Benvenuto/a su DAIDEGAS FORUM, il primo forum di Moto del Mondo, creato da Davide Polo nel 2001. Se questa è la tua prima visita consulta le Domande frequenti e termini del sito b> facendo clic sul link sopra. E' necessario registrarsi b>
prima di poter postare: clicca sul link 'REGISTRARSI' qui sopra per procedere. Per iniziare a leggere i messaggi,
seleziona il forum che vuoi visitare dalla selezione qui sotto, la lettura è aperta al 100%.
Ma è sempre meglio partecipare no?
Quando curvo lo sterzo deve stare dritto in asse con la moto e il pilota deve, appunto, controsterzare x contrastare la tendenza del manubrio a chiudere...... se il manubrio ha qs. tendenza.......
No, devi controsterzare tu ma per piegare/tenere la corda/aumentare l'angolo di piega ...
Prova a controsterzare in ingresso, entri a velocità warp
....sono collegato, Mr. Molla...lo sterzo, per me controsterza, sempre...perlomeno cos? guido io da sempre...pi? o meno pulito poi questo dipende dalle voglie...sulla King tengo 2,8 davanti e anche al post anzich? 2,5 e 2,9...mi sa allora che sto vedendo che non ho intuizioni pellegrine
...aggiungo che curvo molto pi? con la pressione sulle pedane che sui manubri, anzi pressione sui manubri mai, li tengo solo saldamente per quello che mi serve per dare sempre la direzione che voglio in percorrenza e in uscita...
No, devi controsterzare tu ma per piegare/tenere la corda/aumentare l'angolo di piega ...
Prova a controsterzare in ingresso, entri a velocit? warp
Dex sei poco attento!
Ok, questo lo so, anch'io guido cos?, x? pensavo che dovessi tenere il manubrio dritto x curvare...... nel senso che contrastil la naturale tendenza a chiudere chge ? quella che ti rallenta l'inserimento..... Credo.....
Cio? quello che ho capito ? che secondo te la Moto Controsterza da Sola ... ... e curvi "con la pressione sulle pedane" .... senza far Pressione sui Manubri ... Per? dici che mentre tieni "ben Saldi i Manubri per dare sempre la direzione" ... in che maniera ???
Se lli tieni fermi ... NON succede niente ... se Sterzi o Controsterzi dovrai fare una Pressione +o- Automatica ... ma qualcosa sar? !?!
Le Pedane invece NON FANNO NULLA in quanto a Piega ... questa ? una sensazioni che tutti pensiamo di avere ... ma in realt? basta che ti metti con le Braccia Conserte a 70/80kmh (stile genio della Lampada) e provi a Spingere sulle Pedane ... ci rimani male !!! L'unica maniera per far piegare la Moto ? "Controcorpare" ... cio? spostare il Corpo dalla parte opposta alla Piega mentre spingi sulle Pedane ...
Cmq su come si guida la Moto, c'? un'altro Topic ... qui stiamo prendendo in esame il discorso inverso ... cio? ... Come si Fa ad avere una Moto Guidabile ...
Quindi la domanda sullo Sterzo ? riferita solo a ci? che fa la Moto ... o ci? che dovrebbe fare ... senza il Nostro Intervento ...
PS: St? tirandola un po' in lungo x? dire semplicemente: la Moto fa cos? x? bisogna ottenere cos? altrimenti capita cos? ... NON permette di capire bene la questione ...
Se invece abbiamo pi? Interventi ... anche chi NON scrive pu? dire ... io la penso come "Utente Pinko" e poi sapere perch? ha ragione o torto ... e ancora meglio quali sono i vantaggi di una scelta rispetto ad un'altra ...
L'assetto "neutro" dello sterzo in curva dipende da molti fattori ed è determinato in maniera differente ai bassi angoli di piega rispetto agli elevati angoli di piega. Dipende sostanzialmente dalle quote ciclistiche (avancorsa ed offset) ed in parte dalla carcassa e dalla pressione delle gomme. Ai moderati angoli di piega, lo sterzo dovrebbe in tendere a raddrizzarsi da solo a causa della coppia di deriva indotta dall'avancorsa. Agli elevati angoli di piega (a seconda della moto, comunque in genere oltre i 30° diventa importante un'altra forza indotta dalla geometria della moto (e dal diametro della ruota) che tende naturalmente a far "chiudere lo sterzo". In generale, lo sterzo *dovrebbe* sempre tendere ad essere dritto, salvo piccolissimi angoli di deriva verso l'interno. Di sicuro l'assetto della ruota, da un punto di vista della geometria telaio-manubrio dovrebbe essere tendenzialmente dritto dato che la moto curva in funzione dei profili delle gomme (che generano un effetto chiamato "precessione") e non in funzione dell'angolo di sterzo.
L'assetto "neutro" dello sterzo in curva dipende da molti fattori ed ? determinato in maniera differente ai bassi angoli di piega rispetto agli elevati angoli di piega. Dipende sostanzialmente dalle quote ciclistiche (avancorsa ed offset) ed in parte dalla carcassa e dalla pressione delle gomme. Ai moderati angoli di piega, lo sterzo dovrebbe in tendere a raddrizzarsi da solo a causa della coppia di deriva indotta dall'avancorsa. Agli elevati angoli di piega (a seconda della moto, comunque in genere oltre i 30?) diventa importante un'altra forza indotta dalla geometria della moto (e dal diametro della ruota) che tende naturalmente a far "chiudere lo sterzo". In generale, lo sterzo *dovrebbe* sempre tendere ad essere dritto, salvo piccolissimi angoli di deriva verso l'interno. Di sicuro l'assetto della ruota, da un punto di vista della geometria telaio-manubrio dovrebbe essere tendenzialmente dritto dato che la moto curva in funzione dei profili delle gomme (che generano un effetto chiamato "precessione") e non in funzione dell'angolo di sterzo.
A questo aggiungo che con la pressione molto bassa aumentando la deformazione della carcassa agli elevati angoli di piega cambia l'impronta a terra del pneumatico, il profilo ? pi? "sterzante" e di conseguenza la ruota ant "tira dentro" , il che viene equilibrato da un maggiore angolo del manubrio.
Tutto ci? pu? essere utile, ma non ? detto che sia il modo corretto di far girare una moto.
Secondo me una moto è fondamentalmente un mezzo controsterzante poichè la gomma anteriore e quella posteriore hanno larghezze diverse.
Normalmente la gomma posteriore ha una sezione superiore che, per forza di cose, obbliga ad un punto di contatto con l'asfalto più interno rispetto alla gomma anteriore.
Però, se il mio ragionamento è corretto, l'arco che descrivono le gomme è identico di fatto disallineando verso l'esterno la gomma posteriore.
Ho fatto questa ipotesi non tenendo conto delle deformazioni delle carcasse delle gomme e non tenendo in considerazione le sospensioni. Ho semplificato però credo che sia il punto di partenza dal quale cominciare a ragionare.
P.S.
Per Mr. Molla
Ho posseduto tre Yamaha (una Fazer, una R1 '05 ed una R1 '07) su tutte e tre il manuale riportava 2,5 anteriore e 2,9 posteriore indipendentemente per uno o due passeggeri ed in qualsiasi condizione d'utilizzo.
quello che volevo dire e':
che a moto piegata e' normale che lo sterzo tenda a chiudere, basta metterla sul cavalletto per accorgersi che lo sterzo si gira dalla parte dell inclinazione.
quindi secondo me, anche se alcuni non se ne accorgono; quando sono in piega esercitano una certa forza sul semimanubrio per contrastare la chiusura.
indi ragion per cui lo STERZO deve stare DRITTO.
quello che volevo dire e':
che a moto piegata e' normale che lo sterzo tenda a chiudere, basta metterla sul cavalletto per accorgersi che lo sterzo si gira dalla parte dell inclinazione.
quindi secondo me, anche se alcuni non se ne accorgono; quando sono in piega esercitano una certa forza sul semimanubrio per contrastare la chiusura.
indi ragion per cui lo STERZO deve stare DRITTO.
questa e' la mia ignoranza
Che fai mi copi??? Hai scritto quello che ho scritto io poco + in alto..... copione.....
Comment