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Ma è sempre meglio partecipare no?
Guai a sentire qualcuno che prova a mettere in dubbio i soliti nomi...
Ragazzi, ho provato i dischi PFM (pista bassa per?) sullo Zx12r di un caro amico anche lui iscritto al club de france dello Zx12r...Impressionanti.
Andry distribuisce cose davvero interessanti e la sua strategia ? quella che adotterei io...Ho comprato il suo comando frizione a cavo ricavato dal pieno della ISR (altra azienda che rappresenta)...Beh...un altro centro per New tech racing...Mi dispiace solo che in Italia la "Mafia" impedisca in pi? campi di far emergere nuovi marchi...Per fortuna che la PFM non ha bisogno di noi pastasciuttari...
Ho provato di tutto sulle mie moto...Ho ovalizzato Brembo, ho collezionato lunghi imbarazzanti con Braking...Guardate fuori dal continente ragazzi...e troverete cose interessanti...che valgono quel centone in pi?.Per me PFM numero uno, insieme a Beringer...
Ecco giusto un appunto...Secondo me in Italia poterbbero farsi notare di + semplicemente anodizzando il mozzo in un altro colore...Quel nero tenebra ? troppo triste!!!
Stesso discorso per Arata...Avvicinatelo ad un Arrow o un LeoVince...Non c'? confronto...
Curiosit?...Che diametro ha il collettore Arata per Zx12r...sarebbe possibile montarci sopra il mio terminale Micron(che ? omologato?)appartenente al Completo Serpent Hydratech?
nessuno ha pareri sulla ghisa duttile dei pfm ? provati ? meglio ghisa o acciaio maggiorati ?
GHISA!!!Magari a pista bassa...
Se non ti fai paranoie per i depositi rugginosi post-pioggia...Sulla ghisa Beringer non accade ad esempio...ma sono un filo meno resistenti...Con i monodisco(motard) i nottolini soffrono parecchio per via della torsione.
Apparte avere un design accattivante , a parte essere risaputa l'esagerata potenza frenante e costanza d'utilizzo alle alte temperature dei dischi ceramici o carboceramici , lo scoglio per metterlo su strada e' forse la frenata pressocche' assente nell'utilizzo da freddo o , cmq , nell'utilizzo stradale dov ele temperature di esercizio soon ridicole ?
Grazie
No , questo tipo di dischi sono pochissimo termosensibili e lavorano alla grande anche su strada ; di pi? , vammo bene anche sul bagnato contrariamente a quelli in carbonio , costano molto meno e durano molto di pi?
Sul fronte prezzi non sono proprio da 4 soldi ma nemmeno poi proibitivi . Se decidessi di fare la "pazzia" di iniziare a distribuirli forse si potrebbe stare sui 1000 ? l'uno ( per quelli piani senza offset) . Mah , vedremo .........
In conclusione ? un p? come comprare due cerchi in magnesio : si tirano via circa 2 Kg di roba che ruota oltre ad avere una frenata "spezzaspalle" .
Esempio : disco R1 2004-2006 320 spessore 5 mm = 488 grammi
disco R1 2004-2008 320 di serie = 1.448 grammi
Se non ti fai paranoie per i depositi rugginosi post-pioggia...Sulla ghisa Beringer non accade ad esempio...ma sono un filo meno resistenti...Con i monodisco(motard) i nottolini soffrono parecchio per via della torsione.
premetto che il mio ? un utilizzo solopista quindi della ruggine non me ne pu? fregare eno, per? voglio un disco spezzaspalle e un disco che non mi mangi le pastiglie
premetto che il mio ? un utilizzo solopista quindi della ruggine non me ne pu? fregare eno, per? voglio un disco spezzaspalle e un disco che non mi mangi le pastiglie
E allora, buttati sulla ghisa e...commuoviti...E compra due palle di ricambio ...
Andy la tua idea di marketing ? pi? che precisa e valida ma potresti dirmi se un disco come quello postato all'inizio della pfm va bene per un uso stradale con pinze originali.
nello specifico io ho un CBR 1000 RR 2006 pompa discacciati e tubi fren tubo
Non c'? motivo per cui un disco di ghisa non dabba andar bene anche su strada ; ? solo un problema di pastiglie . Se si mette su una racing tosta ? chiaro che va un p? scaldata ma questo anche con il disco di serie . Comunque anche l'impianto originale rende al 100% dopo qualche minuto che sei uscito dal garage , penso lo abbiamo sperimentato tutti .
La questione se sia meglio la ghisa o l'acciaio ha sempre diviso i motociclisti e credo continuer? a farlo .
Dal punto di vista tecnico la ghisa ? il miglior materiale per realizzare dischi freno per vari motivi : miglior coefficiente di attirto , migliore smaltimento del calore , costanza di rendimento alle altissime temperature ( dove spesso l'acciaio va in crisi ) , ridottissimo fading dato che tutto l'impianto lavora a temperatura pi? bassa , ottima modulabilit? , sensazione di sicureazza trasmessa al pilota anche con dischi bagnati .
Se si vuole fare un bel lavoro per? i dischi in ghisa sono pi? costosi e difficili da realizzare e richiedono ricerca e sviluppo che molte aziende non fanno perch? hanno interesse a spingere commercialmente l'acciaio .
Il difetto principale che ha portato alla quasi scomparsa dei dischi in ghisa , almeno in Italia ,? stata la fregilit? ; quelli con qualche anno in pi? si ricorderanno ad es. delle famose spaccature trai i fori .
PFM ? stata la prima , 17 anni fa ; a risolvere questo problema sviluppando un materiale con caratteristiche uniche di duttilit? e performance : la ghisa super duttile ( Premium SG Ductile Cast Iron ) che permette di fare quello che si vede nella foto Le piste frenanti vengono ricavate dal pieno da grossi blocchi di questo materiale che prima di essere colato viene centrifugato al fine di creare una microstruttura molto uniforme della lega che avr? poi una stabilit? elevatissima . Di sicuro ci saranno anche altri trattamenti che per? non vengono divulgati per comprensibili motivi di riservatezza .
A onor del vero un buon lavoro hanno fatto anche altri , come Beringer ed AP Racing .
Eliminato quindi il difetto principale , i rimanenti si compensano con quelli dell'acciaio che ? comunque anch'esso migliorato non di poco nel corso degli anni : il saldo finale per? , ? a favore della ghisa .
Conclusione: restando nell'ambito di prodotti di alto livello , tutti e due i tipi di dischi frenano molto bene e si cade quindi sempre in piedi , nessuno dei due ? perfetto ma la ghisa ( quella "buona" ) , per le sue caratteristiche meccaniche e chimico-fisiche , ? un gradino pi? in alto , non c'? niente da fare.
ciao raga io ho montato dei dischi in ghisa da un paio di settimane...ho fatto un po di test in stada sul misto e sul veloce tipo svincoli autostrada e super strade avete presente la goduria che si prova col 1000 k6 in accellerazione uscendo dalle curve..... beh ora provo la stessa sensazione in staccata fin dentro le curve ... spero di aver reso l'idea....grandissimo feeling modulabilit? potenza a giorni li prover? in pista
ciao a tutti
Questi dischi sono veramente una figata, invece quanto durano ? sui normali flottanti si cambiano i nottolini con qualche decina di euro qui se la pista prende gioco con il mozzetto la spesa sale...
Di che materiale è il mozzetto???
Questi dischi sono veramente una figata, invece quanto durano ? sui normali flottanti si cambiano i nottolini con qualche decina di euro qui se la pista prende gioco con il mozzetto la spesa sale...
Di che materiale ? il mozzetto???
In questi dischi la spesa di manutenzione ? zero dato che pista e mozzetto sono accoppiati in modo che ? impossibile che si formi gioco .
Il mozzetto ? in laga di alluminio aeronautica ( 6082 T6 ) con anodizzazione dura di derivazione militare .
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