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Perch? le pastiglie freni si vetrificano ?

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    #1

    Perch? le pastiglie freni si vetrificano ?

    Domandona...

    ... qual'? il principio chimico per cui le pastiglie si vetrificano ?
    ... che tipo di utilizzo porta le pastiglie a questa conseguenza ?
    ... come evitare che si vetrifichino ?
    ... come si risolve una volta che il "danno" ? stato fatto ?


    GRAZIE A TUTTI !!!!!!!!!!!!!

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    #2
    Finalmente una domanda interessante sul forum tecnico, che ne sappia io una volta vetrificata è vivamente consigliato sostituire le pasticche

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      #3
      nessuno sà rispondere?

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        #4
        le pasticche vanno rodate. quindi per i primi km bisogna stare attenti a non fare frenate molto lunghe (in modo da non surriscaldarle) ma fare frenate potenti e brevi.

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          #5
          la domanda è interessante e forse sl un tecnico di una casa può rispondere in maniera esaustiva... secondo me cmq si potrebbe fare un ragionamento del genere: le pastiglie sn ormai quasi tt sinterizzate, cioè ottenute attraverso un procedimento ad alta pressione e temperatura durante il quale delle polveri compattate (che compongono appunto il materiale d'attrito) si "microsaldano" fra loro dando origine a una struttura cristallina compatta ma eterogenea (in realtà il processo è + complesso e dipende dai fenomeni di accrescimento del grano in relazione alla temperatura max e alla velocità di raffreddamento)... ora quando i freni vanno in temperatura soprattutto sulla superficie della pastiglia si sviluppano temperature abbastanza alte x far tornare la parte sinterizzata in quella fase di microfusione del bordo di grano che comporta un accrescimento del grano stesso unendosi a quelli vicini, quando la pastiglia nn lavora + e la moto continua a muoversi ad alte velocità viene investita da una corrente di aria fredda che comporta un raffredamento troppo veloce della superficie della pastiglia (è quella la parte infatti che si cristallizza, nn va troppo in profondit&#224 che nn permette ai grani di tornare alle dimensioni originali ma ne lascia di molto + grandi (quelli precedentemente semifusi) dando origine a una struttura cristallina molto + grezza e fragile , la cristallizzazione appunto... questo xkè minori sn le dimensioni dei grani cristallini maggiori è la resistenza del materiale e minore è la fragilità, diminuendo xò la durezza... poi magari ho scritto una marea di cazzate, questa è solo una mia ipotesi...

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            #6
            ? un po' come i trattamenti termici superficiali per i metalli...

            mi pare cambi la struttura superficiale della mescola rendendola meno gripposa

            se capita su pastiglie con molto spessore (tipo camion) so che c'? chi le lima

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              #7
              Potrebbe anche tornare.
              Non mi convince il discorso riguardante il rodaggio. La pastiglia dovrebbe essere del medesimo materiale dall'inizio alla fine. Non vedo come i primi chilometri possano influire sulla struttura in maniera maggiore di quelli seguenti. Premetto che ho provato a cercare sulla rete con scarsi risultati. In ogni caso sembrerebbe, appunto, un discorso imputabile a riscaldamenti oppure raffreddamente troppo repentini. Un procedimento simile a quello della "tempratura".

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                #8
                Originally posted by Dueruote_ View Post
                Potrebbe anche tornare.
                Non mi convince il discorso riguardante il rodaggio. La pastiglia dovrebbe essere del medesimo materiale dall'inizio alla fine. Non vedo come i primi chilometri possano influire sulla struttura in maniera maggiore di quelli seguenti. Premetto che ho provato a cercare sulla rete con scarsi risultati. In ogni caso sembrerebbe, appunto, un discorso imputabile a riscaldamenti oppure raffreddamente troppo repentini. Un procedimento simile a quello della "tempratura".
                secondo me il rodaggio serve di pi? x adattare le pastiglie ai dischi (ogni pastiglia ha una mescola leggermente diversa e ogni disco ha un metallo cn caratteristiche tecniche leggermente diverse) e si vede che dalla fabbrica escono cn una serie di fasi di riscaldamento/raffreddamento in tempi relativamente lunghi da fare direttamente nei primi km di rodaggio...

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                  #9
                  penso che il rodaggio serva anche a far prendere alle pastiglie la forma del disco (intendendo che il disco cmq ha dei solchi; non è perfettamente liscio).

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                    #10
                    La vetrificazione dovrebbe dipendere dal fatto che in alcuni punti la pastiglia viene sottoposta a stress termici e meccanici eccessivi, che portano appunto alla cristallizzazione del materiale di attrito. La cristallizzazione comporta una notevole variazione nelle caratteristiche meccaniche del materiale (diventa molto più duro e conseguentemente più fragile) che possono portare all'incisione del disco o addirittura alla frattura dello strato superficiale della pastiglia con successivo incastro della guarnizione fratturata sulle aperture del disco (i fori di ventilazione) con le conseguenze che si possono facilmente immaginare.
                    L'importanza del rodaggio deriva dalla necessità di fare aderire il più possibile la pastiglia al profilo del disco. La pastiglia nuova, infatti ha un profilo superficiale molto diverso da quello del disco su cui dovrà scorrere. Questo comporta che sulla pastiglia stessa vi siano dei punti, in corrispondenza dei "picchi" della pista frenante, dove le condizioni di pressione (e quindi di temperatura) sono enormemente maggiori rispetto al resto della guarnizione. in questi punti "particolari", il rischio di raggiungere condizioni di pressione e temperatura tali da cristallizzare il materiale è molto più elevata. Ecco perchè il rodaggio andrebbe effettuato con attenzione almeno per i primi 20 km se in strada e per i primi 3/4 giri se in pista. In ogni caso dovrebbe essere sconsigliabile effettuare, durante il rodaggio, sia frenate brevi e potenti che frenate lievi e prolungate, in quanto in ambedue i modi si raggiungono condizioni di temperatura nei punti di contatto troppo elevate.
                    Per le pastiglie in mescola al carbonio, il rodaggio si rende necessario anche per fare sì che lungo la pista frenante si distribuisca uniformemente una certa quantità di "polvere di guarnizione", che permette durante l'utilizzo al limite di ottenere le alte temperature necessarie ad innescare il fenomeno della "microfusione" che è alla base delle elevate performances di tali guarnizioni frenanti. Tali precauzioni non sono normalmente richieste negli impianti frenanti interamente in carbonio, dove le elevate temperature e la consistenza del materiale stesso consentono un rapidissimo adeguamento dei profili delle piste frenanti (bastano due o tre frenate) e delle guarnizioni. In tali impianti, anzi, all'aumentare della temperatura aumenta l'efficienza complessiva dell'impianto (ovviamente entro il limite termico della fusione dell'intero complesso).

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                      #11
                      Bravi dillo e chobin provo a cimentarmi ank'io...



                      ... le pastiglie sono in materiale composito, piccoli grani in ceramico, metallico, organico sinterizzati o semplicemente pressati insieme e poi rifinite un pò alla buona o per niente (perkè molto dure da tagliare)...

                      ... dunque il rodaggio dell pastiglie (frenate forti ma brevi) serve per asportare velocemente quelle puntine, quei picchi che sporgono di più...

                      ... in caso contrario questi si beccano puntualmente la forza di pressione che dovrebbe distribuirsi su tutta la pastiglia e dunque picchi di calore elvatissimo che fondono il materiale...

                      ... il materiale poi si raffredda velocemente autotemprandosi e/o vetrificandosi e dunque perdendo la struttura a grani e diventando ancora più duro...

                      ... una volta successo ciò non vi è più il giusto mordente dovuto all'accoppiamento pastiglia-disco di tipo abrasivo-adesivo perkè il materiale di attrito non si rinnova e scivola senza consumarsi sul disco...

                      ... in tal caso è sufficiente strofinare le pastiglie su un piano di carta abrasiva a grana media (400 direi) per rimuovere gli strati vetrificati (mezzo millimetro o giù di l&#236 e procedere nuovamente a rodaggio...

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