHI FRENO:
La GHISA, universalmente impiegata nelle corse automobilistiche 250 (F3000, GT, Rally) e per i dischi di punta da moto, permette una dissipazione termica pi? veloce e possiede una resistenza a caldo molto migliore di quella dell?acciaio e dell?inox usati per i dischi d?origine delle moto (per ragioni di costo). La mescola di ghisa lamellare ed i trattamenti termici sviluppati da BERINGER garantiscono una totale affidabilit? dei dischi, anche in condizioni estreme.
Le piste frenanti di ghisa hanno un rivestimento anticorrosione 0 "alluminio plasma".
UN RISPARMIO DI PESO DEL 20% :
grazie all?utilizzazione di piste strette e lisce le quali, associate DISC TEMPERATURE TEMPERATURA DEL DISCO a trattamenti particolari, permettono l?impiego del disco a temperature pi? elevate oltre all?uso di pastiglie in metallo sinterizzato.
grazie all?uso, per il mozzo, di una mescola di alluminio aeronautico dalle elevate prestazioni.
MENO SOLLECITAZIONI :
grazie al sistema esclusivo di collegamento mozzo-pista a superfici d?appoggio sfalsate, le sollecitazioni risultano ridotte della met? in questa, zona, allungando cos? la durata del disco.
AUMENTO DELLA MANOVRABILIT?:
l?inerzia giroscopica ? sensibilmente ridotta dall?uso di piste strette, e di 6 boccole invece di 12, migliorando in tal modo la manovrabilit? della moto.
BERINGER ha sviluppato da diversi anni una linea di dischi flottanti in ghisa di altissima qualit?. Tali dischi possiedono tutte le caratteristiche principali per poter garantire con qualsiasi tempo ed in qualsiasi circostanza una frenata efficace e costante.
Le piste frenanti (corona esterna del disco) sono integralmente prodotte con una macchina a centrale di controllo numerico che garantisce una precisione evidentemente ben superiore a quella ottenuta per i dischi inox d?origine, imbutiti a pressa. Il materiale utilizzato (ghisa grigia lamellare) viene adoperato universalmente da tutti i fabbricanti di prodotti di punta, tuttavia BERINGER ha apportato a questo materiale un?evoluzione importante, modificando la sua composizione chimica, i procedimenti usati in fonderia ed i trattamenti termici, in modo da dotare i dischi BERINGER di caratteristiche qualitative eccezionali, riconosciute in competizione. La struttura specifica della nostra ghisa consente una dissipazione termica molto veloce del calore apparso al contatto della pastiglie. Ne risulta un?omogeneit? della temperatura del disco, sia sulla superficie che sullo spessore, che supera quella ottenuta con qualsiasi altro materiale (inox o acciaio). Infatti, se la temperatura media del disco d?acciaio o di ghisa ? identica (per un determinato caso di frenata), la temperatura massima del disco di ghisa sar? inferiore, giacch? meglio distribuita sulla superficie e sullo spessore. La deformazione a caldo di un disco ? dovuta alla differenza delle temperature alla sua superficie, che generano una dilatazione non omogenea del disco (la dilatazione di un materiale ? direttamente proporzionale alla sua temperatura). Il disco in acciaio o in inox assumer? quindi una forma ondulata e conica, che produce una perdita di efficacia delle vibrazioni e che pu? arrivare fino alla formazione di fessure. Tale problema ? praticamente inesistente sui dischi di ghisa BERINGER. In tal modo, la pista conserva una pianezza perfetta, procurando in qualsiasi condizione una frenata costante (a freddo, a caldo, ad inizio ed a fine frenata) e ci?, a temperature molto pi? elevate che i dischi in inox, aumentando in conseguenza la potenza disponibile di oltre il 40 %. Il coefficiente d?attrito della nostra ghisa, grazie alla sua struttura elaborata, ? anch?esso definitivamente migliore e richiede uno sforzo sulle pastiglie che risulta inferiore, a parit? di frenata , a quello richiesto da qualsiasi altro materiale (inox o acciaio). L?usura delle piste BERINGER ? di debole entit? e consente una durata molto lunga in utilizzazione da turismo, e di oltre una stagione per un uso in competizione (Endurance) con le AERONAL Racing.
Comment
X
Comment