l'imperativo di questi tre giorni a Misano ?: non cadere ! e oltre a centrare l'obiettivo, mi diverto, faccio qualche tests e ottengo anche buoni risultati ... era difficile sperare in qualcosa di meglio.
il problema pi? grande per tutti ? il gran caldo che porta la temperatura dei motori a livelli incredibili: c'? chi esce dal circuito anche con l'acqua a 120?!!! per fortuna la mia moto non scalda cos? tanto, infatti alterna gli 85? del mattino con i 95? del pomeriggio quindi mi preoccupa di pi? la condizione delle gomme, considerando che il mio budget mi costringe a usare lo stesso treno di gomme per tutti e tre i giorni e che dopo 5 giri l'aderenza con l'asfalto comincia a scemare.
il primo giorno parto con calma, cerco di migliorare le traiettorie e di capire le condizioni dell'asfalto. il secondo giorno ci sono le qualifiche, ma non per questo sono disposto a tirare al 100%, infatti, appena ottengo un tempo decente, mi tolgo dalla mischia (e che mischia !!!). il terzo giorno c'? la "gara": partito 27?, nonostante una indesiderata doppia impennata (causata dal rapporto corto che ho montato), supero una fila di avversari. poi decido di starmene tranquillo due giri per scaldare bene le gomme e studiare la situazione. purtroppo il mio laptimer non funziona correttamente e non riesco a capire a che ritmo st? girando, ma quando una kawasaki mi supera, decido che ? il momento di osare di pi? e nella sua scia supero un paio di moto. a questo punto la kawasaki comincia a perdere il ritmo (uscivano fiamme dallo scarico) e lo supero facilmente. il giro successivo il pilota che ho davanti v? largo alla quercia e mi fa perdere la linea: vado sullo sporco e perdo una o due posizioni. riesco comunque a riprendermi in fretta e, piano piano, arrivo fino al 18? posto a 2 giri dalla fine ingaggiando una gara di staccate con l'avversario che mi precede. all'ultimo giro lo infilo al tramonto ma, alla staccata della chicane dopo la quercia, la prudenza ha la meglio sull'adrenalina e lo lascio passare invece di chiudergli la traiettoria.
quando esco non sono contentissimo della prestazione, ma mi ricredo guardando la classifica e accorgendomi che escludendo i piloti con licenza sarei arrivato senz'altro tra i primi 5 ... per essere la terza volta che giro su questo circuito ? un risultato ottimo ... anche perch? sono sceso finalmente sotto l'1:50 abbassando di oltre 2 secondi il mio record.
il problema pi? grande per tutti ? il gran caldo che porta la temperatura dei motori a livelli incredibili: c'? chi esce dal circuito anche con l'acqua a 120?!!! per fortuna la mia moto non scalda cos? tanto, infatti alterna gli 85? del mattino con i 95? del pomeriggio quindi mi preoccupa di pi? la condizione delle gomme, considerando che il mio budget mi costringe a usare lo stesso treno di gomme per tutti e tre i giorni e che dopo 5 giri l'aderenza con l'asfalto comincia a scemare.
il primo giorno parto con calma, cerco di migliorare le traiettorie e di capire le condizioni dell'asfalto. il secondo giorno ci sono le qualifiche, ma non per questo sono disposto a tirare al 100%, infatti, appena ottengo un tempo decente, mi tolgo dalla mischia (e che mischia !!!). il terzo giorno c'? la "gara": partito 27?, nonostante una indesiderata doppia impennata (causata dal rapporto corto che ho montato), supero una fila di avversari. poi decido di starmene tranquillo due giri per scaldare bene le gomme e studiare la situazione. purtroppo il mio laptimer non funziona correttamente e non riesco a capire a che ritmo st? girando, ma quando una kawasaki mi supera, decido che ? il momento di osare di pi? e nella sua scia supero un paio di moto. a questo punto la kawasaki comincia a perdere il ritmo (uscivano fiamme dallo scarico) e lo supero facilmente. il giro successivo il pilota che ho davanti v? largo alla quercia e mi fa perdere la linea: vado sullo sporco e perdo una o due posizioni. riesco comunque a riprendermi in fretta e, piano piano, arrivo fino al 18? posto a 2 giri dalla fine ingaggiando una gara di staccate con l'avversario che mi precede. all'ultimo giro lo infilo al tramonto ma, alla staccata della chicane dopo la quercia, la prudenza ha la meglio sull'adrenalina e lo lascio passare invece di chiudergli la traiettoria.
quando esco non sono contentissimo della prestazione, ma mi ricredo guardando la classifica e accorgendomi che escludendo i piloti con licenza sarei arrivato senz'altro tra i primi 5 ... per essere la terza volta che giro su questo circuito ? un risultato ottimo ... anche perch? sono sceso finalmente sotto l'1:50 abbassando di oltre 2 secondi il mio record.
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