Da quando ho iniziato a fare mappare le mie moto ho iniziato a valutare e rivalutare questo parametro, parto dal presupposto che purtroppo sono uno di quelli che in pista non usa il freno posteriore, detto ciò ho una CBR 1000 del 2008 , con software della 2010 dove tramite PC è possibile variare il grafico del freno motore, ho fatto delle prove e ho visto che con più freno motore specialmente agli alti regimi mi trovo meglio a fermare ed inserire la moto , ma ho paura che aumentando troppo poi perda in percorrenza anche se non credo di far scorrere molto la moto , passo da frenato ad un pelo accelerato e via via di più in curva , voi come lo tenete, sfruttate o come lo regolate?
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Originally posted by shark81 View PostDa quando ho iniziato a fare mappare le mie moto ho iniziato a valutare e rivalutare questo parametro, parto dal presupposto che purtroppo sono uno di quelli che in pista non usa il freno posteriore, detto ciò ho una CBR 1000 del 2008 , con software della 2010 dove tramite PC è possibile variare il grafico del freno motore, ho fatto delle prove e ho visto che con più freno motore specialmente agli alti regimi mi trovo meglio a fermare ed inserire la moto , ma ho paura che aumentando troppo poi perda in percorrenza anche se non credo di far scorrere molto la moto , passo da frenato ad un pelo accelerato e via via di più in curva , voi come lo tenete, sfruttate o come lo regolate?
Poi, la situazione cambia da curva a curva: ci sono curve dove ti fa comodo averne tanto, altre dove invece preferiresti averne meno, e infatti in MotoGP usano mappe con i parametri (freno motore, ma anche TC, AW etc) variabili in base alla posizione della moto sul tracciato rilevata dal GPS.
Proprio perché la necessità è variabile, per noi che non abbiamo le mappe col GPS, probabilmente il meglio sarebbe minimizzarlo al massimo e imparare a usare bene il freno posteriore, ma ovviamente è più facile a dirsi che a farsi...
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sulla carta i grafici di freno motore dovrebbero essere delle linee molto lineari e con valori bassi agli alti regimi per poi aumentare man mano che si scende di giri. o il contrario se si imposta l'apertura farfalla. questo per evitare che in staccata si scomponga troppo la moto e avere poi un aiuto a chiudere la curva quando si arriva al punto di corda.
esempio questo è il grafico base di yamaha per le r6 nuove, calcolato facendo una misurazione dal veicolo che rallenta. Ovviamente i parametri dipendono dal rapporto finale montato in quel momento
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Si chiarissimi entrambi e vi ringrazio, uno che in pista gira discretamente forte (io mi reputo un amatore veloce , ho esperienza, non vado piano ma non ho grandi mezzi e allenamento) , mi ha detto che lui fa così grosso modo , regola il freno motore finché in staccata non gli dà fastidio, cioè finché non gli fa serpeggiare o saltellare il dietro , tanto specialmente con il 1000 , sei frenato fino al punto di corda e poi peli l'acceleratore per uscire di curva , effettivamente con il 1000 la fase di percorrenza e minore rispetto ad un 600 , e il peso e pure di più , quindi meglio andare verso una migliore frenata che verso la percorrenza, la mia CBR quando l'ho presa aveva un grafico dove sopra i 6000 giri il freno motore era al 67% di apertura, io non mi trovavo e in più mettevo in crisi i freni , ora ho messo a 60% è già va un po' meglio.
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